un incontro programmato (Ray × Reader)

la lettera

Norman Pov

Appena esco fuori Emma corre verso di me seguita da Ray.

Emma: che voleva la mamma?
Norman: non ci crederete mai, la mamma mi ha detto che ho una sorella minore e posso comunicare con lei attraverso le lettere!!
Emma: WOOOWW VOGLIO CONOSCERLA!!!
E scleri vari
Ray: come fai ad essere certo che è vero?
Norman: la mamma mi ha detto che lei e  la mia mamma biologica si sono messe d'accordo per farci comunicare e non vediamo l'ora di incontrarci. Potremo scriverci una lettera al giorno.
Emma: me la farai conoscereeee?????
Con un faccino da cane bastonato
Norman: si ve la farò conoscere a tutti e due.
Ray: non ci tengo
Emma: DAIII!!
Ray: e va bene ma calma
Emma: yeee allora com'è fatta???
Norman: allora è alta (mettete quanto siete alti) ha gli occhi c/o e i capelli L/c C/c ha 11 anni ma è più piccola di me di qualche mese.
Emma: wooow sembra bellissima!! Voglio diventare la sua migliore amica!!
Norman: è l'unica di 11 anni in quel orfanotrofio poverina i più grandi dopo di lei hanno 9 anni.
Emma: speriamo che un giorno venga a trovarci!!
Norman: lo spero anche io.
Gli sorrisi e andammo a giocare insieme agli altri.

T/n Pov

Non ci credo mi ha risposto!!
Quindi si chiama Norman wow.

Dopo aver letto la lettera la posai dentro il mio comodino e andai a salutare Asher (nome a casissimo ma SHHHHH)
tutti i bambini stavamo piangendo e in verità anche io, era uno dei pochi bambini di 6 anni a farmi divertire...
Ma sono felice che troverà una nuova famiglia!!
Asher: mi mancherete!!
So avvicinò a me e mi salto in braccio
Asher: soprattutto tu T/n!!!
Lo sentivo piangere.
T/n: dai Asher non piangere ci potremmo scrivere delle lettere!! E poi starei benissimo nella tua nuova famiglia,
Gli feci un sorriso e lui ricambio per poi scendere e andare via.
Stavo pulendo la sala da pranzo quando.... NON CI CREDO ASHER AVEVA DIMENTICATO IL SUO GIOCATTOLO PREFERITO!!!
Presi il giocattolo e corsi fino al cancello... di solito è vietato andarci ma Hey Asher non se ne andrebbe mai senza il suo giocattolo preferito!!
Cercai nel camion  e....

no

NO!!

c-c'era Asher senza vita nel furgone che mi guardava con uno sguardo vuoto....
Volevo urlare ma sentì la porta aprirsi e mi misi sotto il camion, non vedevo chi fossero le persone quindi mi affacciai e rimasi scioccata, quelli erano DEMONI. Corsi subito verso l'orfanotrofio che ormai chiamavo fattoria e mi misi ad urlare a metà traggito.

Appena arrivata in casa andai senza farmi sentire in camera, non potevo credere al fatto che la mamma ci aveva mentito per tutto questo tempo, io, i miei fratellini e Norman eravamo in pericolo. Per tutta la notte ero arrivata alla conclusione che sarei dovuta scappare. Ad acchiapparella feci fare il demone ad un'altro e io colsi la situazione per vedere cosa c'era dall'altra parte del recinto.... un muro troppo alto per saltarlo e troppo liscio per scararlo, cercai un albero abbastanza grande per vedere cosa ci fosse dall'altra parte e appena lo trovai ci salì sopra, si estendeva per 4-5 metri quindi ci salì sopra e....

nulla

una voragine troppo profonda per scendere e troppo larga per saltarla, ad un certo punto sentì una voce che mi chiamava, avevo riconosciuto la voce e mi gelò il sangue mi girai e..

Mamma:su T/n scendi da quel muro è pericoloso
T/n: no! Tu mi hai mentito per tutto questo tempo!! Io mi fidavo di te e tu mi tradisci così!!?? Non so manco se esiste mio fratello!!

Mamma: tuo fratello esiste...
Mi tese la mano e continuò,
... se scendi e vieni con me ti prometto che ti farò andare da lui... Così potete stare insieme fino a che non morirete

Non sapevo che rispondergli, volevo scappare... però vedere mio fratello era l'unica cosa che volevo in quel momento quindi scesi e la sera stessa mi feci spedire.

Mamma: Isabella ecco qui T/n la sorella si Norman.

Isabella: Ciao cara T/n sarà un piacere averti qui con noi.
Mi sorrise...
T/n: voglio solo vedere mio fratello...
La mamma si mise alla mia altezza e mi abbraccio,
Mamma: T/n promettimi che proteggere sia te che Norman
Si staccò dall'abbraccio e mi sorrise con un po' di lacrime, gli ricambiai il sorriso e dissi.
T/n: te lo prometto mamma mi prenderò cura di me e Norman!!
La mamma si alzò e mi fece cenno di andare da Isabella.

Skip time

Isabella: ok T/n aspetta qui io vado a chiamare Norman ok?
T/n: si! Non vedo l'ora di vederlo!!
Isabella se n'è andò e io rimasi sola nella stanza.

Norman Pov

Avevamo appena finito la partita ad acchiapparello quando la mamma mi disse di seguirla nel suo ufficio.

Emma: mamma possiamo venire pure io e Ray???
Mamma: mi dispiace Emma ma può venire solo Norman, c'è una cosa importante che gli devo far vedere.
Emma: oh allora ok!!
Mamma: Norman vieni?
Norman: si.
La seguì fino al suo ufficio quando mi disse
Mamma: chiudi gli occhi
Norman: ok?
E gli chiusi, mi fece entrare nella stanza e dopo un po' mi disse di aprirgli, gli aprì e....

NON ODIATEMI GRAZIE >:D