Simone e Manuel si rivedono - per la prima volta dopo il loro burrascoso incontro nel bagno di Simone - un paio di giorni più tardi.
Laura ha chiesto a tutti di vedersi al bar di fronte alla scuola per decidere insieme cosa regalare ad Ambra per il suo compleanno. Chicca, pur non partecipando attivamente al regalo, si è offerta volontaria per dare qualche consiglio.
Così un sabato pomeriggio, si ritrovano tutti lì, al loro posto di ritrovo abituale.
Manuel ovviamente arriva in ritardo, trovando i suoi amici già seduti al tavolo e notando, con non poco imbarazzo, che l'unico posto libero è accanto a Simone.
Si siede lanciando un'occhiata disperata a Chicca, la quale però è troppo presa da una conversazione con Luna per prestargli attenzione.
"Pensavo non venissi."
Le parole di Simone arrivano all'improvviso alle orecchie di Manuel, il quale si gira e dice: "Perché?"
"Sei in ritardo più del solito."
Manuel evita di dire che per un po' ha effettivamente pensato di non raggiungerli, evita di dire che è imbarazzato per ciò che è successo tra loro e che allo stesso tempo non riesce a non pensare a come sarebbero continuate le cose se Simone non lo avesse fermato.
Quindi non risponde e si rivolge a Laura dicendo: "Allora, avete già pensato a qualcosa?"
Simone non si fa sfuggire il suo atteggiamento. Sa che è un patetico tentativo di ignorarlo e di ignorare ciò che è successo. Lo sa perché in fondo vorrebbe comportarsi così anche lui.
Ma ha bisogno di Manuel nella sua vita e non può permettersi di allontanarlo, anche se dovrebbe farlo per non rischiare di soffrire ancora.
Laura inizia a elencare una serie di idee suggerite da Chicca, mentre Manuel la ascolta con attenzione.
E Simone si incanta a guardarlo. Si incanta così tanto che non si rende conto di essere stato beccato fino a quando il suo cellulare si illumina e sullo schermo vede un messaggio di Chicca.
Smettila di guardarlo così o inizieremo a sentirci di troppo e ci sentiremo costretti a lasciarvi soli.
Simone arrossisce furiosamente, mentre solleva lo sguardo verso Chicca che lo fissa sorridendo.
Non ha avuto alcun problema a dire ai suoi compagni di essere gay, ma non aveva idea che sapessero della sua cotta per Manuel. Non si era mai accorto che fosse così evidente.
O forse se n'era accorto ma cercava di ignorarlo.
Quando finalmente si alzano e decidono di dirigersi verso la loro prossima meta - su suggerimento di Chicca hanno deciso di comprare l'ultima edizione del dizionario dei film, visto che Ambra è appassionata di cinema - Chicca gli lancia l'ennesima occhiata divertita e poi inizia a camminare qualche passo più avanti, mentre Simone rimane più indietro insieme a Giulio.
Manuel, invece, cerca in tutti i modi di mettere più distanza possibile tra lui e Simone.
Vorrebbe essere abbastanza maturo da fare finta di niente, come ha fatto tutte le volte che è stato lui a rifiutare Simone. Ma questa volta non ci riesce.
Chicca si avvicina a lui saltellando, con un enorme sorriso stampato in faccia, e a Manuel viene naturale chiedere: "Che è successo? Hai trovato cinque euro per terra?"
"Ma va, molto meglio!" dice lei. Poi abbassa la voce e aggiunge: "Simone non ti toglie gli occhi di dosso. Non ci sono dubbi, è ancora preso."
E se Manuel da un lato è felice per questa rivelazione, dall'altro non sa come reagire.
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Viaggi e stazioni
FanfictionTratto dalla storia: "Simone gli ha fatto venire i primi dubbi, e sempre Simone gli ha fatto capire che quei dubbi erano certezze. Ma Manuel non vuole pensare a lui come un viaggio. I viaggi sono destinati a concludersi, prima o poi. Preferisce pens...