capitolo 15- natale🎁🎄

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Pov's narratore
Christian alla visione messa davanti cerca di non impazzire, Mattia senza maglia, le labbra rosse e rovinate dai morsi semi aperte,gli occhi chiusi e le mani che stringono le lenzuola nei pugni, tutto quello per le sue mani che accarezzavano il suo corpo, per le labbra del moro che gli baciavano il collo del biondino, "Mattia dobbiamo fermarci" ansima il moro sul suo collo "no, non ti fermare" ansima voglioso "Mattia ci sono i nostri parenti di sotto" dice ansante, non voleva fermarsi, il corpo del biondo gli piaceva sempre ma doveva controllarsi. Il biondo lo stringeva a sé "cosa succede Tìa?" Chiede preoccupato mettendosi a sedere, lo stesso fece il biondo "non ho niente, non posso aver voglia di farmi scopare da te?" Mi chiede furioso, "non così, Matti dimmi cosa ti succede" Chiede, a questo punto nervoso il moro, il biondo sospira "voglio farti vedere che posso soddisfare i tuoi bisogni" ammette il biondo, non riuscendo a mentire al maggiore, il moro sbuffa "ancora con questa storia? A me non importa, voglio solo vivere la nostra relazione tranquillamente" dice il maggiore, stanco delle insicurezze del biondo, lui pensa che un ragazzo così bello, inteligente dolce, fisicato e indifeso come lui, non dovrebbe averne. Prende la maglia e si riveste, poi passa un'altra sua maglia al biondo "vestiti e scendiamo" dice senza ammettere repliche, lui si infila la maglia e si avvicina al maggiore, che lo guarda con sguardo severo, "scusa" dice il minore baciandolo, il moro si addolcisce baciandolo a sua volta, lo tira su per le cosce, facendogli attaccare le gambe al suo busto "ora stai iniziando tu però" ridacchia il minore, poi si sposta sbadigliando "sei stanco?" Chiede il maggiore, l'altro annuisce poggiandosi alla sua spalla, mentre il maggiore si incammina verso la stanza con i famigliari, con il biondo tra le braccia.
Appena arriva, il biondo si era addormentato, la sua famiglia lo guarda intenerito "oh state zitti, non comm-" prova a dire ma sua sorella lo interrompe "ti sei addolcito, ti fa un bell'effetto questo cucciolo"dice tutta felice, il maggiore sente il ragazzo aggrappanto a lui stringere la presa sui suoi fianchi, segno che si sta svegliando, così lo tira un po indietro, così da vedere il suo visino, vide i suoi occhioni blu aprirsi e fissarlo, sorride e il biondo gli dà un bacio delicato. Ricambia, facendolo alzare e mantenendolo per un fianco, "buongiorno eh" lo prende in giro il moro "giorno"dice strofinando un occhio con la mano, il moro non aveva mai visto una scena tanto tenera come quella, sembrava un bambino appena sveglio.
Appoggia la testa sulla spalla del moro, stanco "piccolo vuoi andare a dormire?" Gli chiede accarezzandogli i capelli "nono, stiamo ancora un po' " gli risponde, prende la mano del moro e lo porta dalla sua famiglia "ei lui è Christian" lo presenta "Matti sei proprio sicuro di non voler dormire" Chiede il moro preoccupato, il piccolo annuisce "va bene ma non farti problemi a dirmelo, andiamo su a dormire va bene?" Dice abbracciandolo da dietro, accarezzandogli la pancia, il biondo gli sorride, passa il Alex dicendo "ah l'amore ehhh" fa la faccia schifata, i ragazzi ridono "ti vizia eh?" Lo deride Cristina, la moglie del padre, "se lo merita dopo tutto quello che affronta ogni giorno" dice il moro stringendo a sé il biondo, che gli tira una gomitata "non lo sanno" sussurra,a sfortunatamente lo sentono "cosa Matti?" Chiede il padre al figlio, il biondo sospira "vuoi che glielo dica io?" Chiede il moro e il piccolo annuisce.

Pov's Mattia

Il moro stringendomi a sé parla " Mattia ha sofferto per molto di anoressia, ora ha quasi raggiunto il giusto peso" dice fiero, io sorrido, girando la testa e dandogli un dolce bacio sulle labbra, la mia 'famiglia' mi guarda dispiaciuta, "tu, essere, vieni quà!" Mi strilla Luca, io alzo gli occhi al cielo e mi avvicino di un passo a lui, che venendo vicino a me, mi abbraccia "mi sei mancato orsetto, solo una cosa- fa una pausa in cui io lo guardo curioso- quando scopate tu e Chri, strillate di meno" conclude con un ghigno, io arrossisco così tanto che la testa sta per mutare in un pomodoro, "LUCA!" Lo sgrido in imbarazzo, sento il mio ragazzo ridere e abbracciarmi da dietro, io mi scanzo in imbarazzo "ragazzi andiamo in sala relax? Giochiamo al gioco della bottiglia obbligo e verità" dice Christiano, noi salutiamo le famiglie e ci uniamo.
La bottiglia viene girata ed escono Chris e Dario, io resto rigido "Chri obbligo o verità?" Chiede Dario "obbligo" risponde il mio ragazzo, ma è coglione, Dario pronuncia una parola, una sola parola che mi fa venir voglia di tirargli un pugno dritto sul naso così che si rompa "baciami" ammicca provocante, Christian lo guarda confuso e imbarazzato e gli si avvicina, i miei occhi si sgranano, si avvicina ancora e le loro labbra solo a 1 centimetro, Dario si sporge verso Christian che si tira poco indietro "le cose veloci le rendono bene belle non lo sapevi?" Sussurra, i miei occhi si inumidiscono, sento una fitta dolorosa allo stomaco che blocca il mio respiro, si avvicina e si trovano di nuovo a 1 centimetro di distanza "spiacente ma sono felicemente fidanzato" soffitto sulle labbra del riccio, si allontana e si risiede accanto a me, miei occhi tornano alla normale apertura, ma la fitta non vuole passare e il respiro tornare, il moro si accorga del mio stato e mi bacia le labbra "non bacerei mai un altro"mi rassicura e io gli stringo la mano "stronzo" gli sussurro, lui ride, sbadiglio un po' "ora noi andiamo a dormire" dice Christian alzandosi e trascinandomi nella sua camera. Il moro mi fa sdraiare e si mette con me sotto le coperte e addormentandosi accanto a me, coccolandomi e baciandomi.
________mattina seguente_________

Mi sveglio e la prima cosa che vedo sono le piccole e dolci lentiggini del mio ragazzo, sorrido al pensiero che è rimasto a dormire con me, nonostante fossi già quasi completamente addormentato. Inconsciamente mi avvicino di più a lui, i suoi occhi piano piano si aprono e io serro i miei, sento un po di silenzio, poi sento il tocco della sua mano sulla mia guancia, l'accarezza dolcemente "sei così bello... perchè non lo capisci?" Mi sforzo a non sorridere "ti amo da impazzire piccolo" sussurra, posando le sue labbra sulle mie, ricambio il bacio aprendo gli occhi "ti amo" sussurro nel bacio, salgo sopra le sue gambe "buon natale amore" mi bacia "buon natale" Rispondo, spalancò la faccia nel suo petto, ispirando il suo profumo. Mi stringe a sé "Andiamo giù che ci sono i regali da scartare, sono tutti giù" mi tira su dal letto il moro, scendiamo e ci mettiamo seduti sui divanetti insieme al nostro gruppo.
Cominciavano gli scambi dei regali, Serena regala ad Albe un cuscino con la loro foto, lui esaltato dice "ma è strabello Sere!", poi Dario regala a Serena un delfino per via dei suoi gridolini che produce anche in quel momento. Continuano gli scambi finchè il moro non si alza e da il suo regalo a Sere "questo regalo è per tutte le volte che mi hai aiutato, in ogni situazione mi hai fatto aprire con te e difeso tantissime volte, buon natale, ti voglio bene Serenella" legge ad alta voce il biglietto la bionda,lo abbraccia forte e io sorrido alla sua dolcezza, lei tira fuori una collanina con un ciondolo a forma di coniglio, sicuramente è perchè la prima volta che Christian ha parlato con lei è stato proprio quando ha visto un coniglietto. Poi prende il suo ultimo regalo con sopra scritto 'piccolo', me lo lorge, io lo prendo tremante, emozionato al pensiero che mi abbia fatto un regalo, lo scarto e dentro trovo una felpa e un biglietto, lo leggo ad alta voce "segui il filo attaccato all'albero" faccio quello che mi viene detto, arrivando a varie tappe con un bracciale e ogni tappa aveva una lettera del suo nome, quasi piango, seguo il filo fino alla stanza da cui sono partito, trovando su una sedia un libro, quello del cartone 'UP' della dream work che gli ho fatto vedere io, sotto lo sguardo di tutti mi avvicino e lo prendo in mano, sopra c'è un bigliettino che mi incita ad aprirlo, lo sfoglio e nella prima pagina c'è una foto che ci siamo fatti il primo giorno come coppia 'questo è stato il primo giorno di quella che è diventata una meravigliosa avventura' c'è scritto, la pagina è decorata con dei fiorellini, precisamente delle viole che abbiamo preso vicino casa sua, sfoglio le pagine: su una c'è una nostra foto in cui dormivamo abbracciati e una foto scattata dal moro di sè che gli dormivo addosso, con la frase ti amo e +0.2 e una foto di noi che ci baciavano a casa sua, probabilmente scattata dalla sorella. Poi arrivò all'ultima pagina riempita, c'è una grande scritta che dice 'questa è stata una parte della nostra vita, la continuiamo insieme?' Io scoppio a piangere, mi alzo e lo bacio, un bacio pieno di amore e di grazie. Purtroppo Cristiano parla "Matti dagli il tuo regalo" dice, io subito lo guardo male "no" dico secco, lui mi guarda confuso "non è paragonabile al tuo, mi sento uno schifo" dico triste, lui ridacchia e va a prendere il suo regalo, mi provo ad avvicinare per fermarlo ma Luca interviene prendendomi dalle spalle, scarta il regalo trovando dentro un bracciale con la lettera M e una commovente lettera.
Lui mi guarda e mi bacia "è bellissimo amore" mi ringrazia, io gli sorrido timido, mi alzo in punta di piedi e lo bacio, "facciamo che questa notte te ne aggiungo uno di regalo" dico sensuale, lui mi sorride coplice.

passiamo la giornata tra balli natalizi e cantando a squarcia gola.

POV'S CHRISTIAN 

scambio uno sguardo con Luca che mi annuisce, io capisco e afferro Mattia per il braccio trascinandolo con me nella sua camera, "Chri che ci facciamo quì?" chiede ridacchiando, Luca entra e chiude la porta.

POV'S MATTIA 

sento le mani di Christian che finiscono su i miei fianchi, mi stringono attaccato a lui.

Luca mi si para davanti, prende il mio viso tra le mani e mi bacia, la sua lingua prende il controllo della mia bocca. Sento Christian stringermi i fianchi baviando il mio collo, baciando il mio collo, "Ragazzi cosa succede?" Ansimo, una volta che mi stacco da lui, Luca mi zittisce baciandomi. Christian mi porta sul letto "lasciati andare Matti" mi sussurra Christian, baciandomi il collo. Ansimo alle sue attenzioni. Quella notte dopo aver soddisfatto Luca mi ha fatto suo su quel letto. Mi ha amato e desiderato, facendomi vedere quanto avrebbe voluto una vita con me.

Fine

La storia è finita. Una bacione, tra poco ne pubblico un'altra. Grazie per tutto il supporto

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