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11 anni dopo

Sono le 7:30 e mi suona la sveglia da quando avevo 9 anni sono cambiate tante cose sono stato cacciato da scuola bocciato 4 volte infatti al frequento ancora anche se ho 20 anni e ho studiato da privatista per un anno con mia madre e con un insegnante russa di canto sto facendo un mio album io e Andy siamo diventati migliori amici poi quando avevamo tutti e due 12 anni lui é andato a Los Angeles perché il padre é stato di nuovo ritrasferito mi manca era l'unico amico che avevo ogni settimana ho un incontro con il Dr John e proprio oggi pomeriggio devo andare da lui ormai mi sono abituato alle sue domande indiscrete
Mamma: Michael scendo che farai tardi!
Che palle mia madre gli voglio tanto bene ma certe volte é troppo apprensiva da quando tre anni fa mi ha scoperto che mi ritagliavo le vene non mi lascia più in pace fruga fra i cassetti e i vestiti; vado in bagno e mi metto la divisa della scuola e un paio di scarpe eleganti nere quelle della scuola mi stanno strette me le devo far fare su misura porto 52 di piede esco da camera mia e vado in cucina li ci sono mia madre mio padre e mio fratello mi dispiace che le mie sorelle siano tutte all'università
Papà: buongiorno
Io: em si ciao
Fortune sta sempre con quel cazzo di telefono in mano lo tiro fuori anche io
Mamma: Mika non si usa il telefono quando si mangia!
Io: e in be te la prendi con me dillo a quello li che ci sta sempre
Papà: smettila Michael Fortuné deve farci cose importanti
Io: ma se sta parlando con la fidanzata!
Papà: sono cose importanti
Fortuné: quando ti fidanzerai con una ragazza potrai farlo anche tu ah giusto a te non ti piacciono
Papà: Fortuné non dire sciocchezze anche tuo fratello un giorni troverà una bella ragazza
Io: grazie papà
Mamma: Michael che vuoi per colazione?
Io: ripensandoci non ho fame
Mamma: Mika mangia perfavore sei sciupato da quando Andy ti ha telefonato
Io: mamma basta parlare di Andy é passato
Esco di casa sbattendo la porta qualche anno fa Yasmine ha incontrato Andy a Los Angeles mi ha detto che il padre ha preso il posto fisso li e che non ritornerà ma più in Inghilterra ; la scuola é vicino casa e ci metto poco entrò e i soliti bastardo mi buttano per terra insultandomi vado in classe e mi sistemo abbiamo tutti i banchi separati io sto in fondo vicino la finestra ; inizia scuola e le ore per mia fortuna passano velocemente esco di fretta per non farmi picchiare e telefono a mia sorella Yasmine

Yasmine: pronto Mika che succede ?
Io: niente volevo sentirti mi manchi
Yasmine: mi manchi anche tu Mika non avrai discusso con papà
Io: Yasmine non so come diglielo e Fortuné non mi aiuta anzi cerca di diglielo
Yasmine: lascia perdere Fortuné lo fa solo per farti incazzare
Io: lo so ma non so come dirlo che sono gay tu lo sai come la pensa
Yasmine: prova a parlarci
Io: non é semplice oggi incontro John e provo a chiedergli consiglio
Yasmine : spero che ti sii d a aiuti ciao Mika
Io: ciao
Chiudo la telefonata e mi dirigo verso lo studio del Dr John sono cinque anni che so di essere gay ed non riesco più a trattener questo segreto.

Scusa se sono cosìDove le storie prendono vita. Scoprilo ora