𝐏𝐀𝐑𝐓𝐄 𝟏𝟒

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Scesi dalla metro liberata di un peso: glielo avevo finalmente detto.
Non avevo più paura.
O forse...
Arrivai in università, poi, dopo le lezioni, uscii di fretta.
Mi ritrovai, sul cancello, davanti Theo:
-Come mai sei qui?- chiesi confusa.
-Volevo venire a salutarti.
Sapevo che ti avrei trovata qui.
Stai meglio?- mi domandò.
Annuii, per poi vederlo mettermi un braccio intorno al collo e portarmi delicatamente a sé.
Iniziammo a camminare così fino al bar.
Prendemmo da bere e, dato che era il suo giorno libero, uscimmo insieme:
-Lo devo considerare un appuntamento?- chiesi sorridendo.
-Mh, se vuoi.
Siamo comunque solo tu ed io.
Sai, è sin dal primo giorno in cui ti ho vista e ti ho dato il bigliettino che ci penso.
A noi due, intendo.
E tu?
Tu ci pensi mai?
-Siamo distanti, terribilmente distanti.
Io forse anche di più di quanto lo sia tu.
Ma se ci pensi, siamo unici.
Tu ed io.
Solo tu ed io.

Solo tu ed io

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[ ✔️ ] 𝐁𝐔𝐁𝐁𝐋𝐄 𝐓𝐄𝐀 // 𝙩𝙝𝙚𝙤 𝙭 𝙧𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora