24

82 2 0
                                    

Christian si sporse in direzione di Karina chiedendo un bacio per l'ennesima volta, ma lei lo fermò. Aveva deciso di non poter mentire a se stessa all'infinito, non voleva continuare a scappare per paura di ferirlo.
Il ragazzo restò con una espressione interrogativa sul viso.
"Non penso che noi due proviamo le stesse cose l'uno per l'altra" sputò Karina senza preamboli, di punto in bianco, lasciando Christian attonito.
"Che vuoi dire?" Non aveva colto i segnali, era stato come prendere un muro in pieno viso mentre corevva a cento all'ora.
Karina scrollò le spalle senza rispondere.
"E me lo dici solo ora?!"
Christian sentì il suo cuore farsi in frantumi e la bocca asciugarsi. Si dava dello stupido per averci creduto, per aver creduto di poter costruire qualcosa con la ragazza che più al mondo aveva desiderato, per la quale si era speso, alcune volte sacrificato. Karina era per lui la persona più importante. Lui che preso a quattro anni in un centro adozione non aveva mai avuto ugualmente una famiglia pronta ad accettarlo e sostenerlo, lui che per tutta la vita aveva sofferto di malsana solitudine si era aggrappato alla speranza che Karina nella sua vita sarebbe stata una certezza inequivocabile.
Illuso.
"Volevo provarci" disse Karina mentre il senso di colpa la divorava.
"Ma che cazzo dici?! Li hai dei sentimenti? Volevi il periodo di prova? Ciò per caso scritto Zalando sulla fronte?"
Christian colpì il muro e si portò le mani tra i capelli, poi con il dolore disegnato sul viso se ne andò via.

È Solo Una Storia D'Amore (Lesbian)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora