Caos (Tomarry)

Parte 62 - Il re dei Vampiri

* Tom Pov's*

Tutti guardavano ogni mia mossa in attesa che qualcuno dicesse loro cosa fare, ma prima ho rotto il silenzio "Possiamo camminare liberamente e lascerai che i nostri amici camminino con noi o troviamo noi stessi il tuo cosiddetto re". L'uomo sembrava discutere le opzioni prima di segnalare a loro di rilasciare tutti e tornare indietro, ho ritrattato le ali ma ho tenuto gli occhi luminosi come avvertimento mentre eravamo condotti attraverso la foresta.

Abbiamo camminato tra gli alberi per alcuni minuti fino a raggiungere un lungo divario tortuoso tra i cespugli. Sembrava un percorso che molte persone avevano usato prima, ma non era segnato da nient'altro che i rami incrinati che disseminavano il sentiero. Ho tenuto d'occhio qualsiasi vampiro che cercasse di avvicinarsi al nostro gruppo e specialmente quelli più vicini al mio gattino, ma finora gli occhi e le ali dicevano alla maggior parte che ne valeva la pena. Questo non ha impedito a tutti loro di guardarci né con sospetto né con lussuria, non sono sicuro che mi abbia fatto impazzire di più. Alla fine ci siamo fermati mentre il leader si girava per avvertirci "Siamo arrivati mostrando un po' di rispetto".

Sono abbastanza certo che fosse rivolto a noi, ma anche altri vampiri sembravano stare più alti. Con questo siamo entrati in uno spazio aperto con un piccolo villaggio situato lì, una rapida occhiata intorno mi ha dimostrato che ho ragione nei miei pensieri, erano tutti vampiri. Devono aver raramente avuto visitatori o vagabondi, o forse erano le guardie, ma la maggior parte fissava apertamente mentre ci avvicinavamo a una casa specifica che sembrava essere più costosa delle altre. Solo alcuni dell'enorme gruppo originale ci hanno seguito nella casa reale accompagnati dal leader con cui avevamo parlato e dalla donna che non aveva smesso di fissarmi da quando l'avevamo incontrata. È stato quando ci siamo trovati faccia a faccia con il cosiddetto Re che sapevo che non ne stavamo uscendo in modo pacifico. Si sedette su un trono di turni sembrava estremamente compiaciuto con una femmina e un maschio su ogni braccio che si potevano descrivere come belli. Le sue spalle erano avvolte in un qualche tipo di pelliccia animale, lupo se dovessi indovinare, e in cima allo sguardo una corona d'oro poggiava sulla sua testa. Questo però non mi avrebbe disturbato, passa il tuo tempo come vuoi, è stato lo sguardo che ha dato a quello che mi apparteneva, che ci ha dato un problema.

I vampiri nella stanza si sono tutti inchinati mentre rivolgeva loro la sua attenzione. Lasciandoci a fissarlo dritto, perché dovremmo inchinarci comunque? Ha incontrato i miei occhi e non appena ha preso contatto con i miei occhi cremisi, il suo ha sanguinato mentre stava in piedi. Intimidazione al suo meglio, i suoi occhi erano un rosso più profondo del mio, ma dubito che sarebbe all'altezza per me con poteri di morte e la copia della vita che mi trattene letteralmente mentre cercava di mantenere il suo temperamento. Finalmente sembrava notare che non mi stavo tirando indietro, si è mosso a guardare il leader che ci aveva portato dentro "chi sono questi? Nuovi giocattoli?", chiese ancora una volta, i suoi occhi andarono alla deriva verso il mio gattino. Mi sono presentato davanti a lui bloccando la vista, Hadrian sembrava abbagliare qualcuno ma mi sono rifiutato di distogliere lo sguardo, nel caso in cui il re lo prendesse come atto di sottomissione. "No, mio re, li abbiamo incontrati nella tua terra e il vampiro ha chiesto la tua presenza", annuì e si mosse per stare di fronte a noi. "Abbiamo una posizione adeguata per te, se sei interessato, ma in entrambi i casi usciamo da quella porta. L'unica domanda è che sarà con te che guadagni un alleato o sanguini sul pavimento", molti sussulti scioccati sono appesi in giro per la stanza mentre fissavo, completamente serio. Sembrava indignato, ma anche incuriosito che fosse proprio quello su cui decise di agire. Sembrava che la sua curiosità vincesse la battaglia come "E la tua propersizione sarebbe stata?". "Potresti aver sentito parlare di un nuovo gruppo che lotta per i diritti delle creature oscure? Ti suggeriamo di aiutarci a lottare per quei diritti e in cambio non solo puoi mostrare liberamente il tuo volto in pubblico senza ulteriori indagini e goderti la libertà che deriva dagli stessi diritti dei Maghi", ha stretto gli occhi e ha fatto un altro passo verso di me. "E se dico di no?", sorrisi: "Andiamo via e quando vinceremo ci supplicherà di abbandonarti nella nostra miniera e nelle nostre città".

