La Mate dell' Alpha

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Ma: ragazzi, che è successo, perché ridere?
Io: no niente ma, tuo figlio ci ha provato con uno
Ma: e ci è stato?
Ha fatto una faccia perversa e ci siamo messi a ridere
Mattia: no mi ha mandato a fanculo, ma tranquilla mamma era una scommessa
Ma: ok ma non ci sarebbe niente di male
Io: infatti
Ma: dai forza andatevi a lavare le mani che si mangia
Io: mamma non c'è bisogno di dirlo non siamo più piccoli
Ma: per me si, sarete sempre i miei piccoli
Viene e ci abbraccia baciandoci
Noi: mamma!
Ma: oh scusate, era da tanto che non vi abbracciavo
Io: tranquilla ma
Ci siamo andati a lavare le mani e abbiamo mangiato
Io: ma io ho fatto mi vado a cambiare
Ma: perché dove vai?
Io: a camminare, come sempre
Ma: ok ma non tornare troppo tardi che dobbiamo andare a cena da Laura
Io: noooo, da Marta noooo
Ma: ma perché non ti piace?
Io: non mi piace il figlio, è uno scassa coglioni
Ma: Vanessa! I termini
Mattia: ha ragione
Dice mettendo la carne in bocca
Io: grazie
Mi ha fatto L' occhiolino
Ma: dai forza non voglio sentire lamentele ci si va e basta comando io e voi dovete fare quello che dico io, e tu sbrigati
Mi dice
Io: ok va bene
Salgo su imitando la sua voce
Io: comando io!
Ma: ti ho sentito sai?
Io: meglio
Vado in camera mia e mi cambio ed esco per andare a camminare, vado fino in centro 2km all' andata e 2 al ritorno ma dovevo stare a casa entro un'ora e ci mettevo un bel po', così ho deciso di tagliare per il bosco che portava dietro una villa poco distante da casa mia.
Mi sono seduta solo un secondo, solo uno ed un fruscio mi ha lisciato le spalle, un venticello mosso da qualcosa di veloce, mi sono girata, non c'era niente, mi sono rigirata e mi sono trovata un ragazzo alto sempre sui 18 anni muscolosi con i capelli di un nero corvino e gli occhi verde chiaro
X: finito di passeggiare?
Io: cosa? Ma chi sei?
X: questo poi lo saprai, ma per ora non ti riguarda
Io: c-cosa vuoi fare?
Mi si avvicina pericolosamente
Mi cominciato a mettere paura i battiti del cuore si fanno sempre più veloci e comincia a farmi male, a stento riesco a respirare quando arriva vicino al mio volto e preme con forza sulla mia bocca un fazzoletto impregnato di qualcosa di puzzolente e poi dopo buio....

SPAZIO AUTRICE
questo è abbastanza corto ma mi piaceva creare la suspense... bho comunque continua di la