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La mia vita è identica a quella di qualunque altra ragazza. Ogni giorno alzo, mi lavo i denti e passo in rassegna i vestiti da mettermi.

L'uniforme del mio liceo  è molto bella, ma generalmente ci aggiungo sempre il mio tocco personale, come due mollette in testa o una collana di perle.

Mio padre è un architetto , lavora per una grossa azienda ed è sempre molto indaffarato. Inoltre ha in caratterino!

Diciamo solo che sa come farsi rispettare! Anche la nostra cameriera ne è terrorizzata.

-Papà...

-Kin, non iniziare...con la spremuta d'arancia.

Mi diceva mentre lo inseguivo in cucina con il bicchiere in mano.

-Papà hai bisogno di vitamina C.

-Dov'è finita la mia valigetta?

Alzò i fogli di giornale, appoggiati sul bancone e continuò a rovistare in giro.

-Ah visto che non lo chiamavi da parecchio,ho detto che eravamo partiti per Malibù.

-Non dirmi che quei due sclerotici hanno di nuovo chiamato!?

Gli passai il telefonino, sbuffando. -Oh dai sono i tuoi genitori.

-Oh dimenticavo!- continuavo ad inseguirlo per la cucina -Ricordati che il dottor Lovet verrà farti il vaccino antinfluenzale questo pomeriggio.

-Ah Keishin è arrivato da poco, verrà per cena.

-Perché?

-È il tuo fratellastro.

-Sei stato a malapena spostato con sua madre, ed era cinque anni fa. Perché devo vedere Keishin?

-Si divorzia dalle mogli, non dai figli.

Gli passai il bicchieri con la spremuta -Bevi!

-Neanche morto.

Mio padre era così! Diretto e severo, ma in fondo aveva un grande cuore. Comunque alla fine dovetti bere io la spremuta!

è la mia fantastica macchina che mi è stata regalata da mio padre. Quattro ruote motrici, doppio airbag e un impianto stereo da paura. La patente ancora non c'è lo, però ho bisogno di fare pratica. Avrò l'esame tra un po' di mesi, dato che ormai ho diciott'anni!

Ogni mattina vado a prendere Kiyoko da casa. Siamo amiche perché ci conosciamo da tantissimi anni, i nostri genitori erano grandi amici.

-Kin!

Raggiunse la macchina e salì, pronte per andare a scuola.

-Ciao Kiyoko, allora sei pronta?-

-Pronta!-

Kiyoko è una ragazza molto riservata generalmente, ma con me è tutta un'altra persona. Probabilmente perché siamo amiche da quando siamo nate.

-Pronto? Quello era uno stop.

Mi disse, mentre mi risvegliavo dai miei pensieri, mentre continuavo a guidare.

-Tanto non passava nessuno!

-Oh certo, già!

Il nostro era un liceo abbastanza grande. Si trattava del Karasuno. Lo avevamo scelto entrambe per via della comodità e del fatto che si trovasse vicino casa. Ormai frequentavamo il terzo anno lì e ci eravamo inserite abbastanza bene nel complesso scolastico.

La ragazza di Myagi 𓇽  Ukai x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora