pov melissa
"piccrè vien cu me"
mi dice massimo andando verso le celle
senza dire nulla,annuisco e lo seguo
"ditemi comandante"
mi guarda dopo con un sorriso
"piccrè no m chiammá comandante,da oggi o massimo oppure se proprio te la senti papà "
dice accarezzandomi la guancia con un sorriso ingenuo
"va bene massimo"
dico ricambiando il sorriso
la parola papá,melissa esposito in 15 anni della sua vita non ha mai potuto dire questa parola
perchè suo padre è un ubriaco marcio e picchiava mia madre ogni volta che tornava a casa
ed i ricordi qui che riaffiorano
5 anni fa
"mamma"dico chiamando mia mamma per aiutarmi a fare un espressione
"ehi tesoro,dimmi" mi dice avvicinandosi a me
"mamma mi aiuti con questo esercizio di matematica?"le chiedo con il musino
"e va bene,dai vediamo questo esercizio"dopo questa sua affermazione le sorrido e si mette vicino a me aiutandomi a finire questa dannata espressione!non ne potevo più!solo in 5 elementare tutti questi esercizi...
"mamma e papá?"le chiedo innocentemente
"tesoro tra poco arriva"mi dice con le lacrime agli occhi
"mamma non ti preoccupare,ti proteggo io"
le dico abbracciandola forte a me
improvvisamente sentiamo sbattere violentemente la porta d'ingresso
"PAOLAAA"
Inizia a gridare mio padre spaccando delle bottiglie di vetro per terra
"mamma non scendere"le sussurro impaurita
"amore non preoccuparti,adesso chiamo la polizia"dice mentre ci chiudiamo a chiave nella mia stanzetta
dopo aver chiamato la polizia inizió a sbattere pugni alla porta,per poco non la scaraventava
sentiamo le sirene
lui si allontanó dalla porta
io e mamma ci abbracciamo
sentiamo che lo portano via
"NUN FRNESC CCA' "
sentimmo le sue ultime parole e da quel momento non lo vidi più.
"eh piccrè tutt appost?"
mi chiede scuotendomi il comandante mentre guardavo un punto vuoto
"s-si massimo scusami"
dico tirando indietro una lacrima e continuando a camminare
"meli per favore vai a dare una controllata nelle camerate dei ragazzi e se c'è qualcosa in disordine dall na man"
dice stanco massimo
"va bene massimo,non ti preoccupare "
gli dico con un sorriso
"grazie meli"
dice prima di andare nelle camerate delle ragazze
un po' titubante vado nelle celle dei ragazzi,all'entrata c'era lino,la guardia
"ee piccrè c c fai cca'?vuo' essr magnat da e lup?"
dice alzando la voce facendosi sentire da tutti
"lino me l'a itt massimo"
dico guardandolo con sfida
alzando solamente le mani mi fa entrare
tra fischi e robe varie mi affaccio in ogni singola cella
arrivo all'ultima,entro titubante...non c'era nessuno e m guardavo continuamente intorno
stavo vedendo una foto,capii che stavo nella cella di ciro
toccai la foto non capendo chi fosse il ragazzo con cui era abbracciato
scuotendo la testa ritorno a risistemare un attimo il letto
"we ciu ciu"ciao ragazzi/e
cosa ne pensate?
tra poco esce il continuo!
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non finirà mai/CIRO RICCI
ФанфікиMelissa Esposito,ragazzina di 15 anni,di Napoli questa ragazza ama follemente la sua città è la figlia della direttrice del carcere minorile di Nisidia,è una ragazza dolce e solare,anche se il suo caratterino lo esce fuori Ciro Ricci,17 anni,futuro...