"Haz, perchè stai scrivendo sul muro" chiedo al mio ragazzo
"Sto scrivendo i testi delle mie canzoni preferite"
"E ora quale stai scrivendo?"
"Afterglow di Ed Sheeran"
"Bella, mi piace"
"Non so quale scrivere dopo, vorrei riempire tutta questa parete"
"Anche sopra la testata del letto?"
"No, lì attaccherò quei poster che sono sulla scrivania"
"Come mai stai rimodernando la stanza? E' successo qualcosa?"
"No, sono solo in vena di cambiamenti" dice ridacchiando
"E no questi cambiamenti non riguardano noi" continua lui mantenendo il suo sorriso contornato dalle fossette.
Fingo un sospiro di sollievo, e lui inizia a ridere più forte.
Osservo Harry finire di scrivere sul muro e appena finisce lo aiuto ad attaccare i poster al muro. Poi sistemiamo i cassetti e l'armadio.
"Louuu" dice il mio ragazzo mentre si avvicina a me
"Che c'è Harry?" gli chiedo
"Lo so che manca ancora una settimana a Natale, però mi aiuteresti a mettere le decorazioni?"
"Qual è la parolina magica" gli chiedo sorridendo stronzo
"Per favore?" dice con un tono bambinesco mentre mi si siede in braccio a cavalcioni
"Nah non è questa" gli rispondo mentre i nostri volti si avvicinano
"Qual è allora?" chiese lui avvicinandosi a sua volta
"Scoprila tesoro" e in quell'esatto momento lui si lancia su di me coinvolgendomi in un bacio casto e appassionato allo stesso momento, ma purtroppo lui si stacca quasi subito
"Ora mi potreste aiutare gentile signore?" dice ridacchiando
"Mhh- faccio finta di pensare - no" rispondo accennando un sorrisetto
"Sei un vero stronzo", mi fingo offeso e mi porto una mano alla bocca spalancata
"Come osa rivolgersi a me con questi termini signorinello", mi guarda dritto negli occhi e poi scoppia a ridere e la sua risata, la sua dannatissima risata farebbe sorridere anche un uomo in fin di vita; quindi non mi resta che seguirlo a ruota.
"Quindi dove sono le decorazioni"
"Credo che siano in delle scatole che stanno nello sgabuzzino"
"Bene, ok, io vado a prendere le scatole di là e tu intanto decidi dove mettere le decorazioni, non aspetto una risposta e mi dirigo verso lo sgabuzzino.
[Harry's pov]
Mi guardo intorno nella stanza, immaginandomela già decorata. Sento dei rumori provenire dallo sgabuzzino e dopo un po' vedo il mio ragazzo entrare goffamente nella stanza con quattro grandi scatole di cartone tra le braccia, le poggia delicatamente sul pavimento e quando lo fa i muscoli delle sue braccia si gonfiano rendendolo ancora più attraente del solito.
"Ok amore, hai deciso?", annuisco entusiasta
"Ehm si allora, pensavo di mettere quelle cucine come se fossero dei led e poi quei peluche natalizi che sono in quella scatola più piccola"
"Va bene tu inizia a sistemare i peluche mentre io vado a portare queste cose in salotto"
"Perchè in salotto Lou?"
STAI LEGGENDO
We fell in love in october
FanfictionDalla storia: "Eravamo solo due amici che parlavano come amanti e questo sembrava bastare per due adolescenti che avevano paura di amarsi
