Da Halloween alla Befana.

Infiniti sentimenti e dubbi.

Un paio di mesi dopo il ritorno di Lucifer all'inferno per la promessa fatta a Rory. Appartamento Chloe e Trixie. Sera. Pochi giorni a Capodanno. 

Chloe incinta di sette mesi, Maze, Ella, Eva e Linda non si aspettavano la reazione di Trixie alla rivelazione della vera natura di Lucifer con tutto quello che era successo fino al momento del ritorno nel futuro di Rory. La quasi tredicenne Trixie si alzò dal divano dove era seduta con la madre, con uno sguardo più che esterrefatto. Arretrò qualche passo, dicendo con voce rotta
"Come avete potuto…"
Guardò le altre donne nell'appartamento sentendosi tradita da tutte 
"...se non fosse successo che lei…"
Indicò il ventre della madre Chloe
"...Non fosse tornata indietro nel tempo neanche mi avreste detto niente…"
Trixie non voleva piangere ma una lacrima le sfuggì dall'occhio destro, dicendo con rabbia 
"...vi dico qualcosa che sorprenderà, io sapevo tutto!"
Per non far vedere altre lacrime, Trixie diede le spalle a tutti, avvicinandosi all'enorme albero di Natale. La madre Chloe le domandò incredula
"Perché non l'hai mai detto?"
Trixie alzò gli occhi al cielo, spiegandogli sempre rivolta all'albero di Natale 
"Mamma io aspettavo con ansia me lo diceste voi. Qualcuno. Io tante volte avevo mostrato prova a Lucifer e Maze di potersi fidare di me. Persino ad Amenadiel…"
Indicò il sopra con la mano destra 
"...il nuovo Dio. Io sapevo che quello era Dio, il padre di Lucifer. Io sapevo da sempre che Charlie un mezzo angelo. Tutti voi però mi avete tenuta all'oscuro di tutto. Perché Trixie…"
Un singhiozzo di pianto le fermò le parole
"...La stupida Trixie non può capire"

Chloe si avvicinò alla figlia che si allontanò, dicendo a lei come alle altre, tentando di asciugare le lacrime che scendevano copiose
"Mamma per favore. Si tratta di un qualcosa che non si risolve con un abbraccio o delle scuse. Mi sento profondamente tradita…"
Sbuffò dicendo rivolta a Maze
"...se lo rivedi, quel Lucifer, per favore devi dirgli che io vidi la sua parte bruciata…"
Maze sgranò gli occhi 
"...Non ebbi mai paura o altro. Perché lo ritenevo un amico…"
Trixie si diresse alla sua camera
"...volendolo come patrigno"
Sbattendo la porta. 

Qualche minuto dopo. 

Trixie era profondamente offesa oltre delusa da tutti. Era distesa nel suo letto al buio, quasi completamente coperta da un enorme piumone color panna. Non le importava un bel niente di cosa stavano parlando gli altri fuori dalla sua camera. Con tutta se stessa voleva allontanarsi da tutti, decidendo di accettare l'invito di sua nonna Penelope di stare con lei per un periodo a New York. Si sentiva profondamente sola. Oltre tutto, oltre come si sentiva tradita, la preoccupazione per come stava sua madre la convinse di attendere almeno dopo la nascita della sorella. Delle volte si odiava per com'era così empatica, con a cuore gli altri. 

Nel futuro.

Rory si asciugò delle lacrime, baciando la mano destra della madre Chloe ormai morta. Pensò con rassegnazione che era finalmente felice con il suo grande amore. Improvvisamente si ricordò qualcosa. Ricordava il perché era tornata nel passato. Non era per uccidere suo padre Lucifer, era andata nel passato per dirgli di far parte della sua vita. Perché sperava le evitasse di fare qualcosa di grave, anni prima un maleficio per far diventare polvere suo padre Lucifer se avesse tentato di avvicinarsi a sua madre. 

Un'idea omicida di Rory per vedere il padre diventare polvere che era sfumata sapendo quel giorno da sua madre Chloe sul letto di morte, perché suo padre non c'era mai stato. Il problema che tornando nel passato aveva dimenticato il vero perché del viaggio. Srotolò le ali rosse per volare in paradiso cercando suo zio il Dio Amenadiel ma si trovò in un nuovo turbine di luci scomparendo. 

Camera di Trixie. 

Rory al buio nella camera di Trixie sentì tutto lo sfogo della sorellastra. Capi perché nella sua vita era stata una figura poco presente, divenendo Trixie una delle astronaute con più tempo in spazio. Rory era certa che Trixie volesse stare più lontana possibile da tutti loro. Sperando di essere ascoltata, Rory pregò lo zio A, Dio Amenadiel. Il tempo si fermò comparendo nella camera il Dio. Rory gli disse subito
"Zio A ti prego devi aiutarmi. Solo tornando nel mio futuro ebbi modo di comprendere che doveva essere modificato. Nel mio futuro deve esserci mio padre Lucifer. Ti scongiuro non farmi dire perché, di quale peccato sarò colpevole"
Dio Amenadiel annuì positivamente, dicendo alla nipote con un sorriso sincero
"Devo ammettere di aver sperato in questo. Spero di liberarti da questa tua decisione nel futuro che ti opprime"
Scomparendo i due dalla camera. Poco dopo Trixie entrò.