3 CAPITOLO

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Kirishima" posso entrare un po'?"
Mi fece la faccia cute e lo acconetai , che cazzo mi stai facendo? Lui entro e io chiusi facendolo accomodare nel mio letto .
" Siediti pure nel mio letto"
Kirishima " che bella la tua camera"
Mi si avvicinò dietro e mi tocco i fianchi mi fece un po' male e mi giró ero appoggiato al muro della scrivania, arrossì.
" Hey idiota che cazzo ti ho detto prima  SEI DURO PEE CAPIRE CAOELLI DI MERD- aih...."
Mi tocchi il fianco e lui mi guardò .
Kirishima " oh scusa non volevo farti male "
Mi tocco sotto la felpa nera e sentì le sue mani lungo il mio corpo.....cazzo e piacevole lui mi baciava il collo e mi lasciava leggeri baci in esso , mentre le sue mani calde salivamo hai fianchi mi deterró consolazione, e Serrai gli occhi e lo guardai sali fino hai miei addominali e  se sentiva i miei tagli lo spostai
" Cazzo levati"
Lo spsotai e mi aggiustai.
Kirishima " bakugo vuoi rillasarti? Ahhhh adesso Ci sono io"
Mi fece distendere e si mise in mezzo le mie coscie e aio arrossì tocco il mio ventre
Kirishima " un ragazzo così bello non deve nascondersi sotto felpe larghe e nere "
Fece per alzarle ma io gli fermainil polso
" Basta così....ti prego "
Mi venne da piangere re lui si alzò e mi guardò.
Kirishima " ok amico scusa non lo faccio più pensavo che ti servisse scopare hahahah ma mi sbagliavo"
Vorrei buttarlo fuori ...cazzo lo odio
" Vai"
Kirishima" ma"
" VAI"
Lui mi guardò e se ne andò chiudendo la porta forte , cazzo non merito nulla nulla CAZZO CAZZO.
Sabato ,17 Dicembre 2021 ...
Sono ancora qui , con i piedi sul pavimento freddo , con i polmoni ancora pieni di respiro ,con il uore pulsare ogni secondo ,con la mente cosciente ,con gli occhi ancora lucenti e       con gli occhi vuoti.
E già due mesi che non vedo "capelli di merda " quella testa rossa , tra poco e Natale, ma per me non è un cazzo.
Sarò solo un altra volta, un altro anno,, mentre mia madre partirà da sua sorellaovvero mia zia Anna.
Io invece passerà il Natale a guardare le foto di mio padre.
Un altro Natale senza regali, ma  Per me i regali non esistono, cosa potrebbe mai rendermi più felice , se dovrei avere un regalo sarebbe mio padre in vita, ma Dio e così crudele e un cazzo di demone che porta con sé le anime più buone.
Dovremmo vivere in eterno , senza una fine , per stare con le persone che amiamo. Sono le17:30 p.m , mi vesto con un pantalone largo e  una felpa nera aperta e un Anglia nera con uno scheletro stampato. Scesi e uscì fuori, c'è freddo , portai le mani vicino le labbra fredde e le riscdai con l'aria .
La neve cade lungo il mio corpo , il mondo tutto bianco mi dà la sensazione di nulla.
Solo bianco , solo un immenso bianco ,sensata colore ,senza sensazioni, senza  nulla.
Mi Diriggo verso una caffetteria un po' abbandonata, e isolata da tutti, arrivo e mi siedo ci sono tre persone contate e mi siedo.
Sento il legno scricchiolare, e poi si sentì il rumore della porta vecchia arrugginita aprirsi, mi giro e accanto a me mi ritrovo  lui.
Eijirou kirishima.
Kirishima " Hey... bakugo da quanto"
" Tsz...."
Kirishima" che hai fatto? Perché non sei più venuto o non mi hai cercato più"
" Perché non sei nulla per me"
Kirishima" oh...tieni il mio numero chiamami, a Natele che fai?"
" Mh... sarò da solo "
Kirishima"COSA??? Sai io starò con kaminari a casa mia però, ci saranno tutti i miei amici"
"E allora? ....tsz divertiti"
Kirishima" bakugo non voglio lasciarti solo"
Li ci rimasi, non vuole lasciarmi solo, lo guardai e li.
In quel preciso momento , mi innamorai , io che sto sempre da solo , nella mia vita di infelicità.
Gli sorrisi.
Kirishima" Bakugoooo hahah che sei bello quando sorridi"
Mi accorsi che sorrisi e mi girai Rosso.

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