La notte mi scende addosso
violenta e silenziosa
trattengo il respiro per non fare rumore
guardando le mie mani e la tua pelle
vieni a sederti qui
tra le mie gambe e questo buio
ad imbrogliare ancora la linea della vita
seguendo i graffi come stelle
il cielo tagliato in due
versa gocce fredde
che mi colpiscono gli occhi
seguendo le dita sulle labbra
ingoio la mia saliva
questo cielo un po' azzurro e un po' grigio
rotola impazzito in fondo ai tuoi occhi
adesso
mi scoppia il cuore
senza fare rumore.
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OLTRE IL VISIBILE
PoetryUna selezione di poesie che attraversa gli ultimi miei anni. Prefazione di Ottavia C.