Capitolo 13:Guardami,resta sveglio amore

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POV DI GULF

Mi sono trasferito da Mew già da tre giorni ma per fortuna non ho affrontato nessuna aggressione. Anche Tiwat ha confermato che all'esterno la situazione è sotto controllo.
Sono le 10 del mattino e rannicchiato fra le braccia di Mew mi sento felice. Ho paura che questa mia serenità venga spazzata da un momento all'altro penso irrigidendomi.
" Gulf, va tutto bene?" mi chiede stringendomi fra le sue forti braccia.
" Scusami, ti ho svegliato con il mio muovermi." dico sfiorandogli il petto con un bacio.

"No, tranquillo. Mi ha svegliato il mio mal di testa.." mi dice.
"ti vado a preparare qualcosa così prendi un analgesico!" cerco di sciogliermi dal suo abbraccio.
"No, il mio analgesico sei tu. Resta qui fra nelle mie braccia." mi chiede. Quindi mi accoccolo ancora una volta nel suo abbraccio.

Questo nostro caldo momento viene interrotto dalla vibrazione del mio cellulare ma che non ho intenzione di controllare.
Ma Mew non è d'accordo infatti si sporge a prenderlo ed a passarmelo.
Con riluttanza lo prendo fra le mani e il solo leggere quel nome mi tremano, portandomi a sedermi sul letto.
Mi sciolgo dal suo abbraccio.
"Gulf? Che succede?"mi chiede seguendomi e pogiandomi una mano sul collo.
"E' mio padre! Mew non lo sento da quattro anni, non capisco perché si fa vivo adesso!" gli dico confuso, mentre la chiamata si chiude.
"Credo che dovresti richiamarlo!"  mi dice con calma, accarezzandomi i capelli .
"Non voglio! Non abbiamo niente da dirci. Non so cosa vuole ma non sarà niente di buono!" gli dico poggiando il telefono sul comodino.
"Gulf! Smettila di scappare dal passato!"  mi dice.
"Non lo sto facendo!Semplicemente  non ho voglia di ascoltare le sue lamentele!"  mi sciolgo dalla sua presa "vado a farmi una doccia!" concludo mentre scendo dal letto e mi chiudo in bagno irritato.

POV DI MEW

Non appena chiude la porta del bagno il cellulare torna a vibrare ed è ancora il padre.
Da un lato lo comprendo perché il padre ha sbagliato con la decisione riguardo la sua operazione,ma dall'altro c'è un genitore che si è trovato ad affrontare una situazione difficile.
Decidere se andare contro le regole o perdere un figlio per sempre, ovviamente ha scelto la prima.
Credo che avesse messo in conto che così facendo si sarebbe fatto odiare, ma almeno il figlio sarebbe stato vivo.
"Bip"
"Gulf! Ti è arrivato un messaggio." gli urlo da fuori la porta.
"Lascia stare! Non ho voglia di leggerlo." mi urla di rimando.

"Ora basta!" Apro la porta del bagno e mi infilo sotto la doccia anche io.
"Mew!!" mi urla sorpreso perché lo afferro e lo spingo al muro.
"Ora tu mi fai un favore. Esci da qui, leggi il messaggio che ti è arrivato da tuo padre e poi componi il suo numero e gli parli! Se non farai questo per me mi renderai molto triste. Perdona tuo padre e vai avanti con la tua vita!" gli dico arrabbiato strappandogli un bacio per poi abbandonadolo lì.

Mi levo i vestiti che nel frattempo si sono bagnati e mi volto verso Gulf che nel frattempo si stava già eccitando alla vista del mio corpo nudo.
"Ah! E finché non risolvi la questione con tuo padre, io e te niente sesso!" concludo coprendomi con l'accapatoio ed uscendo dal bagno .
Mi dirigo verso il mio guardaroba e proprio mentre mi infilo la maglia Gulf arriva con un accappatoio addosso e sembra anch'esso arrabbiato.
"Che razza di comportamento è questo?" sbotta mentre si infila boxer e maglia.
"Non mi sembra di averti chiesto un grosso sacrificio! Dovresti esser aperto al perdono, Gulf. Non dico che tuo padre non abbia sbagliato, ma lo stai facendo anche tu  adesso dal momento che non gli dai modo di spiegare le sue motivazioni." gli dico.
"Mew, ha tolto la possibilità di far vivere un altra persona ! Non era destinato a me questo cuore!" mi urla puntanfosi il dito contro il petto "qualcun'altro è morto per colpa mia!" sbotta ancora con gli occhi lucidi.
"Gulf, tuo padre ha ragionato da genitore! Voleva salvare suo figlio a tutti i costi! E non saresti qui se non fosse per lui! non saremmo insieme adesso senza quel cuore! Ty sarebbe stato felice di saperlo dentro di te!"  gli dico commosso anche io. "Ho amato Ty e amo te ora, quindi ringrazio chiunque abbia permesso di stare insieme!" gli dico uscendo dalla camera e poi da casa mentre sento Gulf chiamarmi.
Ma ho bisogno di prendere una boccata d'aria e sinceramente spero che nel frattempo lui chiarisca col padre.

Aki Ito- Red Thread of DestinyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora