SENSAZIONI

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Sono tornata dritta a casa dopo aver accompagnato Jeremy con ancora la stessa sensazione

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Sono tornata dritta a casa dopo aver accompagnato Jeremy con ancora la stessa sensazione. Entrata a casa cerco di distrarmi mettendo in ordine la casa. 

Qualche ora dopo
10 minuti fa ho finito di ordinare la casa, mi sono messa sul letto a leggere un libro quando all'improvviso una visione, un corvo su una lapide in un cimitero, circondato da nebbia. La visione finisce ed è come se fossi stata ributtata nella realtà ritrovandomi confusa sul letto a contemplare cosa è appena successo.

Per il resto della giornata è andato tutto bene. Anche se so che non avrei dovuto farlo, ma ho deciso di ignorare  la visione di quel corvo. Alla fine con sono andata a prendere Jeremy, voleva uscire con alcuni amici quindi sono rimasta chiusa in casa.

Elena è arrivata qualche minuto fa e si è chiusa subito in camera a prepararsi per andare al grill e visto che non avevo niente da fare mi sto preparando anche io per andare con lei.

Mentre finisco di mettere il mascara sento il campanello suonare -Coco puoi aprire la porta- (ah non vi ho detto che la mia famiglia mi chiama così), scendo le scale e apro la porta -CHI È?- mi chiede -Scusa ehm... sei qui per Elena?- chiedo al ragazzo, lo stesso ragazzo misterioso che ho visto a scuola e che mi ha dato vibrazioni strane. 

Comunque lui un po' imbarazzato annuisce -ELENA C'È IL RAGAZZO MISTERIOSO CHE TI CERCA- lei sentendo quello che ho detto corre subito giù per le scale rischiando di cadere, ridacchio per come ha reagito e mi sposto per lasciarle il mio posto davanti alla porta ma prima di andare via mi lancia un occhiataccia. Mi allontano un po' ma rimango nelle vicinanze per sentire cosa stanno dicendo.

-Vorrei scusarmi per la mia scomparsa improvvisa. Sono sicuramente sembrato strano- sento dire dal ragazzo, corrugo le sopracciglia confusa ma continuo ad ascoltare per capirne di più -Non fa niente, ho capito che il sangue ti fa schifo- il sangue? Elena è tornata a casa con la caviglia insanguinata dicendomi che era caduta al cimitero, quindi erano insieme? Boh -Più o meno- le risponde. Continuano a parlare e poi le rida il sua diario che a quanto pare apparentemente le era caduto. Dopo un po' di esitazione Elena decide di invitarlo con noi per andare al Grill.

-Coco ti presento Stefan, Stefan ti presento mia sorella maggiore Chloe- allunga la mano e io senza esitazione l'afferro soltanto che subito dopo aver afferrato la sua mano una serie di brividi lungo la schiena mi colpisce, cerco di risultare normale per non fare insospettire nessuno infatti Elena non si è accorta di nulla purtroppo però Stefan ha notato che qualcosa non andava, difatti sì è messo a fissarmi. Mi schiarisco la voce mi giro verso mia sorella per allontanare il suo sguardo e dico -Ele perché tu e Stefan non mi precedete- annuisce e con Stefan, che mi lancia un'ultima occhiata, escono.

Salgo velocemente le scale e entro in camera mia, prendo il mio grimorio (ps. non chiedete come faccia ad averlo se nessuno sa che sono una strega, ma appena scoperto i miei poteri  è apparso) e cerco qualsiasi cosa che mi faccia capire che diavolo mi è successo quando ho toccato la mano a quel ragazzo. Dopo minuti a cercare finalmente l'ho trovato.

C'è scritto quando una strega tocca una persona e sente brividi lungo la schiena, freddo e oscurità quella strega ha appena toccato...Non ci posso credere...UN VAMPIRO. 

Chiudo il grimorio, esco subito di casa e vado subito al Grill, se mia sorella è in compagnia di un vampiro allora è meglio che io gli tenga d'occhio.

Spazio autrice
Un altro capitolo di questa storia, allora come lo state trovando? Secondo voi che rapporto ci sarà tra la nostra protagonista e il piccolo Salvatore?




MY SPECIAL VAMPIRE ~Damon Salvatore~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora