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POV'S MIO
mi sono appena seduta sul divano e già mi sto annoiando quando mi si avvicina un ragazzo
X: ehi ciao
Io: ciao
X: piacere Vandel
Io: Vanessa
Vandel: sei qui da sola?
Io: no, sono qui con Blake, non so se lo conosci, sta parlando con Manila
Vandel: è io tuo compagno
Io: no
Vandel: è perché sei con lui
Io: mi ha costretto
Dico semplicemente non curante di quello che dico
Io: mi ha rapita
Vandel: cosa? Tu sei matta
Dice sorridendo pensando che stessi mentendo
Io: no, non sono matta, è vero
Vandel: Blake ti ha rapita?
Ho visto Blake dietro di lui che si avvicinava a noi
Blake: ehi Vandel ciao
Vandel: hai rapito questa ragazza Blake?
Blake mi guarda e mi fulmina con lo sguardo
Blake: no, è ubriaca, ha bevuto troppo
Vandel: Sei sicuro Blake
Blake: certo Vandel, dubiti di me?
Vandel: no, hai ragione scusa
Blake: ecco bravo, ora scusami dobbiamo andare
Vandel: certo vai, ci vediamo
Blake mi stringe forte il polso e mi fa alzare dal divano e mentre ce ne andiamo Vandel continua a guardarci
FINE POV
usciamo dalla casa e risaliamo in macchina
Blake:ma che cazzo di problemi hai?
Io: non ho nessun problema
Blake: scherzi? E the hai detto a Vandel che ti ho rapita?
Io: perché è la verità
Blake: non mi sembra che hai cercato di scappare
Io: era inutile
Blake: vero, ma non ci hai neanche provato
Io: no te L' ho detto sarebbe inutile
Blake: va bene allora, vediamo se scappi
Mi apre la porta e slaccia la cinta
Blake: vai
Io: dove?
Blake: via
Io: perché?
Blake: avevi detto che volevi scappare no? Bene vai ora scappa, non ti verrò a riprendere
Io resto in mobile sul sedile
Blake: allora che aspetti?
Io: non mi va di scendere
Blake: è perché? Non volevi andartene?
Io: si ma fa freddo
Si leva la giacca e me la da
Blake: tieni ora vai
Io: mi fanno male i piedi con questi tacchi
Blake: ci sono delle scarpe da ginnastica dietro, avrei immaginato che ti facessero male dopo una certa ora
Io: oh senti non me va de andammene va bene?
Blake: perché? Ti piaccio? O ti piace come ti scopo è?
Io: no solo perché non mi va
Non mi andava di andarmene , cominciava a piacermi e non volevo scappare perché so che faceva sul serio e so anche che lui era certo che io non sarei scappata sennò non avrebbe mai aperto la portiera.
Blake: ma finiscila di fare sempre la bambina, hai 16 anni non è il caso
Richiude la portiera e partiamo e in pochi minuti siamo a casa, entriamo in camera ci cambiamo e ci mettiamo a letto ognuno dal suo rispettivo lato
Blake: girati
Io: che c'è?
Blake: girati, devo parlarti
Io: ti sento anche così, non sono sorda
Non so ne come ne quando, ma mi ritrovo voltata verso di lui e con un forte bruciore sulla guancia, mi ha dato uno schiaffo? Non me ne sono accorta, mi porto la mano alla guancia che brucia
Blake: perché devi rendere sempre tutto difficile? Non riesci ad ubbidire per una volta?
Io: non sono un cane
Blake: Vanessa non mi sfidare! Non sai cosa sono in grado di farti e abbassa questo ardire del cazzo che non sei nessuno specialmente non sei superiore a me, hai capito?
Io: si
Non so perché non mi sia ribellata conoscendomi ma non ho per niente voglia di litigare, sono stanca
Blake: allora, tu sei la mia mate, la madre di ogni alfa è come una compagna per la vita e la futura luna del branco, se io un giorno ti dovessi rifiutare di dovrei uccidere, ma non lo farò, ci sarà un momento in cui ti dovrò marchiare, il marchio è una cosa che ci lega per la vita fino alla morte e ci permetterà di parlare tramite la forza del pensiero e di capire dove si trova il proprio compagno, ovviamente una volta marchiati nessuno ci potrà dividere e anche se un giorno uno dei dovesse scappare ci ritroveremo comunque perché non potremo fare a meno l' uno dell' altro e soprattutto se uno di noi dovesse morire morirebbe anche l' altro
Io: ci dovremo sposare?
Blake: si, se non ti va bene non m' importa, non ho deciso io di legarmi a te
Io: è se io non volessi?
Blake: dovrei ucciderti, ma tu lo vuoi, lo sento, sento il tuo amore per me, sento come il tuo sguardo brucia su di me, sento i pensieri che fai su di me quando mi vedi e so quanto ti bagni quando ti tocco
All' ultima affermazione mi faccio rossa e comincio ad avere caldo così mi giro per l' imbarazzo
Io: buonanotte
Lui ride
Blake: buonanotte piccola
Dice sogghignando
Eco addormentiamo

SPAZIO AUTRICE
sinceramente più scrivo e più mi vengono idee, però bho non so se vi piace, fatemi sapere

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