La Mate dell' Alpha

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Non so perché ma oggi mi sento più attiva e felice che mai, forse perché so che ora al mio fianco ci sono anche i miei amici e mio fratello e poi tra una settimana è il mio compleanno, giaaaaaaaaa, faccio 17 anni, e poi tra due giorni partiremo e meglio di così non può di certo andare. Tutta felice mi alzo spostandomi Blake da sopra e vado in bagno, come ogni mattina vado in bagno mi lavo e mi vesto e scendo giù senza neanche svegliare Blake, vado in cucina dove ci sono Luca, Alessandro, Andrea e Mattia
Io: buongiorno ragazziiiiiiii,ma Davide Alessio e Marco?
Luca: dormono
Mattia: Blake?
Io: avete un ottimo filing con Blake pur essendo il vostro capo
Mattia: cioè?
Io: gli rispondete ed alcune volte andate contro la sua idea
Alessandro: noi ci conosciamo da quando siamo piccoli, lui era come uno di noi, il padre anche se era un alpha lo faceva venire a scuola con noi, usciva con noi, andavamo a caccia insieme.... suo padre pur essendo un alpha ha sempre fatto stare il figlio insieme a noi, andava anche d' accordo con i nostri genitori
Io: oh wow, non lo sapevo
Mattia: ora lo sai
Blake: buongiorno
Mi giro e vedo la sua figura sotto l'arcata senza maglietta con i capelli arruffati che si stropiccia gli occhi
*è bello anche di mattina*
Blake: grazie principessa
Viene sorridendo verso di me e mi bacia
Io: per cosa?
Blake: per avermi detto che sono bello
Io: ma come?
Blake: a non te L' ho detto che posso sentire ogni singolo tuo pensiero?
Io: no, questa mi è nuova
Blake: bhe ora che lo sai fa più attenzione a quello che pensi
Dice aprendo il frigo
*stronzo*
Si gira e mi guarda male e io scoppio a ridere.
Dopo un po' arrivano anche in cucina Blade, Davide, Alessio e Marco
Marco: buongiorno
Io: giorno
Blade: ciao vany
Io: ciao dy
Non so il perché ma da un po' io lo chiamo dy e lui vany, ormai abbiamo allacciato questo rapporto quarzi fraterno e ci vogliamo molto bene. Fanno colazione anche loro
Io: oggi che vogliamo fare?
Mattia: di sicuro non shopping
Marco: a me piace fare shopping
I maschi si girano verso di lui
Blake: quando mi devo comprare le cose per me anche a me piace farlo, ma quando devo spendere 600€
Mi guarda e continua
Blake: per comprare dei vestiti che oltretutto lasciano scoperto, allora non mi piace più di tanto
Andrea: a me è venuta un' idea,
Luca: diccela allora, che aspetti?
Mio zio è il proprietario dell' acqua park che sta qua vicino, che ne dite se ci andiamo? Ci farà entrare gratis
Io: siiiiiiiiiii, vi prego vi prego, ci andiamooooo!
Comincio a fare gli occhioni dolci
Blake: no
Io: eddaiiiiiiiiiiii
Blake: no
*non te la do per un mese*
Penso, sapendo che Blake mi avrebbe sicuramente sentito, ed infatti....
Blake: va bene, ci andremo
Mi guarda
Io: evvaiiiiii
Gli salto addosso e lo bacio, vado in camera e faccio le borse, gli altri con la loro velocità hanno già fatto
Mattia: hai fatto?!
Mi domanda dal piano di sotto
Io: si eccomi
Dico scendendo le scale mentre mi mettevo lo zaino
Luca: ma quanto c'è metti?
Io: ao senti bello mio, io mica c' ho la vostra velocità, io sono lenta, quindi me dovete aspetta
Prendiamo le ultime cose e partiamo, dopo una mezz'oretta circa arriviamo e come promesso o zio di Andrea ci fa entrare gratis e ci da anche un pass per saltare tutte le file.
Al parco ci siamo stati 6 ore che sono volate via velocissime, ma ci siamo divertiti tanto, abbiamo scherzato, parlato, mangiato, ad una certa c' erano Alessandro e Marco che facevano finta di essere gay davanti a due altri ragazzi che non conoscevamo e loro se li guardavano invece Luca ha cercato di rimorchiare uno sulla 30ina, quello ci stava pure, solo che era già sposato, che peccato, Luca si era impaginato così tanto, per essere più credibile gli avevo prestato anche i miei pantaloncini, invece non È successo niente, ma da una parte è meglio perché Andrea mi avrebbe ucciso.
Alle 8 in punto c'è ne andiamo e andiamo in pizzeria dove incontriamo anche degli amici di mio fratello, loro non sono a conoscenza del suo segreto è neanche degli altri perché quando compi 14 anni devi firmare un documento che dice che non puoi dire la tua vera natura tranne se sei in pericolo, quindi i suoi altri amici, quelli normali come me, non sanno niente. Si fermano insieme a noi a mangiare e poi torniamo a casa

SPAZIO AUTRICE
ciaoooooo scusate se questo capitolo è troppo corto, ma questo per me è periodo di molte verifiche ed interrogazioni e la notte per quanto ci provi a restare sveglia non c'è la faccio più di tanto, infatti ora sono stanchissima, però spero che la storia vi stia piacendo, o se non vi piace qualcosa ditemelo che lo cambio, grazie e notte