~°Genshin Impact x reader°~

~小Xiao×Reader小~

ragazzi lo amo troppo e non posso fare a meno di sviluppare le mie idee scusate
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Una giovane adepta se ne stava tranquillamente seduta su un albero della foresta a suonare la sua lira quando il suo sguardo si fermó sulla figura di Rex Lapis che passava sotto al suo albero e sorrise con fare innocente chiamandolo:"Morax!"
L'archon la vide e le fece segno di scendere dall'albero e lei saltó giú felice affiancandosi a lui:"Non fa freddo a stare tutto il giorno nella foresta innevata a suonare?" chiese la divinità a t/n che lo guardo un po' perplessa:"sono abituata"la c/c tornó a guardare avanti:
"Signor Morax dove sta andando?" chiese la giovane t/n al dio che aveva vicino:"sembra che un'altro adepto sia caduto sotto la pressione della malvagità e vado a salvarlo".

T/n non aveva ancora capito bene ma seguí Morax, arrivando all'antenata di una piccola grotta alla cui davanti si vedeva uno strano essere che si stava cibando di carne:"Q-Quello é un adepto?"
"si lo é, e ora lo faccio tornare tale"
T/n si svvicinó cautamente stando dietro a Rex Lapis, ma appena la creatura li vide inizio a ringhiare, la c/c provava una pena assurda per quell'adepto tanto che andò davanti a lui, ma lui fece per attaccarla.
T/n cadde indietro e Morax fermó l'adepto mettendogli la mano in fronte. In un attimo quella creatura fai capelli spettinati riprese forma umana.
La c/c si alzó in piedi e immediatamente corse dall'adepto a cui Morax stava dando in mano una maschera:"t/n ti presento Xiao, pensa tu a metterlo a suo agio, dev'essere ancora abbastanza scosso"
Xiao guardava t/n in modo assolutamente impassibile mettendo lei un po' a disagio:"va bene Morax" annuì lei:"ah e a proposito t/n...Buon compleanno" fu l'ultima cosa che disse prima di andarsene.
"Allora Xiao...Hai intenzione di dire qualche parola oppure..."lo guardo un attimo:"vabbé, io sono t/n, uno degli adepti che protegge Liyue"
Xiao annuí prendendo la sua lancia da terra:"Questa maschera..." disse Xiao:"Se non sto attento finirò come prima vero?"
T/n annuì:"purtroppo funziona così, almeno per voi Yaksha" lo sguardo di t/n si posò per sbaglio sull'anemo vision del ragazzo (come sapete l'anemo vision viene data a chi ha passato brutte esperienze o ha traumi):"Hai una vision Anemo...che ti é successo?" Xiao rimase in silenzio:"va bene ho capito cambio argomento". Dopo due minuti di assoluto silenzio t/n capì che Xiao aveva bisogno di tempo allora si sedette su un tronco poco più il là e tirò fuori la sua lira intonando una leggera melodia:"cosa fai?" le chiese Xiao:"aspetto che tu ti decida a parlare, ho tutto il tempo del mondo quindi non preoccuparti"

Per un quarto d'ora l'unica cosa che si sentí fu il suono della lira suonata dalla c/c mentre lo Yaksha si era seduto di fianco a lei ad ascoltare. Xiao aveva sempre lo sguardo rivolto verso terra, sembrava fosse sovrappensiero "i suoi occhi sono spenti...non è che le sue emozioni" pensò t/n.
"Xiao posso-"
"Buon compleanno" t/n non si aspettava questa improvvisa affermazione da parte di Xiao e per la sorpresa smise per un attimo di suonare. La c/c scosse la testa e lo ringraziò:"dovevi dirmi qualcosa?" Chiese il corvino a un certo punto ma la giovane negò: "hai fame Xiao?"
"Non lo so"
"M-ma in che senso non lo sai?" La c/c lo guardo ridacchiando:"In senso che non lo so" ribadì freddo Xiao.
T/n sospirò: "Io sì, vieni con me" disse t/n prendendolo per mano e portandolo con sé, lui si guardava intorno mentre lasciavano la foresta innevata, chissà da quanto tempo non era uscito dai margini del bosco. Non lasciò la mando di t/n per tutto il viaggio, si sentiva stranamente bene vicino a lei. T/n era una adepta sociale e tranquilla, quindi non era niente di stupefacente che riuscisse a farsi amico chiunque, piaceva ai bambini e lei e la sua amica Ganyu erano gli unici adepti che passavano la maggior parte della propria vita sul suolo umano. Arrivarono al Wangshu Inn, t/n saluto Ver, la proprietaria, che notando il ragazzo che le stava mano a mano ridacchiò: "t/n non sapevo che ti fossi trovata un fidanzato" t/n avvampò a quelle parole e Ciao stacco subito la mano da quella di t/n che rise: "n-no, lui è nuovo, è uno Yaksha". Ver, anche lei rise per poi salutare t/n che andò in cucina, lì ormai la conoscevano tutti quindi non c'era alcun problema. Salutò lo chef Yanxiao.
"Allora vuoi qualcosa da mangiare?" Chiese la ragazza a Xiao mentre si preparava degli onigiri: "non lo so" rispose lui:"ci sarà pur un cibo che ti piace no? Non lo so qualcosa che ti ricorda il tuo passato?" T/n si ricordò dell'animo vision del ragazzo e immediatamente ritirò quello che aveva detto, anche perché notò che il ragazzo si era incupito parecchio: "scusami, io non-" sussurrò, il ragazzo si era come pietrificato, come ricordatosi di qualcosa di molto spiacevole. Xiao se ne andò quasi di corsa, aveva bisogno di starsene un po' per i fatti suoi, credeva.
T/n si auto rimproverò: "idiota, devi sempre combinare qualche casino" si disse.
Si mise a cercare Xiao, e alla fine si appoggiò sul tetto dell' Inn esasperata e stanca. Sentì una presenza di fianco a lei.
"Mi dispiace, non avrei dovuto reagire così" disse Xiao sedendosi vicino a lei.
"No, è colpa mia mi dispiace molto" lo interruppe t/n: "sono maldestra, non ragiono prima di parlare" continuò.
"Ora che ci penso c'è una cosa che mi piacerebbe mangiare: "che cosa?" Gli chiese t/n.
"L'almond tofu"
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~carissimi scusate tanto ma ho avuto molto da fare con la scuola. Ecco una nuova storia, spero vi piaccia...
~Ichika