Fake & True

Primo Allenamento

Dopo essersi accertato che tutte le sue studentesse fossero in classe, il professor Min consegnò una borsa nera a ciascuna di loro "all'interno di queste borse ci sono delle semplici tute nere formate da dei pantaloni lunghi, un top e un giacchetto con la lampo nel caso doveste avere freddo. Ci sono anche delle scarpe da ginnastica"

Jihyo aveva estratto il contenuto e lo stava osservando con sguardo attento, tirando leggermente gli indumenti per testarne la resistenza "sono di un ottimo materiale, devo essere onesta"

"Gli allenamenti saranno molto duri per tutti quanti e i presidi vogliono agevolarvi almeno per quanto riguarda la comodità dei vestiti, hanno fatto il possibile per avere delle tute normali ma resistenti, così da evitare problemi dati da delle possibili ferite. È questo il motivo per cui avete dovuto compilare un foglio con le vostre misure"

"In cosa consiste l'allenamento?" Mina aveva la fissazione di scrivere le nuove informazioni su un quaderno con dei pinguini sulla copertina ed era pronta a segnare tutto su carta.

L'uomo si era messo a sedere sulla cattedra "dovrete allenarvi molto a livello fisico e per questo scopo ci saranno delle prove da superare ogni giorno, ma stiamo anche pensando di aggiungere degli esercizi che coinvolgano la mente in modo tale da rendere voi umani meno vulnerabili"

Stavolta era stata Chaeyoung a mostrare interesse "potresti essere un po' più chiaro al riguardo?"

"Certamente, ma forse sarebbe meglio una dimostrazione pratica" si guardò intorno, soffermando lo sguardo su una delle vampire "Dahyun, potresti far capire l'argomento alle tue compagne? Basta una stupidaggine"

La bionda non aveva alcuna voglia di attingere al potere della manipolazione, ma era una delle poche cose che riusciva a fare nonostante fosse molto debole "va bene, chi vuole provare?"

L'unica ad offrirsi volontaria fu Mina, la quale anche se timorosa aveva raggiunto Dahyun accanto alla cattedra "che cosa devo fare?"

"Innanzitutto controlla che non ci sia nulla sulla tua testa"

L'altra ragazza fece come le era stato richiesto, non nascondendo la sua curiosità "non c'è niente"

Gli occhi di Dahyun avevano assunto una sfumatura più scura, rendendoli quasi neri "ne sei proprio sicura? A me sembra di vedere un insetto gigante desideroso di bucarti il cranio"

Le umane sembravano annoiate davanti a quella scena statica e priva di colpi di scena, mentre le vampire erano semplicemente in attesa. Nella mente di Mina era apparsa l'immagine descritta dalla ragazza di fronte a lei e, subito dopo aver assimilato quell'informazione, si era messa ad urlare e a darsi dei leggeri schiaffi sulla testa, buttandosi a terra per la paura.

Riuscì a calmarsi soltanto grazie alla mano delicata di Dahyun sulla sua spalla "ti chiedo scusa per averti spaventata, ma non mi sembrava il caso di farti perdere la memoria o chissà cos'altro per una semplice dimostrazione"

"Me la sono quasi fatta addosso, non spaventarmi più" si era alzata con l'aiuto della bionda, ancora spaventata per quello che aveva sentito a causa della manipolazione "sentivo davvero qualcosa che si muoveva sulla mia testa ed è stato orribile"

"Molto bene, questa è quella che noi vampiri chiamiamo manipolazione" l'uomo era di nuovo in piedi e stava passeggiando lentamente tra i banchi "stiamo ancora cercando di capire come fare a rendere gli umani meno vulnerabili a questo potere"

Sana aveva accavallato le gambe, lo sguardo ancora rivolto ai capelli spettinati di Mina "insegnarci a resistere alle vostre abilità potrebbe diventate un'arma a doppio taglio, ne siete consapevoli?"

"I presidi sono a conoscenza dei rischi, ma vogliono entrambi che ci sia la parità tra le razze"

"Tu sei d'accordo con questa iniziativa?" Tzuyu aveva parlato per la prima volta.