One shot ♡zenzonelli♡

I ricci

Christian non sapeva che aveva vinto la gara oreo per la seconda volta di fila, e la produzione li mandò un messaggio.
"Vestiti e vai in sala prove"
Christian andò in camera e prese un pantalone nero e una felpa del medesimo colore.
Mattia era sul letto e stava guardando il telefono.
<Cosa stai facendo?> Li chiese.
<La produzione mi ha detto di vestirmi e di andare in sala prove> Rispose Christian togliendosi la maglietta che aveva addosso per mettersi la felpa che aveva preso.
<Ah, sicuramente non sarà niente di preoccupante> Li disse Mattia scrollando le spalle.
<Che palle..> Disse Christian facendo uno spasmo con le spalle.
<Che c'è?> Li chiese Mattia alzandosi e raggiungendolo in bagno.
<Ho dei capelli di schifo. Non posso presentarmi così> Disse sbuffando.
Mattia fece la faccia pensierosa.
<Ti fidi di me?> Li chiese Mattia facendo una faccia impaziente.
<S-si ma quando sei così euforico fai paura>
Mattia rise. <Ti faccio i ricci>
Christian sbarrò gli occhi.
<No no, non ci penso nemmeno> Disse.
Mattia incrociò le braccia.
<Ok..allora vai in sala prove così>
Mattia fece per uscire ma Christian lo bloccò.
<Ok...fammeli>
Mattia sorrise soddisfatto e iniziò a mettere della spuma sui capelli del moro.
<Ma mi stai facendo i ricci o un impasto per una torta?> Li chiese Christian.
Mattia rise. <Tranquillo, si fanno così. Vedrai che quando avrò finito mi dirai "Sono troppo bello, me li rifarai">
Christian scosse la testa. <Non penso proprio.
Mattia aprì il cassetto del lavandino e prese il phon.
Prese il diffusore e iniziò a fare dei movimenti circolari.
<Tran po' mi entri con il phon dentro la testa> Disse Christian alzando la voce.
<Non lamentarti e stai fermo>

Dopo circa cinque minuti spense il phon.
<Ecco! Ho finito> Disse Mattia facendo una faccia fiera.
Christian si guardò facendo con la testa destra sinistra destra sinistra.
<Sei proprio bello> Disse Mattia bloccando quei movimenti che stava facendo con la testa che ti faceva venire i giramenti di testa.
<Mi piaccio>
Mattia sorrise felice e mise a posto le cose che aveva usato.
<Che ti avevo detto?>
<Si si mammina, adesso vado>
Christian uscì e Mattia continuava ad avere quel sorriso da ebete.
All'improvviso sentì delle forti braccia cingerli la vita.
Christian.
<E questo per che cos'è?> Li disse Mattia.
<Se ti abbraccio ci deve essere per forza un motivo?> Li chiese Christian.
<No no, è che non abbracci così dal nulla> Li disse.
<Ok allora rimedierò>
Uscì definitivamente dalla stanza e Mattia capì che quel pollo moro era tutto per lui, e sarebbe sempre stato il suo lui.

Angolo me:))

Scusate se non sto pubblicato ogni giorno ma sono in quarantena e sono molto scazzata.
Oggi scriverò il primo capitolo della storia.
Vi farò sapere quando uscirà il primo capitolo.
Alla prossima.

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