Ha riso, il che è stato seguito dai suoni echeggianti delle risate. Come uno ad uno i seguaci insensati concordavano sul fatto che l'affermazione era in qualche modo esilarante. Ho aspettato che finissero le risate finte e lui ha parlato di nuovo, eppure era altrettanto arrogante e idiota. "Mi dispiace, è solo che hai l'impressione che non solo tu sia responsabile, ma che te ne stia anche andando". Vedendo il gruppo che si avvicina lentamente dietro di noi nel riflesso della sua corona, ho librato la mano sul mio segno del polso per segnalare agli altri. È un piccolo trucco per mannaia che abbiamo realizzato completamente per caso, ma se concentriamo la magia nel segno possiamo comunicare l'uno nella mente degli altri, l'avevamo fatto prima e siamo diventati abbastanza bene. Ho detto loro tutto quello che sarebbe successo e ho detto loro di rilassarsi e non combatterlo, avevo un altro piano. Come previsto, hanno afferrato ognuno di noi con entrambi gli arguti, che hanno tenuto dietro le nostre spalle. Mi divertiva che il vampiro che mi "aveva" tremasse così tanto che potevo sentirlo nella sua morsa.

"Quindi prenderò questo perché non ti unisci? O dobbiamo convincerti che vale la pena seguirlo", questa volta mi ha fatto un passo direttamente davanti con un sorriso. "Non sono il seguente tipo e se non hai familiarità sono più forte di te. Ora ti uccideremo ma ehi, non preoccuparti, manterremo felici i bei sottomarini", ho ringhiato e ho cercato di mantenere la calma, sarebbero un buon alleato se potessi mantenere la calma e farcela. Ci hanno incatenato alla parete di fondo e hanno portato Luna, Bella e il mio gattino in avanti. Non ero troppo preoccupato, le catene non mi avrebbero tenuto in posizione e il mio gattino non è esattamente indifeso. Stava direttamente di fronte ad Hadrian con un sorriso, onestamente mi sentivo male per il ragazzo con il modo in cui quei 3 erano abbaglianti che gli sarebbe mancato almeno uno dei suoi preziosi cretini della corona, entro la fine della notte, se non prima.

*Hadrian Pov's*

Ho guardato mentre il ragazzo camminava compiaciuto di fronte a me, pensando chiaramente che avesse il diritto di avermi, ma stava seriamente scambiando. Abbiamo camminato attraverso una foresta fangosa per arrivare qui e per quanto ami Tommy questo non sta andando troppo bene, quindi sono a circa un secondo dall'eventrarli e andare avanti. Inoltre ho alcuni trucchi che ho praticato, sto solo aspettando l'occasione perfetta per mostrarli. "Allora che ne dici di te ed io mostriamo loro quale potere è bello", alzò una mano verso la mia guancia, l'ho fermata con la mano alzata "tocca me o chiunque dei miei amici e vedrai un po' di potere". Ha riso e mi ha indicato la testa, ho alzato gli occhi quando ho capito che avrei lasciato uscire le mie orecchie e la coda neko nella mia rabbia. "Mi piaci, sei festy", ho trattenuto gettandolo dall'altra parte della stanza e mi sono girato per dare a Tommy uno sguardo non impressionato.

Annuì e io sorrisi al cosiddetto re aspettando che dicesse qualcos'altro di stupido. Proprio su que "Quindi non posso danneggiare i tuoi amici, che ne dici del tuo giocattolo da bambino?", ha riso e ho appena sorriso "lo tocchi, la uccido", ho indicato la ragazza che abbiamo incontrato per la prima volta. Volevo ucciderla per aver guardato Tom costantemente che non si era fermato fino a questo secondo mentre si rivolgeva a me. Il re rise "sicuro" e alzò il braccio. Mi sono girato per vedere un altro vampiro guidare un grande palo di metallo attraverso l'addome di Tom, il sangue che scorre in piscina ai suoi piedi "questo lo farà". Mi sono girato verso la cagna che non riusciva a tenere gli occhi per sé e sorrideva, le mie mani brillavano di giallo brillante mentre esplodeva letteralmente dall'interno verso l'esterno. Mentre stavo facendo questo, Luna e Bella hanno puntato i due aggrappandosi alle spalle con un sorriso luminoso mentre il sangue schizzava sui loro volti.

Mi voltai a guardare il re guardando il suo viso scioccato e il debole rossore. Oddio, perché tutti questi uomini lo fanno caldo quando uccido persone, incasinate. "Ora ti suggerisco di lasciare che il mio bellissimo compagno continui il suo discorso e ti unisca a noi, ma con tutti i mezzi non sono d'accordo che mi piacerebbe se lo facessi", gli ho sorriso mentre Bella e Luna tornavano a sostenere me. C'erano ringhi da tutta la stanza mentre gli altri vampiri aspettavano che il loro re vendicasse il loro amico, ma sfortunatamente non è quello che ha scelto. Non aspettando una risposta, ho gettato tutti i vampiri sulla mia strada verso un muro con un flusso della mia mano, marciando verso Tom. Ho sorriso e tirato fuori il palo in modo che potesse guarire, ha tossito e sospirato mentre veniva guarito di nuovo "Okay me lo merito, mi dispiace gattino". Ho deciso di perdonarlo e ho avvolto le mie braccia intorno a lui.