Capitolo 17

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Pov's Lulù
"No va bene me ne occuperó io." Disse Dylan.
"Eh?" Chiesi già certe volte sono moooolto lenta a capire!
"Ho detto che mi occuperò di te questo mese. E poi non puoi proprio fare nulla tu. Sei destra!" Disse come se spiegasse tutto.
Uscimmo dalla sala d'attesa e dall'ospedale.
"Be? Cosa credi?? Non hai nemmeno un po' di fiducia in me? Posso diventare mancina quando voglio mio caro! Anche adesso!"
"Okay allora inizia a compilare il modulo dell'ospedale signiorina mancina." Disse lo stronzo.
Iniziai a scrivere:
Nome:
Cogniome:
Sesso: *ste domande! Ma non si capisce dal nome?!?!*
Bla bla bla.
Inutile dire che feci un disastro anche per crocettare il sesso!
Lo stronzo (soprannome che non gli tolgo!) rise di me e guardate che glie ne do tante ma tante!
"COME OSI! C'È UNA RAGAZZA CONVALESCENTE PER COLPA TUA E TU RIDI!" urlai.
Lui smise.
"Oddio è vero scusa..."
'Oddio ma ci ha creduto che ero seria! Aspetta....uhm lo useró a mio vantaggio!'
"Ora prendimi in braccio odio camminare! Anzi voglio una limusine!"
"In realtà non c'è l'ho la limusine"
"Coooosa?! Ma come si fa allora ad andare in giro?!"
"Senti cammini con le tue gambe con me non attacca cara la mia sigiorina mancina! Mi sono scusato e ti aiterò in casa ma non sarò il tuo servo" disse ghigniando lo stronzo stronzissimo!
"Uffi...okay..."
"Ecco brava piccola" disse dandomi un bacio sulla guancia.
"Non sono piccola no no no!!!"
Dissi tempestandolo di pugni con la sinistra.
"Hahhahaha! E credi di farmi male?" Disse ridendo e prendendomi in braccio.
"Si! Anzi credo di poterti uccidere!" Dissi ridendo e tenendomi al suo colla visto che mi aveva preso di schiena.
"Sii si comunque può ritornarmi utile la tua disabilità! Niente piú cazzotti! Ne calci!"
"Le gambe mi funzionano e anche bene!" Dissi
"Sa andiamo a casa va!"
*a casa*
"Cosa vuoi per cena? Mi preparo in tempo e vado a prendere gli ingredienti!"
"A senti visto che ho tipo tre camere da letto vuoi rimanere? Ti trasferisci solo per questo mese se vuoi! A ma niente ragazze nella mia casa vai a casa tua!"
Lui rimase sbigottito dalla mia proposta.
"Be? Morto eh? Hhahah okay okay vai va voglio qualcosa di messicano e piccante! Ciao vado in bagno!"
"Accetto!" Disse intanto.
"Okay va bene vai su ci sono tipo 2 camere tutte pronte una rosata e l'altra azzurrina quale scegli? Dimmi che non sei gay ti prego!"
"Hahahaha! No no tranquilla anzi" arrossì.
"Sa vai io mi faccio una doccia e torno!"
Okay.
Okay.
Okay.
Okay.
Porca merda.
Cazzo.
E MO CHE FACCIO?!?!? HO IL GESSO IN POSSO ENTRARE NELLA DOCCIA! LO BAGNO! O CAZZOOOOO.
"Ehy Lulù! Mi è venuto un dubbio...ma come fai? Ricorda il gesso! Non bagniarlo per nulla al mondo okay?!"
O che situazione di merda ma perché a me?! Percheeeee?!?
A già la stronza dea bendata mi odia.
"Ehm a si va bene...."
"Hai bisogno?" Disse.
"Ma che cazzo dici??!!? Ma sei fuori?!?!? Prova ad entrare e giuro su tutto ciò che ho che ti uccido! E poi rido!"
"Okay okay era una domanda!" Disse ridendo e andandosene.
Ma percheeeeee??!
Okay basta disperarsi iniziai ad entrare nel box doccia.
Iniziai a lavarmi impacciatamente.
Okay basta.
"Be perchè asciugarli quando c'é il sole?" Risposi alla domanda silenziosa di Dylan al vedermi con i capelli bagnati e l'accappatoglio.
"Hahhaah okay okay! Vieni va te li asciugo io!"
"Tuuu?!.....okay mi fido" gli dissi sorridendo nervosamente.
Mi inizió a pettinare i capelli delicatamente e poi ad asciugarli.
"Ehm wow ma dove cazzo trovi sta gentilezza? Tu sei un uomo!" Dissi ridendo.
"Ziitta va piiiccola!"
"Mi sto incazzando bello mio odio essere chiamata bambina o piccola! Non lo sono!"
"Va bene piccola!"
"Ti odio!"
"Sa cambiati va!" Disse ridendo.
"Ah già!"
Mi cambiai con difficoltà crescente.
Vabbè va.

Eehy! Per il resto della settimana non aggiornerò ma oggi avevo voglia! Ciaooo!♥

Non é colpa mia se sono innamorato di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora