Non é colpa mia se sono innamorato di te

Capitolo 13

Pov's Luisa

Mi sveglio di malavoglia e mi alzo dal letto caldo e accogliene andandomi a vestire e lavare.

Bevo una tazza di tè, odio la colazione lo considero uno spreco di tempo.

Mi vesto con una maglia bianca con su scritto "i don't speck inghlis", dei pantaloncini attilati neri con delle catenelle tutte attorno e come tocco di classe degli scarponcini con tacchetto neri.

Inizio a fare un giro per negozi alla ricerca di qualche bella maglia.

Si esatto è da quando vivo qui che ho scoperto il mio amore per lo shopping e grazie allo stipendio del lavoro e ai soldi mensili dei miei ricchi genitori mi sento bene agiata.

Vado a fare anche un giro per la libreria vicino al castello/museo comprandomi un nuovo libro "magisterum".

Mi siedo fuori al mio solito bar con un sacco di dolci alla frutta e al cioccolato ordinando un cappuccino con pasticcini.

"Ehy Lulù!" Mi sauta Dylan il cameriere di origini americane con pelle abbronzata e capelli biondo cenere con occhi verdissimi. Un dio greco sceso dall'olimpo è un mio amico. Si avete capito uuuhm.

Non passa giorno che ameno 5 ragazze con la scusa di aver rotto o fatto qualcosa non si vadano a presentare a lui. Finiranno col distruggere il negozio per un po' di attenzioni me lo sento.

"Ehi Dy come te la passi?" Gli chiedo mangiucchiando un pasticcino con dentro la crema.

"A bene bene tu sempre a leggere stai eh?" Mi chiese facendomi l'occhiolino.

"Eggià che! Cosa credi? Comunque ci sono quelle due ragazze che ti vogliono!" Gli dissi ritornando al mio capuccino zuccherandolo con un sorisetto.

"O dio santissimo giuro che le mordo. È la terza volta di oggi! E sono sempre loro!"

"Vai dai lascia questa povera ragazza ai suoi dolcetti super attraenti" e guardai i miei dolci leccandomi i baffi.

"Uf okaaaay ma non ti libererai cosi facilmente di me" disse e mi diede un bacio sulla fronte.

"Ammetilo che l'hai fatto per liberarti di loro" dissi scuotendo la testa.

"Forse....o forse no" disse.

"Ehy! Cerchiamo nuovo personale che ne dici?" Mi chiese speranzioso.

"Uhm...quanto prenderi? Solo perchè dovrei abbandonare il mio lavoro."

Chiesi pensandoci su io adesso guadagno 1030 al mese non nè poco considerando che devo solo pagare le bollette con quelli.

"1040 ma ci sono anche le mance." Aggiunse.

"Aggiudicato!"

"Okay ti porto dal direttore!" Disse contento come una pasqua.

Risi della sua felicita e mi portò da un uomo dall'aria simpatica bassino con una pancia grande.

"Romeo ehy ti ho portata una nuova ragazza!" Disse e l'uomo, Romeo, girandosi mi squadrò e sorrise

"Tu devi essere Lulù! È quella ragazza di cui mi parli sempre?" Chiese.

Io ridacchiai e Dylan divenne rosso non so se di rabbia o di imbarazzo.

"Okaaaaay io me ne vado non voglio assistere ad un omicidio" dissi allontanandomi.

"Sei assunta!" Mi gridò Romeo e io mi avviai verso la spiaggia.

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EHY BELLA GENTE
Spero vi piaccia il capitolo! :"3 :-*
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Ho messo mirror di jastin mi piace terribilmente :"3