-Mi fiderò di lui e non avrò paura di farlo-
Mi chiamo Chloe Gilbert. Sono la sorella maggiore di Elena e Jeremy.
In realtà ho scoperto da poco di essere stata adottata, loro due ancora non sanno niente, a saperlo siamo solo io e mia zia Jenna. App...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Chloe pov's Cercavo di rimane con il battito regolare e cercare di non avere paura, ma quando Damon mi ha preso dal collo, un po' di paura l'avevo. Vi starete chiedendo sei una strega potevi facilmente allontanarlo, sì lo so ma non voglio che lui o che nessun altro sappia dei miei poteri, non posso rischiare che specialmente Damon abbia qualcosa con cui ricattarmi.
Mi lascia andare, ma appena si avvia verso la macchina noto che con lui c'è un'altra persona, guardo bene...è Caroline, cosa diavolo ci fa Caroline con lui. Mi avvicino e lo fermo dal polso, si gira, guarda la mia mano e poi alza lo sguardo su di me. -Cosa vuoi?- gli lascio il polso, incrocio le braccia e gli chiedo -Cosa ci fa Caroline con te?- lui si gira per guardare la ragazza in questione e poi con il solito sorriso -Che dire il mio io fascino l'ha colpita, è la mia ragazza adesso- inclina la testa e continua -Qualche problema, magari sei gelosa- scuoto la testa, quanto può essere insopportabile una persona -Se le fai del male...- mia avvicino ancora così da averlo proprio davanti a me -Prendo un bel paletto di legno e te lo pianto dritto al cuore- ora io inclino la testa -Tanto non penso che tuo fratello sentirebbe la tua mancanza- lo vedo serrare la mascella -Stai giocando con il fuoco ragazzina- lo guardo e copiando il suo sorrisino -Ti dico una cosa che probabilmente non sai... Io sono il fuoco in persona, quindi sono io a consigliarti di non avvicinarti troppo, mi hanno detto che i vampiri non vanno d'accordo con il fuoco- e con questo salgo il macchina e accelero.
Mettermi contro un vampiro che non ci penserebbe due volte ad uccidermi, devo proprio ammettere che sono veramente stupida. Se soltanto Stefan lo sapesse, ah non ci voglio neanche pensare.
Stefan pov's Beh oggi è stata una giornata più o meno normale, stasera andrò a cena da Elena per conoscere meglio Bonnie, a quanto pare non le sto simpatico.
Entro in camera mia e chi trovo, Damon -Come è andata la selezione, sei entrato in squadra?- odioso comunque non gli rispondo sperando che se ne vada. Con il mio diario in mano dice -Molto alla Emerson, come mostri la tua anima, con così tanti...- gli prendo il diario -...Aggettivi- finisce ridendo.
-Che cosa ci fai qui?- si mette seduto bene e risponde -Vengo a scusarmi- lo guardo confuso, si sta veramente scusando -Ho riflettuto, un esame di coscienza e...voglio ricominciare da capo. Dobbiamo lasciarci il passato alle spalle- si alza si mette davanti a me -Sei il mio fratellino, quella Chloe aveva ragione la famiglia prima di tutto. Quindi se vuoi vivere una vita felice, normale, umana io sono felice per te. Forse posso farlo anche io--Se potessi imparare a vivere anche non essendo vivente, forse c'è speranza per entrambi-ci guardiamo per qualche secondo e poi scoppia a ridere, ecco era strano che proprio lui facesse un discorso sentimentale.
-Sai non deve essere per forza così Damon- sorride -Ovvio che no, e comunque ho incontrato le sorelle Gilbert- cosa avrà fatto ora -Cosa vuoi dire con incontrato, cosa hai fatto Damon-
-Stai tranquillo, non ho toccato le tue ragazze- a questa frase roteo gli occhi -Elena aveva l'allenamento delle cheerleader, sembrava così allegra, con quegli short corti- vuole farmi arrabbiare e ci sta riuscendo -Comunque sua sorella non è da meno, quella ragazza ha coraggio da vendere, quindi Stefan ti consiglierei di tenere la tua ragazza lontana da me, prima che per sbagliato le stacchi la testa- e con questo esce dalla stanza.
Stasera dovrò dire due paroline a Chloe e dirle di stare lontana da Damon, prima che la uccida
Spazio autrice Spero che vi stia piacendo questa storia mettere la stellina così so che vi sta piacendo.
