THOMAS POV'S
Corsi dietro a Darcie, non sapevo il perchè, ma avevo lasciato la mia ragazza sulla spiaggia per correre dietro mia sorella. Io l'ho sempre amata, ma se lei era felice con quel ragazzo che potevo farci io? sinceramente non mi era parsa nemmeno tanto felice, dal mondo in cui l'aveva guardato sembrava quasi, volesse saltargli addosso per ucciderlo, forse è stata una semplice reazione per non farmi ingelosire, eppure ci era riuscita l'ho stesso.
Per adesso l'avrei lasciati stare, ma presto mi sarei c'ho che m'apparteneva da sempre, Darcie era mia e basta, ed adesso vederla correre via da me faceva male, se n'era andata già da 3 mesi, non gli avrei permesso di farlo anche ora, lei sarebbe rimasta con me, fino a quando io avessi voluto, e non quando decideva lei.
Presto sarebbe stato il compleanno di papà, e sono sicura che lei sarebbe tornata a casa per festeggiarlo, e li avrei fatto la mia mossa, non m'importava di Amanda, era una troietta qualsiasi, che sfruttavo per soddisfare i miei bisogni da uomo, capitemi.
Arrivai alla scogliera, Darcie era seduta su uno di essi, con i piedi rivolsi verso il mare, sorrideva come un'ebete e ripeteva parole del tipo. "Ho rivisto la persona che amo!" sembrava una bambina che aveva appena aperto un regalo di natale, e dentro aveva trovato quello che voleva, però adesso ero io il regalo, e sinceramente ne ero felice.
Gli andai in contro, lei alla mia vista mi saltò tra le braccia, come un cucciolo bisogno d'affetto, chissà se gli ero mancato, o forse quel ragazzino aveva preso il mio posto. " Mi sei mancata principessa mia" le sussurrai ad un'orecchio, lei all'improvviso divenne rigida, come una lastra di marmo. Dopo di che sorrise e mi baciò le labbra, era una sensazione bellissima, sarei voluto rimanere così per tutta la mia inutile vita.
Dopo poco si staccò rossa in volto. "Anche tu mi sei mancato coglione" la sua finezza mi fece ridere, era cambiata tantissimo. "Hey piccoletta, io sono stato tutto dolce, e tu fai la stronza?" chiesi con sguardo di sfida, oh piccola, se vuoi guerra l'avrai. "Idiota abbiamo la stessa età, ti ricordo che siamo gemelli, comunque si, amo fare la stronza con te, mi diverto." Rispose strafottente ridendo.
Io e lei eravamo gemelli, mi era sempre passato di mente, io amavo mia sorella, la mia Dea, però lei da quanto vedo mi ritiene solo il suo gemello, e nulla di più. "E così ti sei messo con quel ragazzo? l'avete già fatto?" avevo fatto quella domanda per mio interesse, e non per stuzzicarla, oppure per infastidirla. Lei fece una smorfia. " Ma che dici! quel ragazzo è Natsu, il figlio di Rei, sei un'idiota, e poi lo sai, io sono felicemente vergine" Esclamò fiera, come se fosse una bella cosa l'essere vergine. "Si, okay verginella, torniamo dall'amico frizz? " Chiesi riferendomi a Natsu. "Amico...Frizz?" era spaesata e a me venne da ridere. "Idiota! mi riferisco a Natsu!" le risposi portando una mano sulla pancia per il ridere.
Lei mi diede un calcio sullo stinco e se ne andò offesa.
DARCIE POV'S
Me ne andai facendo la finta offesa, dai credeva davvero che mi poteva offendere per una cosa così idiota? anzi, da oggi chiamerò Natsu amico Frizz, giusto per rompergli un po le palle.
Mi sentii afferrare il polso, mi girai ed era Thomas, aveva una faccia preoccupata al massimo, adesso l'avrei preso un pò in giro, quando l'ho baciato mi è piaciuto troppo, forse prima dicevo che non mi mancava solamente perchè a pensare che non c'era mi faceva male." Che è successo? ce l'hai con me?" Chiese nervoso.........................
ME
Ecco il 18° capitolo piccoli goblin <3
No okay, che cazzo centrano i Goblin? voi siete dei Pandicorni Secchesissimi *_* Sto impazzendo cristo santooo! Ora scrivo il capitolo 29 e ve lo pubblico, per farmi perdonare della mia assenza <3
