"Sei sempre la solita ritardataria. Volevi farci dormire fuori?" La rimproveró il padre severo. Darcie assunse una faccia pensosa per poi sorridere radiosamente al genitore. Passarono piccoli attimi e dopo rispose. "Non sarebbe stato male" Quella frase scaturi la rabbia del padre, che, in quel momento era solamente pura ironia. "Scemunita" Sorrise anche lui, e le stampó un bacio sul naso. Proprio il punto doveva l'aveva baciata Thomas, un punto per lei oramai troppo delicato, che nessuno avrebbe dovuto toccare. Lei l'abbraccia forte e poi fù la madre a parlare. "Signorinella ti sei dimenticata di me?" La madre fece la finta arrabbiata. A quanto parve oggi avevano tutti voglia di avere una finta arrabbiatura addosso. Senza pensarci troppo Darcie saltó al collo della madre, la quale stava per cadere all'indietro. Poi parló. "Mamma mi sei mancata tantissimo" Infatti era vero, la piccola Darcie aveva sofferto della mancaza di sua madre, ma non l'aveva dimostrato. Non voleva far preoccupare Thomas, l'amava cosí tanto che vederlo preoccupato per lei gli dava fastidio. Dalle scale scele lui, era cosi bello. Capelli scompigliati e occhi assonnati. Darcie rimase incantata, il padre vedendola in trance gli passó una mano davanti. Lei si riprese subito e arrossi , stava facendo proprio quello che avrebbe dovuto evitare. I genitori si scambiarono un'occhiata preoccupata, e nessuno dei due gemelli capiva a cosa corrispondesse. Provavano un leggero terrore, un terrore grande. Ma Thomas avrebbe avuto un motivo in più per averlo. Lui possedeva un segreto, il segreto dell'incesto dei genitori. Darcie non ne era a conoscenza, e magari la cotta di Thomas nei suoi confronti era stata un tantino condizionata proprio da questo. Da questo segreto inestimabile. "Ragazzi possiamo parlarvi?" Il papà sembrava leggermente preoccupato. Anzi parecchio. I gemelli annuirono, per poi scambiarsi un'occhiata leggermenti confusi. Andarono nella cucina, dove ero solito svolgere queste riunioni di famiglia. Appena furono tutti seduti parló sempre il padre dei ragazzi. "Allora, so che puó sembrarvi strano, ma io e la mamma siamo fratelli, e voi il risultato di un'incesto. Volevo solo dirvi che ritenevamo giusto dirvelo, magari per sapere qualcosa in più su di noi" Quelle parole feririno Darcie come mille aghi che penetravano nella sua pelle. Se era cosi, magari loro avrebberó potuto accettare il fatto di un fidanzamento come quello suo e di Thomas. "E sottolineo che noi non vogliamo che succeda lo stesso a voi. Non é egoismo, cerchiamo solo di proteggervi" La ragazza era esterefatta. Voleva piangere e gridare, ma non poteva fare una scenata del genere, avrebbe rischiato di ferire qualcuno. Thomas sembrava calmo, aveva il classico sguardo menefreghista. Darcie si chiese come faceva ad essere cosi calmo, quando lei aveva voglia di sbattere la testa addosso al muro.
Ora sarebbe stato tutto più difficile anche con i genitori. Darcie non ne poteva più!
"Me" [IMPORTANTE]
Ragazze ho cambiato modo di scrittura. Potete farmi sapere se vi piace? E se posso magari continuare in questo modo oppure volete impersonarvi nei personaggi? Fatemelo sapere con un commentino alla prossima <3
