Lies Made Us | Jikook

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Appena mise piedi nella sala venne assalito dai ragazzi che lo abbracciarono.

"Sto bene davvero. Queste settimane mi sono servite e ho intenzione di mettermi subito al lavoro" sorrise sincero.
Gli altri furono felici nel vederlo sereno, forse quella "vacanza" gli era davvero servita per mettere ordine nelle sue idee.

"Jungkook potremo parlare per favore?" chiese inaspettatamente Jimin sorprendendo anche gli altri, Jungkook compreso che sembrava contrario.

"Solo un secondo ho da fare" accettò il più piccolo

Andarono nella prima stanza libera e si sedettero a terra.
"Allora volevo parlare di quello che è accaduto quel giorno. Volevo sistemare le nostre dimergenze perché siamo parte di un gruppo di cui fanno parte altre cinque persone che non meritano di stare dentro a questo casino. Ti ringrazio di avermi detto quello che provavi, cercherò di rispettare quello che è il tuo volevo Jungkook, perché anche se ora non lo pensi, sei una delle persone più importante per me e voglio solo il meglio per te, in tutto. Ti chiedo la prossima volta qualsiasi sia il problema che hai con me, di dirmelo così che possiamo trovare una soluzione insieme e pacificamente. Ok?" gli disse Jimin sinceramente sorprendendo il più piccolo non aspettandosi una risposta simile.

"Va bene. Mi dispiace hyung, sistemiamo questa situazione e lavoriamo duramente. Grazie di rispettare quello che è il mio volere" rispose Jungkook

"Ok, torniamo di là. Abbiamo molto da fare su" e uno dopo l'altro tornarono dagli altri.

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"Quindi è tutto risolto? Siete sicuri?" chiese conferma Jin aspettando una risposta
"Si, ci dispiace aver creato disturbo nel gruppo. Vogliamo che sappiate che questo gruppo è importantissimo per noi. Non manderemo tutto all'aria e lavoreremo sodo" proferí Jimin che di inchinò seguito da Jungkook in segno di rispetto verso le persone che erano diventati la loro seconda famiglia.

"Vi voglio bene ragazzi" urlò Hobi abbracciando tutti, che ve ne cacciato una volta arrivato da Yoongi con un "Non provarci nemmeno".

Jimin invece mentre tutti erano impegnati, si avvicinò a Yoongi abbracciando, sapendo che non lo avrebbe allontanato, e ringraziandolo "Grazie per avermi difeso hyung, ti voglio tanto bene" provocando un sorriso nel volto dello hyung.

Yoongi nonostante non mostrasse molto l'affetto fisicamente, era veramente fiero di ognuno dei suoi ragazzi. Li aveva visti crescere ed era sicuro che era destino che si incontrassero. Funzionavano perché c'erano sempre l'uno per l'altro e nessuno veniva lasciato fuori.

"Ora però lasciami il mio soulmate per favore" disse Taehyung tirando per un braccio jimin che si alzò dal grembo dello hyung per finire nelle sue braccia che lo racchiusero come una corazza. Vi erano sempre stati uno per l'altro lui e Taehyung, diventando inseparabili. Come diceva sempre Taehyungie i "95 sono amore".

"Ti voglio bene Minnie così tanto che se potessi quantificato con la forza a son di stringerti di farei entrare nel mio corpo per restare sempre con me" Taehyungie parlò così seriamente che fece ridere jimin che finí per stampargli un bacio sulla guancia.
"Anche io ti voglio bene mio piccolo alieno. Sarai per sempre il mio teddy bear, lo sai vero?" gli rispose guardandolo negli occhi e sorridendosi a vicenda come solo loro sapevano fare.

"E ora tutti in sala prove, andiamo" urlò Hobi spingendo tutti fuori dalla stanza.

"Su o faremo schifo sul serio" continuò ridendo.