Arrivata in hotel mi feci una doccia e mi preparai per scendere a colazione. Decisi di indossare un calzone lungo attillato nero con degli strappi, un top bianco e sopra un giacchetto di pelle; infine mi infilai un paio di stivaletti con un tacco basso nero.Indossai tre collanine e qualche anello, per poi prendere i Ray-Ban e la borsa di Yves Saint Laurent nera.
Scesi in sala da pranzo quando ormai tutti erano già ai tavoli e mi avvicinai a Lewis e Christina che stavano chiacchierando in maniera allegra come era loro solito fare.
<<Hey piccioncini, come state?>>
<<Hey Em, tutto bene, te? Cos'è quel sorriso?>> disse Lew mentre Christina iniziò a sorridere a trentadue denti.
Lei sapeva e, anche se avessi voluto, non avrei mai potuto nasconderle niente. Le avevo raccontato di come mi avesse aiutato Charles e lei aveva asserito guardandomi che ero cotta, ma naturalmente glielo negai, perché dopo la mia ultima storia d'amore, ci ero rimasta male ed ero cambiata completamente.
Zero sentimenti, nessuna compassione, nessun gesto di affetto; ero diventata apatica e odiavo mostrare i sentimenti alle persone, proprio come quella sera con il monegasco. Non mi era piaciuto farmi vedere vulnerabile, ma con lui era diverso. Intorno a noi era come se si fosse creata una bolla che ci distaccava dal mondo esterno.
<<Niente di che Lew, mi sono solo alzata con il piede giusto.>> sorrisi
<<Bene, io devo andare altrimenti farò tardi>> disse il numero 44 prima di scomparire, non prima di aver dato un bacio a me e alla ragazza al suo fianco.
<<Oh sì, ora tu ti siedi qui e mi racconti tutto>> mi disse Christina
<<Eh dai, guarda che non è successo mica niente di che. Mi sono solo alzata per andare a correre>>
<<E?>> mi incitò la ragazza
<<E potrei aver incontrato Charles e potremmo quasi esserci baciati>>
<<E ti sembra niente !?!?>> urlò la ragazza facendo girare l'intera sala
<<Ma sei scema o cosa? Fai piano>>
<<Sì, sì scusa è che tu me lo dici così, come se niente fosse. Maledetta>>
Risi alle sue parole e mentre facevo colazione le raccontai tutto per filo e per segno.
Monza Eni Circuit
Appena arrivammo al circuito io e Chri ci dirigemmo al box Mercedes dove lei poté salutare Lewis, mentre io salutai i miei genitori.
Appena mi diressi all'hospitality sentii una voce troppo familiare chiamarmi, che mi fece venire la pelle d'oca.
<<Hey leonessa come stai?>> disse il numero 16
<<Hey Charles, tutto bene te?>>
<<Tutto bene grazie. Solo un po' nervoso per la gara, vorrei piazzarmi bene. Mi servono quei dannati punti>>
<<Immagino e so che farai del tuo meglio>> gli sorrisi leggermente
<<Per caso questa sera sei impegnata?>>
<<No sono libera. Lew e Chri escono fuori a cena, mentre io devo preparare le valigie per ripartire>>
<<Hai voglia di cenare insieme? Magari una pizza in camera mia>>
<<Certo, perché no>> arrossi leggermente, ma per fortuna non si notò perché il pilota fu chiamato dal suo ingegnere e dovette voltarsi
<<Perfetto allora. Alle 20.00 da me. Scusami, ma adesso devo andare>> mi disse prima di darmi un bacio sulla guancia e correre via
Che cosa diavolo era appena successo. Ho caldo, tanto, tantissimo caldo, mi brucia la guancia; sto prendendo fuoco.
Oh sì, c'est l'amour
Perché non torni in letargo?
Perché senza di me ti annoieresti
You know, ho qualche dubbio
Il mio telefono iniziò a squillare e lo presi velocemente; vidi comparire il nome di Christina e le risposi iniziando a correre verso l'hospitality con le sue urla nella orecchie.
Em_Wolff
Piace a: @mercedesbenz, @chriss_horner, @carlossainz55, @pierregasly, @landonorris e altri 152.365 persone
Em_Wolff: hi bitchessss 🖤
@lewishamilton: they're back ❤️🔥
@pierregasly: e ora sì che ci divertiamo!!! 🍾
@carlossainz55: ci sei mancata Emmmm! ❤️
@georgerussel: siamo tornati bitchesssss!!! @Em_Wolff @alexalbon 🤫
@alexalbon:here we go again!!!!!!!!! 🤭
@charles.leclerc: 😍😍
<<Non ci credo, non ci credo. Em guarda chi ha scritto nei commenti>>
Apro velocemente Instagram e guardo i commenti sotto al mio ultimo post e rimango felicemente sorpresa quando noto che si tratta del monegasco. Inizio a sorridere e Chris mi guarda
<< Ah, ah beccata! Lo sapevo Emmmm!>>
<<Chri ma cosa dici, no tu sei pazza>>
<<Oh no cara mia, io l'ho visto. L'ho visto quel sorrisetto sulle labbra>><<Avrai visto male perché io non ho fatto proprio niente>> dissi mentre mi stavo dirigendo al bagno per scappare da quella situazione
<<Sì, certo bravissima. Scappa Em, non è altro che una conferma>> disse urlando e ridendo
Cavoli, non potevo permetterlo. Non potevo innamorarmi di un ragazzo con cui avevo parlato due volte. Dai cavolo però.
Non voglio soffrire ancora, non dopo l'ultima volta. Presi il telefono e riguardai quel commento, mentre mi arrivò un'altra notifica:
@charles.leclerc ha iniziato a seguirti - Segui anche tu
@Em_Wolff ha iniziato a seguire
@Em_Wolff ha messo mi piace al commento di @charles.leclerc
E lo feci, in un momento di assenza di controllo su di me. Aveva fatto tutto il cuore, mentre la mente cercava di elaborare le informazioni. Dentro di me nacque un fuoco, un bellissimo calore allo stomaco che iniziava ad essere troppo familiare.
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Hope
FanfictionIl cognome Wolff l'aveva fatta apparire troppe volte sotto i riflettori, non solo per la carriera di suo padre, Toto, e della madre, Susie. Emma era rimasta vittima di un grave incidente che le aveva rovinato la carriera e che era diventato il suo...