Solo io e te, niente di più.

Capitolo 9

Ho tanto sonno. Guardo la sveglia. Come ha osato svegliarmi? Sono le 12:25. Sembra tardino, ma non posso farci caso. Mentre mi cerco di svegliare e riprendere sento lo stomaco lamentarsi e capisco subito che devo fare colazione. Mi alzo e quando leggo sul calendario che è giovedì mi prende un colpo! Ho un ansia tale! Sera del live! Spero solo che vada tutto bene e non mi vengano attacchi di panico... Federica non ci sarà e potrò dedicare le mie attenzioni allo spettacolo, tanto quanto Straw. Da quando l'ha lasciata ha fatto un favore a tutti!
Non si sente più parlare di quella stronzetta da abbastanza tempo e vedendo come è cambiato tutto essendo che c'è una felicità che contagierebbe anche Satana in persona, presumo che fosse quella ragazza a demolire la bellezza di quest'esperienza.
Lentamente mi vesto e mi guardo attorno. Le voci degli altri arrivano dal piano di sotto, staranno perdendo tempo. Solito.
Con il sonno che mi impasta la bocca scendo le scale e saluto quelli che vedo. Straw mi viene in contro e mi bacia, il bello della scomparsa della stronza è anche questo. Finalmente siamo usciti allo scoperto e tutto fila liscio.
Dopo pranzo filiamo tutti nelle camere a prepararci per le prove. Tutti con le cuffie e i testi in mano ripassano le loro canzoni. Il sogno però si sta sgretolando per molti di noi... Questo non è bello. Siamo alla semifinale. Gli inediti sono pronti e noi di più, ma la paura fa brutti scherzi.
Attualmente mi sento immerso in senzazioni nuove e spaventose.