4 CAPITOLO

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Kirishima"Hey Baku , ti andrebbe di fare due passi insieme??"
Che dovrei rispondere? Il mio fottuto orgoglio me lo impedisce ma...cazzo come uno stronzo accettai.
" Tsz... solo pk dovevo andare a fare la spesa quindi lo stesso sarei dovuto uscire"
Kirishima" hahaha si si certo "
Bakugo" non rompere il cazzo"
E così lui pago il mio conto e andammo insieme fuori , mentre camminavamo lui si avvicinò con la spalla alla mia e sentì il suo mignolo sfiorare il mio. Dio solo sa quanto in quel momento mi eccitai , un brivido percorse lamia schiena. Arrossì e gliela tocchi anch'io girando il viso.
Kirishima " mhh Hey Baku , se dovevi andare a fare la spesa non avresti dovuto prendere da qui , e la traversa prima quella della supermercato"
Io scoppiai di vergogna, cazzo questo fottuto bastardo.
" I-io....Cazzo , torniamo indietro"
Lui rise e mi strinse la mano .
Quando arrivammo entrammo dentro , e io  andai in un scaffale ha perdere la pasta , ma mentre io la presi kirishima mise le mani nei miei fianchi e mi bacio il collo, queta sensazione cosa è? Questo piacere , questa serenità. Dopo anni senti la pace , senti la passione ardere dentro di me, socchiusi gli occhi e sentí  le sue labbra umide  succhiarmi il collo , e gli ansimi che emmetevo lo fecero eccitare di più.
Kirishima " Baku....ti piace ?"
Io arrossì lui mi tocco i fianchi stringendoli verso il suo membro , tornai nella realtà , accorgendomi che eravamo in un supermercato.
" I-diota..mhh"
Un gemito fuoriuscì dalle mie labbra rosee.
" Cazzo, capelli di merda siamo in un supermercato , lasciami "
Kirishima " ammetti che ti piace"
Tocco sotto la maglia
Kirishima" sei così caldo"
Un bacio nel collo
Kirishima " lasciati a me ti prego"
Mi morde il collo.
" Cazzo stronzo "
Lo spinsi , ero totalmente rosso cazzo , non gli degnai uno sguardo. Ma come potrei fare finta che tutto questo non fosse successo? Come potrei fingere che non mi sia piaciuto? Come potrei dimenticare il suo tocco? Cazzo...come potrei non amarlo? La mia vita fu segnata già dal giorno in cui sono nato , mi aspettava un avita triste, traumatica, infelice, dolorosa, sofferente, brutale ma ancora di più priva del Amore. Si quel amore che tutti vogliono donare e ricevere dalle persone più care .Beh dopo che morì mio padre l'amore non esisteva più per me .
Ma quando incontrai la prima volta kirishima , una luce di speranza si riaccese in me .
Kirishima " ecco abbiamo finito andiamo nella cassa hahahah"
Lo uccido un giorno. Tsz.
" Non fare più cose sconce i-diota"
Andammo nella cassa e io lo guardai.Aveva dei lineamenti del viso perfetti , tutto era perfetto in quel ragazzo , c'ero era un po' perverso ma io lo amo .
Mi sono innamorato della persona più felice di sto Mondo.
Quando uscimmo lui mi portò a casa sua per mostrarmela.
Era accogliente , né troppo grande ne troppo piccola .
Ma la mia attenzione fu catturata da un quadro.
Si un quadro. Che raffigurava un albero o meglio una quercia, e l'erba che a causa del vento si muoveva sinuosa , il tempo era nuvoloso , quasi triste. Trasmetteva solitudine , malinconia, dispersione , contusione e dolore. I colori usati di questo quadro...beh era solo uno.

GRIGIO

Tutti sappiamo  che il grigio emette maliconia, e in colore neutro , non esprime emozioni bensì amore.
Kirishima ai accorse subito del mio interesse del quadro mentre lo studiavo per bene , da cima a fondo.
Kirishima" mhhh...vedo che ti piace molto questo quadro eh?"
" Beh sì....e molto bello"
Kirishima" hai l'autore proprio dinanzi a te ahahha "
Io mi stupí dell'arte di questo ragazzo.
" Cosa? Wow... cioè è bello"
Guardai in basso.
" Perché?"
Lui mi guardò confuso.
Kirishima" perché cosa? Hahha"
" Perché hai rappresentato la malinconia?"
Kirishima sorrise.
Kirishima" sai bakugo, anche io conosco il dolore. Anche se sorrido sempre,ho sofferto molto ma , questo quadro non rappresenta solo malinconia"
Lo guardai.
" Vorresti dirmi che c'è un briciolo di felicità?"
Kirishima" Baku, hai sofferto molto che noti solo quello che fa soffrire di questo quadro, secondo te perché ho messo una quercia?"
Io ancora un po' confusa. sollevai le spalle.
" Perché hai rappresentato la natura"
Kirishima" mhhh beh ti sbagli, la quercia sta ha indicare la forza, tiene ferma l'erba , così che non potrà volare e distruggersi nel aria , perché c'è sempre qualcuno che ti protegge , tu hai qualcuno che ti protegge?"
Io? Sta davvero pensando che qualcuno della mia Fottutissima vita mi protegga? Piuttosto mi definiscono un demone. Si perché sono stato io per loro ad uccidere mio padre.Ed ecco i ricordi riaffiorano nella mia mente , e rivedo io e mio padre sulla moto , un camion che passa e lui che mi protegge per non farmi morire , sangue , urla , lacrime e mio padre che mi sorride stringendomi e poi il vuoto. Il nulla più totale.
Ero stato debole quella volta, non ho potuto proteggerlo.
Ma infondo , che cosa potevo fare ? Mi rigò una lacrima salata sulla mia guancia.
Kirishima mi prese la mano.
Kirishima" se non hai nessuno, sappi che adesso ci sono io"
Mi sorrise. Il mio cuore esplose, sorrisi.
Un sorriso che raffiorò la felicità, un sorriso vero, sincero ,sereno. Quanto ancora dovrà stravolgermi la vita? Quante volte ancora dovrà  mandarmi a puttane il cervello?
" Kirishima... grazie"
Lui mi sorrise e pian piano si avvicini a me, io arrossì ma non feci nulla , mi avvicinai anch'io e pian piano i nostri nasi erano così vicini che setiavamo i nostri respiri.
E.....

*Spazio autrice*
Scusate per non aver pubblicato prima 😅
Spero che vi piaccia la mia storia
Ciauuuu,❤️

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 13, 2022 ⏰

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