Riflessioni notturne

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Premessa: dopo aver ascoltato molteplici volte la nuova canzone presentata a Sanremo da Mahmood e Blanco, "Brividi", vorrei parlarvi di alcune riflessioni.

< E mi prendono i brividi. >

~ Saffo

Tra "Brividi" e l'Ode del Sublime della poetessa Saffo, c'è una distanza quasi di ventisette secoli.
Ma i brividi ci afferrano ancora.

Ancora i brividi ci invitano a superare la paura di tirare fuori quello che abbiamo dentro, anche quando non riusciamo a spiegare quello che proviamo, neppure a noi stessi.

< E tutta molle d'un sudor di gelo,
E smorta in viso come erba che langue,
Tremo e fremo di brividi, ed anelo
Tacita, esangue. >

(Frammento 31, vv. 13-15
Traduzione di Ugo Foscolo)

< Tromos de paisan arghei. >

( Letteralmente:
"E un brivido tutta mi afferra." )

Il "tròmos" è il "tremore" non solamente di freddo, ma di paura.
L'amore descritto da Saffo è un brivido ardente: è un fuoco che percorre la pelle ed al contempo la raggela.

Ma l'amore che proviamo è pareggiato dalla paura di perderlo: la paura di amare è al contempo la paura di non essere amati.

I sentimenti più contrastanti convivono nello stesso soggetto.
I brividi possono essere frutto di un contatto, ma a volte sono impronte, sono forme descritte da un'assenza, o persino il presentimento di essa.

Ecco, quando ascolto questa canzone avverto entrambe le sensazioni.
Il legame con Saffo viene immediato perché si associa la sua poesia a tutto ciò che è parlare senza timore delle fragilità interiori.
Che sia il brivido del principio o della fine di una storia.

Compimenti e grazie a Mahmood e Blanco per "Brividi".
È tenera, dolce, sincera, vivida, vera...

È questo ciò che intendo quando dico di amare la contaminazione tra tutto ciò che è Arte e tutto ciò che è Musica.

È questo ciò che intendo quando, a distanza di secoli, una poesia prende nuova vita sotto forma di parole nuove e melodia.

< E mi vengono i brividi
A volte non so esprimermi.
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre. >

( Mahmood e Blanco )

< Appena ti guardo
Un breve istante,
Nulla mi è più possibile dire,
E la lingua mi si spezza. >

( vv. 7-9 )

Vorrei fare ora quindi un esperimento con voi, se lo vorrete:
Dopo aver ascoltato la canzone, lasciatemi qui i vostri pensieri e le sensazioni che provate, così da poterci confrontare tutti insieme.

Grazie di cuore 🖤

Omnia vincit Amor ~ Raccolta OneShot Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora