prima parte- quel bel ragazzo🤤

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Ci tenevo a dire che inizierò subito a scrivere in quanto sono una persona che odia i prologhi ecc... Buona lettura.

Pov's Mattia

Nella mia camera del dormitorio è tutto in disordine. Sono in ritardo per la prima lezione nell'istituto. Dio perchè mi devo sempre cacciare in queste situazioni?! Penso arrabbiato con me stesso, Corro immediatamente fuori dalla mia stanza con il borsone in spalla, i capelli totalmente in disordine. Mentre corro cerco la prima lezione che devo svolgere sulla cartina data alla signora in segreteria. Appena trovo l'aula 13, in cui si svolgerà la mia lezione, entro di fretta trovandomi a dosso almeno 30 occhi che mi fissano sicuramente mi prenderanno in giro penso triste, poso il mio borsone sussurrando un flebile "mi scusi" al professor Raimondo "come stavo dicendo oggi si terrà una lezione con un gruppo del 4 anno, la classe è specializzata in hip pop, voi avete scelto latino americano che prenderà la maggior parte delle vostre ore di studio, ma come sapete in questa scuola si devono studiare tutti gli stili e anche alcune materie scolastiche. Bene ragazzi ora aspettiamo l'altro gruppo. Per favore Matti puoi venire quì?" Conclude il nostro prof chiamandomi al suo termine. Io mi avvicino al mio professore " matti tu come ben sai sei molto bravo, il problema è che quì tu sei molto sensuale matti, questo ti rende uno che spicca essendo un elemento importante per il latino americano" arrossisco leggermente alle sue parole "io sono sensuale?" Chiedo flebile " matti nemmeno te ne accorgi" dice ridacchiamdo il mio prof io sorrido appena. Ad interromperci è l'altro gruppo classe che entra nell'aula. Io vado a mettermi tra il gruppo di ragazzi. "Allora ragazzi, oggi cosa faremo... in pratica creerete delle coppie e dovrete aiutarvi. Dovete fare dei passi di latino americano e dei passi di hip pop. Ovviamente uno dovrà spiegare all'altro. Alla fine farete vedere cosa avete insegnato" conclude, così tutti iniziano a fare le coppie. Non mi muovo, troppo imbarazzato e a disagio. Tutti hanno formate le coppie tranne io. Così vado da Raimondo riferendogli l'accaduto "scusi prof io non ho il compagno" dico avvicinandomi "nemmeno io" dice una voce dietro di me, mi giro e davanti a me si para un ragazzo moro, bellissimo con gli occhi marroni e leggere lentiggini. " Allora fatelo insieme... problema risolto" dice il prof, annuisco e seguo il ragazzo a un'angolo della stanza. Ci mettiamo in posizione e incominciamo dal hip pop, provo varie volte il suo passo riuscendo a eseguirlo in modo corretto "bravo" si complimenta il ragazzo e io gli sorrido timido, dopo altri due passi dello stile del ragazzo provo a mostrargli dei passi del mio stile. Un movimento di bacino e uno sforbiciata di gambe rapida. Il ballerino prova è esce tutto bene tranne che il movimento con il bacino, così mi avvicino a lui prendendo i suoi fianchi e muovendoli ma ancora non riesce totalmente con il movimento, quindi per aiutarlo anche con la differenza di altezza faccio scontrare i nostri bacini e gli faccio fare il movimento con me finchè non riesce " senti ragazzino non provocarmi" dice il moro di fronte a me io? Provocarlo? Lo guardo confuso e imbarazzato ma senza parlare. Lui mi guarda e ghigna avvicinandosi poggiando le mani sui miei fianchi e stringendoli. Si stacca con il richiamo del prof Raimondo. " bene ragazzi potete andare, purtroppo non c'è tempo per farle vedere... o e matti l'aula è tua dalle 2 alle 5" dice davanti a tutti che imbarazzo.
Appena usciti dalla sala ci dirigiamo alla sala relax per stare con i miei amici. Vedo il mio migliore amico " ei amore" mi saluta scherzando Luca e io divento tutto rosso " non strillare ti prego" dico cercando di non farli vedere " dio come ti imbarazzi per tutto" si lamenta beh non gli si può dare torto penso concordante " dai" mi lamento a mia volta " va bene scusa, sei il mio timido, però quando balli latino non ti preoccupi a essere così sexy- si avvicina e mi sussurra- probabilmente se fossi gay ti scoperei quì e adesso" dice, divento completamente paonazzo bloccandomi sul posto " AHAHAHAHAH SEI TUTTO ROSSO" strilla ridendo e io cerco di farmi più piccolo possibile "Luca" dico a denti stretti. Continuiamo a bisticciare sul mio rossore " ti prego bas-" dico ma vengo interrotto da una voce " ei biondino" sento chiamare così mi giro solo per curiosità trovandomi il moro che mi fissa, io sono ancora rosso ma questo aumenta vedendolo " come conosci il ballerino più bravo di tutta la scuola?" Mi sussurra il mio amico cantante io lo guardo " non ci conosciamo" dico, mi rigino verso il moro che ora si sta avvicinando trovandomelo a meno di un metro da me " vieni con me" mi impone "ora" specifica con durezza io lo guardo confusa, " emh no devo andare con il mio amico" dico indicando Luca " non te l'ho chiesto" dice, poi prende il mio polso e mi trascina via, io strattono il polso liberandomi " si può sapere dove stiamo andando?!" Chiedo furioso " dio quanto ti lamenti" dice infastidito così mi prende dalle gambe e mi carica su una spalla " mettimi giù!" Strillo, lui non risponde continuando a camminare, dopo un po vedo che saliamo le scale per andare al 2 piano. Mi mette giù solo dopo essere arrivati in una stanza. Mi giro in torno vedendo un letto, una scrivania con sopra dei libri , delle mensole con altri libri ma stavolta sono da leggete e non scolastici, i comodini di lecchino scuro come la tastiera del letto. Guardo tutta la stanza finchè non sento delle mani sui miei fianchi che bruscamente mi portano indietro facendo scontrare il mio cedere con qualcos'altro, mi giro e vedo christian. Comincia a muovere il suo bacino sul mio sedere dando delle leggere spinte " lo faccio bene" mi chiede sussurrandomi all'orecchio, divento completamente rosso, resto rigido. Mi bacia, succhia e morde il lobo dell'orecchio, ansimo leggermente alle sue attenzioni "che fai non rispondi?" Dice portando la mano sulla mia pancia e premendo a pena, comincia a baciare e succhiare appena il mio collo è io alle forti sensazioni tira la testa indietro sulla sua spalla chiudendo gli occhi e ansimando, lo sento sorridere sul mio collo e lasciarci un piccolo morso. Mentre continua a muovere il bacino scende con la mano verso i miei pantaloni accarezzando il bordo dei boxer e otrepassandolo di qualche millimetro col dito "oddio" ansimo quando il suo dito passa oltre l'elastico dei boxer con il medio " non ti hanno mai toccato?" Chiede io scuoto la testa negando " neanche da solo?" Mi chiede e io ripeto la stessa risposta, mi guarda scioccato togliendo la mano ricevendo il mio verso di dissenso " non ti fermare" dico, dio cosa sta succedendo? Cosa mi prende? La sua mano tona a fare quello che stava facendo scendendo e oltrepassando i boxer, le sue mani calde scendono fino ad arrivare al mio membro, lo afferra e io spingo la mia schiena indietro spostandolo leggermente, ansimo pesantemente portando di nuovo la testa sulla sua spalla, occhi chiuse e le labbra socchiuse, dove escono dei sospiri di piacere " cosa c'è biondino?" Chiede il moro facendo una sola volta su e gio con la mano " a-ah" gemo appena cercando di stare zitto " Mattia, mi chiamo mattia" gli rivelo a fatica lui ridacchi"lo so biondino" dice ghiga comincia a muovere la mano ad un ritmo regolare " a-ah Christian " gemo spingendomi di nuovo con la schiena indietro per il piacere, lui ridacchia, lr mie gambe tremano e non riesco a sostenermi così cado a terra e lui mi afferra prima che succedesse smettendo di torturarmi " tutto bene?" Mi chiede preoccupato guardandomi negli occhi, io annuisco. Lui mi prende il braccio e mi porta sul letto con le gambe ancora tremanti " e ti ho a mala pena segato" dice facendomi arrossire. Mi sdraia sul letto e si siede accanto a me per assicurarsi che stessi bene. " perchè mi hai portato quì?" Gli chiedo dopo interminabili minuti di silenzio " volevo provocarti come hai fatto tu a lezione" risponde " non ti stavo provocando, ti facevo vedere il movimento" lo correggo pignolo " nemmeno te ne accorgi di quanto sei sensuale quando balli latino" dice guardandomi, io arrossisco " perchè oggi me lo dite tutti, cavolo" dico " perchè hai voluto che continuassi a toccarti?" Chiede curioso "i-io in realtà non lo so. Era bello e volevo ancora, scusa" dico imbarazzato " dio come sei sexy biondino" dice salendo a cavalcioni su di me. Comincia a baciarmi infilando le mani nei miei capelli, io faccio lo stesso, preso dal momento di passione muovo un po il bacino " ei calmati ragazzino" ghigna sulle mie labbra, io mortificato smetto immediatamente di muovermi. Mi alzo e saluto uscendo dalla stanza. Corro in sala relax trovando Luca " racconta tutto" mi dice " niente mi ha chiesto una cosa per un compito di latino" invento sul momento, lui semplicemente annuisce anche se non del tutto convinto. " Andiamo devi conoscere gente nuova non puoi stare sempre legato a me" dice trascinandomi dai suoi amici, comincio a tirare fuori la mia parte paranoica e mi fermo sul posto con le lacrime che con difficoltà trattengo, lui si gira a guardarmi e appena mi vede così si preoccupa avvicinandosi " oi matti che succede?" Mi accarezza un guancia per farmi calmare, lo fa da sempre, lui sa come calmarmi " tu vuoi abbandonarmi?" Chiedo perdendo qualche lacrima al mio controllo facendola colare sul viso, lui l'asciuga subito col pollice " oi matti ma cosa dici, ti voglio bene, troppo. Non voglio lasciarti voglio solo vederti stare bene anche con altre persone" dice rammaricato " guarda che puoi dirmelo non devi sentirti in colpa se ci sto male, non ti obbligo a stare con me" dico ormai facendo uscire una montagna di lacrime, Luca subito le asciuga " oi orsetto non ci penso nemmeno, ti voglio bene, perché mai dovrei volerti lasciare" mi dice cercando il mio sguardo che però non arriva infatti guardo in basso, sento le braccia confortanti del mio migliore amico avvolgermi come fa da sempre quando sto male, mi da dei dolci baci tra i capelli " dai andiamo a conoscere persone nuove ovvero i miei amici" dice con fare rassicurante, così annuisco è afferro la fine della sua felpa come faccio quando sono nervoso, prima lo facevo con la mia ma poi mi ha detto di farlo a lui così sa quando sono nervoso a che se non mi guarda, ormai è diventato un vizio quasi. Entriamo in una stanza piena di ragazzi e mi trascina dritti verso un tavolo con 6 ragazzi "allora ciao ragazzi vi volevo far conoscere il mio amico mattia, vi ho parlato di lui allora loro sono Alex- indica un ragazzo moro con il ciuffo e sembra leggermente malinconico anche se accenna due fossette ai lati della bocca- lui è luigi- dice indicando un ragazzo anche lui moro che ha un'aria dolce- lei è sissi- dice indicando una ragazza con i capelli castani quasi morì ricciolina-lui è dario- dice indicando un ragazzo castano ricciolino non tanto alto- lei è carola- dice indicando una ragazza con I capelli molto lunghi castani lisci- e luibè cristiano- dice indicando un ragazzo moro che sembra spiritoso- bene ragazzi lui è timido, ingenuo e vergognoso" si gira verso di loro e gli dice una cosa che realizzo solo dopo cheaccade" ora vi mostro" sussurra fallendo miseramente " oi matti?"Mi richiama "mh" Rispondo timido " sei l'amore mio, ma c'è un ragazzo che secondo me ti si scoperebbe" dice io divento rosso peggio di un peperone " ma cosa dici" dico tutto imbarazzato, tutti scoppiano a ridere e io non so cosa fare, resto immobile per qualche secondo mentre decido se andarmene o no " bene, ciao biondino" sento dire dietro di me " o dovevo andarmene quando ridevano di me" dico esasperato, tutti mi guardano "l'ho detto a voce alta?" Chiedo e tutti scoppiano a ridere e io li seguo ma mi interrompo immediatamente quando sento un fiato sul mio collo e il moro che sussurra ma abbastanza forte da far sentire a I compagni "scappi da me ragazzino" dice prendendo I fianchi e stringendoli " n-no" dico in imbarazzo "mhhh" dice divertito, poi si riavvicina al mio orecchio e sussurra avvicinando i nostri bacini " a me sembra di si" dice sensuale " io non scappo, ma lo faccio ora perchè il maestro mi ho prenotato la sala ciao" dico liquidando tutti, mi avvicino a Luca e lo abbraccio mentre me ne vado quel coglione del mio amico mi tira una pacca sul culo così arrossisco e me ne vado. Entro nella sala che il maestro mi ha prenotato e metto la musica latina ballando una rumba e poi una baciata. Ho ballato senza pensare, semplicemente mi sono liberato di tutto, c'era solo la musica. Mi giro di scatto quando sento la porta che sbatte, girandomi vedo Christian che entra" wow sei molto bravo" si complimenta "g-g-raz-zie" dico con l'affanno per aver ballato, il ragazzo si avvicina " perchè te ne sei andato quel giorno- chiede avvicinandosi se sensualmente- non sono attraente secondo te" mi chiede " no sei un bel ragazzo però... io non... non ho mai fatto nulla, credo che tu abbia bisogno di fare certe cose ed essere il tuo ragazzo vuoldire anche soddisfarti... io non posso" Rispondo " oh mattia, se volessi solo scoparti non ti vorrei come fidanzato, e sopratutto non ti avrei baciato, ma non so perchè tu mi crei delle sensazioni, non vorrei sbatterti sul letto fino a farti male capisci? Vorrei solo stare con te" dice accarezzandomi la guancia " va bene" dico, lui accenna un sorriso e si avvicina facendo congiungere le nostre labbra, dio quelle labbra. Appena ci dividiamo lo abbraccio, sono tutto rosso e non voglio farmi vedere " ahaha dai insegnami una coreografia di latino no?" Propone guardandomi "mh va bene" acconsento facendogli vedere dei passi e lui prova a repricarli fallendo " di rifallo" mi supplica mettendosi dietro di me " va bene va bene" dico ripetendo il passo, mi prende per I fianchi "dio come sei sexy" dice baciando il mio collo" io sorrido ma alzo la testa per la sensazione che mi fa provare " non sono sexy" dico guardando verso il pavimento " dio sei così ingenuo che nemmeno ti accordi di quanto fai arrapare chiunque con quegli occhi blu- dice e io arrossisco- si avvicina al mio orecchio e dopo la pausa mi sussurra- e mi fa impazzire" dice stringendo più forte i miei fianchi. Mi allontano paonazzo e preparo il borsone "dai dobbiamo andare" dico mettendo la borsa in spalla e cominciando a camminare, lo sento scoppiare a ridere " cosa ridi tu?" Chiedo curioso " la borsa è più grande di te ahahaha" dice ridendo ancora io lo guardo tipo così 😑 " con questa faccia non ti posso prendere sul serio" dice continuando a ridere e io metto il broncio, lui mi guarda intenerito, si avvicina e bacia il mio broncio dio se lo amo... no aspetta cosa?. Usciamo dalla stanza e percorriamo i corridoi in silenzio, semplicemente camminando vicini e sfiorandoci le mani.

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