Ora ricordo. Era un effetto così strano.
Ero così gelosa ma non sapevo nemmeno cosa volesse dire gelosia... non che ora io lo sappia completamente. Era difficile comprendere emozioni mai vissute prima, soprattutto per la bambina quale ero. Ho finito per dimenticare cosa sono i sentimenti.
Sono davvero stupida nel credere che potrà mai esistere qualcosa, qualcosa di indefinito e di nuovo nella mia testolina confusa. È difficile, molto difficile credere in qualcosa che non si ha mai visto: basti pensare a quante poche persone al giorno d'oggi seguano le religioni.
Vorrei parlare e diffondere i miei pensieri alle persone più vicine a me e che ipoteticamente mi supporterebbero placado le mie paure, insicurezze e le mie pare. Allo stesso tempo penso che sia giusto tenere tutto questo per se stessi, le persone fanno male. Quando si prova ad andare avanti gli altri ti incatenano al terreno tramite le parole e tu non riesci a vagare con la fantasia e intraprendere i tuoi veri desideri.
Ho davvero paura di come questa situazione si dilungherà, di quanto io forse dovrò soffrire. Le giornate che passerò a pensare solo a questo, a cosa fare per continuare a non star male... anche qualcosa di critico. Non voglio soffrire per questo genere di cose. Si ha sempre paura delle novità, devo solo cercare di affrontare questo sentimento con carattere.
Capisco l'effetto che mi fai, capisco che il mio cervello non vorrebbe altro che la situazione si stabilizzasse, sia in bene che in male.
