ci stringevamo in quelle felpe.
la mia troppo bianca e la tua troppo nera.
le tue mani finivano sulle mie gambe e le mie ti stringevano e ti tenevano fermo, attaccato a me; sentivo il bisogno di tenerti stretto, essere sicura che non saresti scappato anche tu.
poi ricordo di aver sollevato il capo, assaporando quel tuo profumo così delicato e assolutamente forte allo stesso tempo.
mi incantava e quasi pensai fossi pazza quando iniziai a sentirlo per casa.
ricordo di averti guardato per qualche istante, forse anche di più.
i tuoi occhi navigavano nei miei e i nostri nasi e le nostre fronti si scontravano timide.
qualche sospiro ammutoliva il silenzio morbido e sapevamo di essere noi.