~°Genshin Impact x reader°~

~♪Venti × Reader♪~

Abbiate pazienza...lo so che é la terza ma la mia cuginetta si é pesantemente invaghita del nostro bardo preferito e quando ha scoperto questo libro mi ha chiesto di scriverle un'altra storia su Venti e mi é sembrata una buona scusa per mettermi alla prova.
~Ichika

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"Duemilaseicento anni fa, quello che oggi conosciamo come Barbatos era un'entità senza nome, formato dalla brezza del vento di Mondstadt. Un giorno, Barbatos creò un legame con un Bardo senza nome che cercava di vedere il mondo esterno attraverso la feroce tempesta che circondava la capitale. Questa tempesta è stata creata da Decarabian, l'antico Archon Anemo, che ha impedito agli abitanti di Mondstadt di vedere oltre i suoi confini. Di fronte agli abusi di potere di Decarabian, il giovane bardo notó come "l'elfo" guidò la chiamata Ribellione di Bard, e dopo una dura battaglia, rovesciò l'antico Arconte. Con la morte di Decarabian, a Mondstadt si creò un vuoto al potere e il lupus Borea Andrew e Barbatos sono stati presentati come candidati a diventare Archon Anemo. Andrius, a causa della sua mancanza di amore per l'umanità, ha ceduto la posizione di Archon a Barbatos. Il primo passo come nuovo Arconte è stato quello di assumere la forma umana del "bardo senza nome", che perì durante la battaglia contro Decarabian. Barbatos riordinò le terre e il clima di Mondstadt alla sua forma attuale, mentre Andrius, che era vicino alla fine della sua vita, pensava che i suoi raggi fossero usati solo per prendere vite e decise di lasciare che il suo potere fluisse su Mondstadt in modo da poter nutrire la terra. Dopo la sua morte, divenne uno dei Quattro Venti di Mondstadt e prese la sua attuale forma di ghiaccio, che possiamo osservare nel "Regno dei lupi"... La barda dai capelli c/c fini di raccontare la sua storia accompagnata dalla sua lira e quella del suo migliore amico che, assieme al suo canto, faceva da sottofondo per la storia.
-ma il dio Barbatos esiste per davvero?- chiese con gli occhi curiosi una bambinetta. T/n sorrise in direzione dei bambini nella piazza che si complimentavano:-certo che esiste, il dio della libertà c'é anche se non lo possiamo vedere- Venti mise una mano sulla spalla della ragazza:-dovete sapere che la nostra t/n ammira tantissimo il dio Barbatos eheh, sa tutto delle sue storie- abbassò lo sguardo verso i ragazzini e sussurró scherzosamente:-é anche un po' fissata se vogliamo dirla tutta- lei fece un finto muso:-ammetto che é vero- poi alzò lo sguardo verso le persone più grandi della folla:-e detto questo fanno 5 argenti a testa per i Bardi- esplicò lei accompagnata dal riso del ragazzo di fianco a lei allungando la mano in cui vennero posati i denari:-ce ne raccontereste un'altra perfavore?- chiese dolcemente uno dei pargoli più piccoli. La giovane gli accarezzò gentilmente la testa:-é quasi il tramonto piccolo...magari domani- il bimbo fece una faccia un po' triste:-sia io che t/n dobbiamo riposare le corde vocali, non vorrai mica vederci muti ahah- esplicò il giovane dalle trecce acquamarina facendo ridere il bambino che, dopo aver salutato con la mano, torno da quella che doveva essere la sua mamma. T/n guardava, con un po' di nostalgia nello sguardo, la famigliola allontanarsi: -ti manca un po' la tua famiglia?- le chiese Venti, la giovane si giró annuendo leggermente:-ti penti di aver lasciato Liyue per fare l'avventuriera?- aggiunse lui anche se sapeva già la risposta:-oh no questo mai!- esclamò lei mettendosi a ridere insieme al ragazzo.
Finito di ridere la c/c prese la borsa in cui mettevano il ricavo dei loro spettacoli e delle quests che svolgevano.

-oh no 5 sono i miei!- inveì il ragazzo cercando di prendere i denari che in teoria dovevano essere suoi al che t/n con un movimento veloce fece sparire i denari nella borsa:

-oh nonono, non ho intenzione di farti spendere in alcolici metà della nostro compenso-

-ma perché no? Quella é la mia parte!-