Alte queste onde
da spingermi via
come oceano che infrange
sogni sbattuti contro scogli
soffiata lontano
come una foglia che non vuole toccare terra
spazzato via il rossore delle guance
sento urla dentro la notte
come marinai in cerca di rotte
per questo mio cuore
nuda in questo deserto
guardando stelle che confondono
persa lungo linee di una mano aperta
sul mio viso bagnato
chiudo gli occhi forte
stringendo tra i denti
le mie labbra.
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OLTRE IL VISIBILE
PoetryUna selezione di poesie che attraversa gli ultimi miei anni. Prefazione di Ottavia C.