Harry are you listening?

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[Harry's pov]

Bene, anche aprile è andato, maggio è il mese che odio di più in assoluto; sarà per i compiti, sarà per le interrogazioni o per il fatto che l'hanno chiamato maggio per non chiamarlo "mese di suicidio dello studente". 

Con i ragazzi le cose vanno tutto bene, continuo a non credere al fatto che riusciamo ad andare tutti d'accordo. Anche con Louis le cose stanno andando alla grande e questo solamente grazie a Liam; con Lou posso parlare di tutto e mi fa sentire bene, diverso da ciò che sento con Niall, Liam o Zayn. 

Io e Lou dovevamo andare a vedere un film insieme, perché gli altri "non erano interessati", ma sfortunatamente abbiamo dovuto entrambi annullare a causa di una cena importante. Per questo adesso sto litigando con i bottoni della camicia che sto cercando di indossare. "Alleluja!" urlo una volta finito. Mia madre e mio padre mi stanno aspettando giù, mia sorella aveva prenotato casa per stare con un certo Ashton, il suo nuovo ragazzo. 

Salii in macchina con la voglia di vivere pari a quella di un ornitorinco senza un piede, ma come diavolo mi vengono in mente queste similitudini, Gesù. Dopo aver passato 5 minuti in macchina a pensare a tutto ed a niente, arrivammo davanti questa casa in mattoni abbastanza rustica...bene sono diventato Alessandro Borghese.

 Entrai in casa seguendo i miei genitori e ad un certo punto vidi una signora, che sembrava avere l'età di mia madre, avvicinarsi a noi per salutarci...mi sembrava familiare. 

"Ciao caro" disse rivolgendosi a me, le sorrisi gentilmente e 

"Salve signora" risposi stringendole la mano 

"Oh caro chiamami Jay!" ampliai il sorriso annuendo 

"Come ti chiami caro?"

 "Harry, mi chiamo Harry" 

"Che bel nome, ti dona proprio" 

"Grazie mille sign-, volevo dire, Jay" mi corressi subito e lei sorrise. 

"Mio figlio è molto simpatico, sai Harry, è di sopra, dovrebbe scendere tra poco" e neanche il tempo di finire la frase che sentimmo dei passi scendere le scale

 "Oh eccolo che arriva!" 

"Salve a tutti è un piacere conoscervi!", io l'ho già sentita questa voce, alzo immediatamente lo sguardo e quello che vedo mi lascia scioccato...Louis era lì.

 Sgrana gli occhi e sorride, 

"Harold!" 

"Lou!" 

 "Ah ma quindi voi vi conoscete!" 

"Ehm si siamo molto amici in realtà" disse Lou, 

"Oh ma è magnifico!" dissero i miei genitori.

Ci sedemmo al tavolo ed iniziammo a mangiare, dopo un'oretta io e Lou ci allontanammo dal tavolo e decidemmo di salire su in terrazzo. Eravamo seduti lì da dieci minuti e Lou stava fumando una sigaretta mentre mi raccontava di una cosa che gli era successa. In realtà non lo stavo ascoltando, stavo cercando di ignorare il desiderio di baciarlo. Lo avevo capito da qualche ora ormai, io avevo bisogno di lui, in tutti i sensi, ma sapevo che lui non voleva me o almeno non come lo voglio io. 

"Harry mi stai ascoltando?" la sua voce mi risveglia dai miei pensieri 

"No scusa mi sono distratto", si avvicina guardandomi negli occhi 

"Tranquillo, era una stronzata..." dice avvicinandosi ancora di più, è troppo vicino, i nostri nasi si sfiorano. Riesco a vedere i suoi occhi, brillano sotto la luce della luna... sono meravigliosi, non resisto più, gli poggio le mani sulle guance e lo bacio. Mi fermo poco dopo, ma lui mi riprende dalla nuca e fa riunire le nostre labbra. Non riuscivamo a smettere di baciarci ed era tutto così fottutamente bello, dopo un tempo che mi sembrò infinito ci staccammo e subito dopo mia madre mi richiamò e scappai via; senza spiegazioni e con la testa ancora su di giri, me ne ritornai a casa da Niall e Liam.

-ANGOLO AUTRICE 

oi oi! 

ecco a  voi un altro  capitolo fatemi sapere se vi piace!

all the love 

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