Can you tell me the name of these two guys, for the love of god?

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[Liam's pov]

Ero là dentro da pochi minuti e già i miei coinquilini mi stavano simpatici, dovevo assolutamente chiamare Louis per raccontargli di loro.

Ho notato una strana reazione di Harry quando ho nominato Louis, mi sembra sospetto.

Cerco "Lewis" nei contatti e lo chiamo, appena risponde gli inizio a parlare di Harry e Niall senza però esplicitamente dirgli chi sono e infatti dopo un po' dice:

"Mi puoi dire i nomi di questi due ragazzi, per l'amor del cielo?"

"No, li conoscerai domani o meglio prima devo chiederglielo, ah e domani non verrò a scuola, quindi ci vedremo direttamente domani pomeriggio"

"Lo sai chi mi sembri – non feci neanche in tempo a rispondere che lui disse – ad uno scassa palle".

Ridemmo insieme e ci organizzammo meglio per il giorno dopo, subito dopo andai dai ragazzi e gli chiesi se per loro sarebbe stato un problema avere due visitatori per il pomeriggio successivo. Mi risero praticamente in faccia ed Harry mi disse:

"Payno, non ti devi preoccupare questa è anche casa tua"

"Grazie Hazza" risposi.

Passammo buona parte della serata a fare una maratona di Harry Potter e a conoscerci meglio e veramente non potevo essere più felice di così.

[Louis' pov]

Avevo da poco finito di parlare con Payno e adesso ero in ginocchio sotto il divano a cercare il mio telefono mentre squillava. Finalmente lo trovai e risposi immediatamente dopo aver visto che il mittente della chiamata era Zayn:

"Ehy Zay"

"Ehy, pomeriggio non ti ho risposto, ma mi sono addormentato e non ho sentito né le tue chiamate né quelle di Liam"

"Immaginavo, comunque..." venni interrotto da Zayn che disse:

"Si ho già preso il borsone, cinque minuti e sono lì"

"Connessione Zouis"

"Ahahhahaha si, prepara la console, comunque te l'ha detto Liam che è tornato"

"Certo idiota  ti aspetto"

-5 minuti dopo-

Aprii la porta e vidi un esemplare di rincoglionito all'entrata, aveva proprio una faccia da rincoglionito che mi fece inevitabilmente scoppiare a ridere. Lui mi guardò male e mi tirò un pugno scherzoso sulla spalla, lo invitai ad entrare e si accomodò sul divano togliendosi scarpe e calzini.

"Fai come se fossi a casa tua, eh!" dissi ironicamente e lui mi rispose:

"Questa è casa mia bello".

Ridemmo insieme per un po' e poi iniziammo a giocare alla play e probabilmente domani ci saremmo sentiti male per quanta pizza stavamo mangiando. Ci addormentammo sul divano verso le due del mattino e ci dimenticammo completamente del fatto che il giorno dopo avremmo avuto scuola.

Sentii la mia sveglia suonare verso le 7, avevo un mal di testa boia

-ANGOLO AUTRICE-
oi oi!
oggi un po' in ritardo, ma eccolo qui !
come al solito fatemi sapere se vi è piaciuto il capitolo. a giovedì <3

We fell in love in octoberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora