Capitolo 1.

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Era una sera d'inverno, le foglie ormai sugli alberi non c'erano più e le strade erano sommerse dalla neve, e io ero seduta sulla mia solita sedia di legno vicino alla finestra e da lí osservavo il mondo circostante. Il mondo in quell'istante mi sembrava vuoto, monotono. Ora che ho 76 anni mi pento di tutto quello che non ho fatto da piccola: tutti i giorni stavo sempre qui su questa sedia a guardare le cose che accadevano da questa stupida finestra, guardavo con occhi di pura meraviglia ció che si celava fuori, vedevo i bambini della mia etá che si divertivano giocando a nascondino, a pallone e io come una stupida sempre qui a aspettare la fine. E ora che mi trovo ad un passo dalla morte vorrei ritornare indietro per rivivere tutte quelle sensazioni che non ho mai vissuto, quella voglia di esplorare il mondo che non ho mai avuto, vorrei non aver mai sprecato ciò che piu bello mi ha dato dio: la vita. Eppure è strano, ci accorgiamo di aver perso le miglior cose quando ormai si è troppo vecchi o magari troppo stanchi per poterle affrontare.

Una vita mai vissuta.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora