Fake & True

I Nuovi Studenti

La Twice Academy era una scuola rinomata che nel corso dei secoli si era occupata di accogliere ed educare vampiri provenienti da ogni parte del mondo. Oltre ad esserci ragazzi e ragazze arrivati da luoghi diversi c'erano anche svariati tipi di vampiri: i purosangue, i vampiri che attingevano alla forza fisica e mentale altrui, i metà umani e metà vampiri e molti altri.

Ad accumunare tutti questi vampiri era la loro sete di sangue e l'avanzamento dell'età che si fermava ai venticinque anni. Tuttavia questa caratteristica non poteva essere associata ad ogni vampiro, dato che alcuni potevano continuare ad invecchiare persino fino ai quarant'anni, ma la causa di quel fenomeno era sconosciuta.

La scuola era gestita da due vampiri gemelli, i quali avevano sempre desiderato aiutare e dare un'educazione ai loro simili che ne avevano bisogno.

Una mattina che sembrava essere come tutte le altre il più anziano dei due fratelli aveva radunato tutti gli studenti in aula magna con molta urgenza. Aveva battuto forte le mani per attirare la loro attenzione "ho bisogno di dieci minuti per dirvi una cosa, è importante"

Nell'enorme stanza ci fu finalmente silenzio e l'uomo si ritrovò parecchie paia di occhi addosso "come sapete c'è una minaccia che sta incombendo sulla nostra razza, molti vampiri stanno morendo e non siamo ancora riusciti a capire quale possa essere la causa, sappiamo soltanto che c'è qualcuno dietro a tutto questo. A causa di ciò io e mio fratello abbiamo deciso di anticipare l'orario del coprifuoco" aveva smesso di parlare a causa della confusione dei suoi studenti "fate silenzio! Ho un'altra notizia: dato che non sappiamo nulla sulla minaccia che incombe su di noi abbiamo deciso di fare un gemellaggio con alcune scuole di umani, così da avere più aiuto e di farvi abituare ad averli vicini. Ci sono domande?"

Una ragazza con lo sguardo sicuro e determinato aveva alzato la mano e iniziato a parlare senza aspettare il consenso "perché pensi che gli umani possano aiutarci? Sono deboli"

Un'altra ragazza con dei lunghi capelli neri la guardò con rabbia "bada bene a come parli della razza di mio padre, stronza"

"Altrimenti cosa farai? Sono curiosa, Momoring" in un battito di ciglia si ritrovò davanti alla mora con un sorrisetto stampato in viso.

"Nayeon falla finita, il preside sta iniziando a perdere la pazienza e non credo tu voglia essere punita di nuovo" la ragazza che aveva appena parlato prese la mano di Nayeon, stringendola forte "devi smetterla di litigare con tutti"

Momo sembrava grata dell'intromissione dell'amica di Nayeon "grazie Jeongyeon, almeno tu sei sana di mente"

"Non l'ho fatto per te, l'ho fatto per la mia amica. La prossima volta cuciti la bocca o nessuno verrà a salvarti il culo"

Il preside stava applaudendo con forza, visibilmente innervosito "che vi piaccia o meno dovrete imparare a vivere con gli umani e non accetto discussioni o lamentele. Da domani le classi verranno cambiate a seconda dei risultati dei test che svolgerete tra poco. Andate in classe e fate del vostro meglio, è per il bene di tutti"

Tutti gli studenti eseguirono gli ordini e tornarono in classe, alcuni borbottando e altri in silenzio. Momo si sedette pesantemente sulla sedia e tolse le cuffie dalle orecchie della sua migliore amica, la quale stava beatamente dormendo sul banco "Dahyun, perché sei rimasta qui? Hai saltato il discorso del preside"

Dahyun si stiracchiò prima di guardare la sua amica con sguardo assonnato "non mi piace stare in aula magna, ci sono troppi vampiri che si credono di essere i migliori da sopportare"

"Da domani dovremo gestire anche gli umani, stiamo per fare un gemellaggio con loro. Apparentemente ci aiuteranno ad eliminare la minaccia che incombe su tutti noi"