chapter II

269 34 25
                                    

Ho quasi finito le sigarette, merda. Non posso stare senza nemmeno un secondo, perché ormai è diventato anche un modo per cercare di mantenere i nervi calmi. Devo controllare quante ne ho. Così faccio, vado in camera e prendo la giacca che avevo ieri, frugo un po' dentro e non trovo il pacchetto.
Cazzo, cazzo, cazzo, cazzo. Ti prego dimmi che l'ho perso e non che l'ha trovato lui.
Inizio a cercare questo maledetto pacchetto per tutta camera. Non c'è da nessuna parte. Sono fottuto.
"È pronto!" Lo sento urlare dall'altra stanza, vado da lui. Non sembra che voglia farmi una ramanzina... Anzi, ha un sorriso più sgargiante del solito. Mangiamo tranquillamente, dopo pranzo lui torna a fare i compiti e io mi metto a guardare un po'di tv. Dovrei aiutarlo ma non ho voglia di fare niente, sto cercando di capire dove possa essere finito il mio pacchetto di sigarette. Magari mi è caduto quando ero al parco... Speriamo sia così, non voglio vedere la faccia di mio fratello delusa dal mio comportamento.
Lo sento arrivare in salotto e si siede accanto a me, dopo aver spento la televisione. Non so perché, ma ho un brutto presentimento. "Possiamo parlare?" mi dice tutto tranquillo. Annuisco, cercando di non fargli capire che so di cosa vuole parlare... "Da quanto va avanti Souya?" Perché continui a sorridere anche quando è ovvio che sei incazzato? Così mi confondi cazzo. Che poi non so se realmente è incazzato... Forse è più deluso...
"Di che stai parlando?" Lo guardo confuso, negherò fino alla morte. "Lo sai benissimo." Si ferma un secondo poi riparte. "Ho preso la tua giacca stamattina, dovevo uscire di casa per fare la spesa ed era la prima cosa che ho trovato. Ho frugato nelle tasche e ho trovato questo." Tira fuori il pacchetto. "Non è mio." Souya sei penoso. Usano tutti questa scusa... Ma è la prima cosa che mi è venuta in mente. "Non sono stupido. So che mi stai mentendo, nessuno dei nostri amici fuma." Ti prego non mi odiare, non me lo perdonerei mai... "No sono serio, lo sto tenendo ad una persona... Appunto perché non vuole che si sappia in giro." Non è convinto lo vedo, riesce a capire quando sto mentendo, è sempre riuscito a capirlo. Per questo quando esco per fumare dico sempre mezze verità, ad esempio se vado al parco a fumare dico "Vado a fare una passeggiata al parco." Invece di inventarmi scuse strane. Infatti non ha mai fatto domande...
"Perché hai iniziato?" Vuole apparire comprensivo ma... Mi spaventa. "Non fumo." Scuote la testa, in segno di disappunto. "Ieri ti sono stato molto vicino e puzzavi di sigaretta." Sgrano gli occhi, eppure ho sempre fatto così e non se n'è mai accorto. "È inutile che racconti balle... Cos'è non ti fidi più di me?" Si è rattristato, non avevo mai visto mio fratello fare una faccia del genere... "No- Mi fido di te ma... Ho paura di come puoi reagire." Ho praticamente ammesso che ha ragione, ma non voglio farlo sentire in colpa. Non ce l'ho con lui e mi fido ciecamente. "Devi smettere. Non voglio sentire obiezioni." Ma io veramente... Non voglio smettere... Decido di non scontrarmi con lui e di dirgli che mi trovavo d'accordo con la sua affermazione. Inutile dire che non è così, continuerò senza che lui lo sappia.
Passano i giorni e gli dimostro che sto cercando di smettere. Vorrei potergli dire la verità, ma so che non capirebbe. È sempre pieno di vitalità, non riuscirebbe nemmeno a capire minimamente cosa mi passa per la testa.
Un giorno mi vuole parlare nuovamente a quattr'occhi su questa faccenda. "Ancora non mi hai detto quando hai iniziato." Si siede sul letto ad aspettare una mia risposta. "Da poco, volevo solo provare." Dico mentre mi metto alla scrivania per copiare i compiti. Mi dà un bacio tra i capelli "Un giorno voglio provare anch'io." Non vorrei che provasse, se poi gli piace e volesse continuare si farebbe del male e sarebbe tutta colpa mia. Però non posso negargli una prova, sarebbe da ipocrita. "D'accordo, ma solo una." Dopo aver ascoltato la mia risposta va a farsi la doccia, così io ho tutto il tempo per riscrivere i compiti.

Smoke [SouyaKawata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora