Caos (Tomarry)

Parte 6 - Il castello

*Hadrian Pov's *

Una volta raggiunto l'altra parte del lago, abbiamo potuto vedere il bellissimo castello e non vedevo l'ora di entrare. Ho lasciato che Orcus scivolasse dalle mie spalle e nei cespugli, in modo che potesse darsi la caccia a pranzo e venire a trovarmi più tardi. Sono saltato fuori dalla barca e ho aspettato gli altri una volta che eravamo tutti fuori, ho seguito gli altri bambini fino ai gradini in cui ci è stato detto di aspettare. "Quale casa pensi di essere Hadrian?" Mi sono girato per parlare con Luna quando sono stato spinto in Draco, mi ha afferrato le spalle e mi ha aiutato, gli ho dato un sorriso grato e mi sono girato per vedere chi mi ha spinto. Non li ho riconosciuti, ma mi hanno deriso "Potter, cosa stai facendo con i Mangiamorte, tsk tsk Albus non sarà felice", fantastico, sono stato qui per tutti e 5 i secondi e uno degli stupidi amici dei miei fratelli pensa che possano insultarmi. Guardò Draco che veniva trattenuto da Neville, sorridei che effettivamente li fermò a ridere e li fece fermare sulle loro tracce.

Ho guardato morto negli occhi e ho sorriso: "Probabilmente non lo sai, ma non sono qualcuno che vuoi come nemico. Ora scusati con Draco prima di farti", mi sono assicurato di usare una voce innocente e fredda che lo rendeva ancora più terrificante. Il ragazzo tremava, ma ora tutti stavano guardando e lui ha deciso che non poteva tirarsi indietro.

"Oh sì, come?", riguadagnando parte della sua fiducia rise con i suoi amici che si unirono. "In questo modo", ho teso la mano e gli ho spinto un po' della mia magia, le sue ginocchia si sono piegate e lui è caduto a terra. "Mi scuso", ho avvertito ancora una volta, ha scosso la testa "COSA MI HAI FATTO?" Ho riso e ho voluto che la mia magia iniziasse qualche danno, ha iniziato a contrarsi mentre il suo sangue diventava lentamente più caldo.

"Potresti scusarti", disse Luna mentre ridacchiava, il ragazzo ora sentiva che il suo sangue stava gorgogliando, in realtà stava bene era solo un trucco del cervello. Cominciò a urlare e urlare "Mi dispiace di essermi dispiaciuto di farlo fermare!" Ho sorriso e ho ricordato la mia magia. "Non è stato così difficile?" È scappato da me con i suoi amici che seguivano. Ho guardato Draco che sorrideva e mi abbracciava "grazie"

*Tom Pov's*

Ho camminato sulla barca e ho iniziato a salire i gradini, Barty e Bella erano impegnati a parlare della casa Serpeverde e Crabbe e Goyle erano impegnati a mangiare. "Cosa sta succedendo con la bellezza dagli occhi verdi" mi sono girato e Barty ha indicato un gruppo di persone. Ho fatto cenno per loro di seguirli e mi sono avvicinato al gruppo.

La bellezza dagli occhi verdi sorrideva: "Probabilmente non lo sai, ma io non sono qualcuno che vuoi come nemico. Ora scusati con Draco prima che ti faccia", non riuscivo a distogliere lo sguardo, era lui. Il mio piccolo serpente. Mio compagno. Lui è bellissimo.

"Oh sì come?", il ragazzo rise. Idiota. "Così", tese la mano e le ginocchia degli altri ragazzi si allacciarono e cadde a terra. "Mi scuso", avvertì ancora una volta, scosse la testa "COSA MI HAI FATTO?" Ha riso e mentre il ragazzo urlava.

"Potresti scusarti", disse Luna mentre ridacchiava, cominciò a urlare e urlare "Mi dispiace di essermi dispiaciuto di fermarlo!" "Non è stato così difficile?" È scappato da me con i suoi amici che seguivano. Qualcuno ha abbracciato il mio compagno "grazie"

Stavo per maledirlo quando qualcuno ha aperto le porte e un professore si è avvicinato a noi e ci ha portato nella sala.

* Harry Pov's*

Siamo entrati nella sala e tutti hanno dichiarato che ho immediatamente guardato il tavolo Gryfindoor dove Fred e George mi sorridevano. Purtroppo anche Albus, Lilian, Hermione e Ron erano a Gryfindoor, ma invece mi stavano accigliando. Quando abbiamo raggiunto la parte anteriore della stanza, Mcgonagall ha spiegato le case, ma sono leggermente suddiviso in zone poiché conoscevo comunque tutte le informazioni. Ero concentrato su un ragazzo con i capelli castani e gli occhi nocciola scuri, sembrava bello e mi stava fissando.