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Molte più persone di quanto si pensi soffrono di problemi psicologici e finiscono per ragioni che agli occhi di alcuni sembrano stupide a farsi del male non solo fisico ma anche mentale: Si deteriorano, consumano la loro persona senza nemmeno accorgersene alle volte

Finiscono per diventare qualcuno che non sono credendo che tutto sia normale che loro stiano bene che sia solo un modo per non perdere la testa, quando continuando per quella strada finiranno per fare ciò da cui stanno fuggendo

Ce ne si accorge, ma ormai è divenuta così tanto abitudinario mentire, usare certi metodi per sfuggire a quel dolore che ormai non ne puoi più fare a meno; anche quando ne parli ti sfoghi con quelle poche persone di cui ti fidi non cambia nulla

Ti senti male comunque e non riesci a distaccarti da quel dolore senza fare scemenze; neanche piangere è più un opzione funzionante

Si è presa una strada dalla quale è difficile cambiare corsia e prendere quella giusta, e purtroppo in molti non se ne accorgono perché queste persone che hanno bisogno di un sostegno sono così brave ed abituate a mentire che sanno sorriderti in faccia così realisticamente che non ti rendi conti di quanto sforzo ci stiano mettendo per far stare alzate quelle labbra, non abbassare gli occhi e far uscire quelle lacrime amare

Ci sono volte in cui anche tra persone che soffrono dello stesso problema e si sorridono a vicenda con falsa gioia, una pensa dell'altra che stia veramente bene da un semplice sorriso e una luce falsa negli occhi

Semplicemente perché non vogliono che gli altri si preoccupino per loro perché hanno già i loro problemi e arrecargli anche i propri non fa che farli sentire peggio

Non sono così bravo da rendermi sempre conto di un sorriso falso dipinto sul viso di un mio amico, ma so cosa si prova e mi dispiace che anche gli altri provino questo dolore e si distruggano interiormente lentamente

Dopo tredici anni di insulti mi chiedo come almeno mia madre non se ne sia resa nemmeno conto di quanto ci stia male; si almeno lei perché mio padre già non sta mai a casa sarebbe forse troppo chiedergli di non arrivare a casa farsi trovare tutto pronto cibo e tavola, mangiare e andarsene di nuovo a lavoro oppure starsene li seduto a guardare il telefono mentre noi sparecchiamo e mettiamo a posto

So che ha lavorato tutto il giorno e che vuole riposarsi ma mi da comunque fastidio, dal punto di vista mio che sono un adolescente almeno la vedo così poi ognuno la vede a modo suo

Anche quella sera, dopo la doccia, scesi a mangiare con la mia famiglia

E come al solito mio fratello accende la televisione per guardare qualche serie per bambini mentre i miei cercano di estorcermi qualche informazione sulla mia giornata; nonostante credo abbiano capito che non mi va di parlarne, che sia andata bene o male

Alla fine gli do ciò che vogliono anche perché altrimenti poverini si offendono e iniziano tutto quel discorso "è un piacere parlare con te sembra quasi come ti diamo fastidio con la nostra presenza e per parlarti ti dobbiamo chiedere il permesso"

Con tutto il rispetto mamma e papà ma se ogni santo giorno mi fate le solite domande ed io vi do sempre le solite risposte qualche cosa nel cervello non si potrebbe muovere e iniziate a capire che magari non voglio parlare di come sia andata a scuola ma di qualcos'altro forse si?

No? Beh allora cazzi vostri perché io non ne ho voglia e vi tenete il mio tono annoiato e menefreghista da adolescente annoiato quale sono

Messa a posto la cucina me ne vado in camera e guardo una serie sul computer, una che ho già visto 4 volte ma che non smetterei mai di vedere

Quando arriva mia padre per dirmi di spegnere faccio come dice e provo a dormire

Purtroppo è sempre un po' un trauma questo momento perché non riesco mai ad addormentarmi prima che passi mezz'ora, se poi ci aggiungiamo il fatto che l'estate si avvicina e con essa il caldo... Non voglio nemmeno pensarci

Il mattino dopo a scuola mi siedo al mio solito posto al fondo lontano da tutto e tutti dato che di fianco a me non c'è nessuno e passo così un'altra giornata tra lezioni che neanche provo a seguire e intervalli alla console

So bene che invece di farmi i fatti dovrei ascoltare ciò che spigano i professori ma anche se ci provo con tutto me stesso dopo due minuti mi scoppia la testa e non capisco più niente, quindi dopo 5 tentativi ci ho perso le speranze soprattutto con scienze e chimica 

La cosa per cui soprattutto i miei genitori mi dicono "studia non stare sempre davanti ad uno schermo" è che anche se non faccio nulla dalla mattina alla sera e a scuola faccio anche meno riesco comunque a consegnare i compiti in tempo e prendere voti dal 50 in su nelle verifiche 

Senza che me ne accorga passano anche le ultime due ore del pomeriggio e arriva il momento per me di andare agli allenamenti pomeridiani, non so ancora come faccio la mattina ad alzarmi presto per partecipare a quelli mattutini ma meglio se non provo neanche a capirlo

Comunque, mi avvio verso lo spogliatoio dove faccio il più lentamente possibile per perdere tempo e rimanere un po' da solo

Mentre mi accingo ad entrare in palestra sento alcuni senpai intenti in una conversazione, mi nascondo dietro l'entrata e cerco di capire il fulcro del discorso 

-Alla fine oggi non viene, mi ha mandato un messaggio mentre mi cambiavo-

-Aaaagh mi aveva accertato la sua presenza oggi-

-Dai devi capirlo è impegnato in un trasloco, per quanto è occupato in questi ultimi giorni non viene nemmeno a scuola. In compenso mi ha detto verso la fine della settimana prossima dovrebbe riuscire venire-

-Lo spero-

Ero così concentrato che non mi accorsi di qualcuno che mi avvicinava da dietro

-Cosa fai?-

-YAKU!! Per la miseria stavo per avere un infarto, non ci riprovare-

-Non posso promettertelo, comunque non hai risposto alla domanda-

Sospiro e rispondo

-Cercavo di capire di chi stessero parlando quei Sempai-

Si sporge all'interno della palestra per capire a chi mi riferissi

-Oh penso stiano di un nostro compagno che non è potuto venire fino ad adesso per un trasloco-

-Cosa mi puoi dire di lui-

Ci pensa un attimo poi inizia a parlare

-Beh per iniziare fa seconda come me, gioca come centrale e molti iniziano già a pensare sarà lui molto probabilmente il capitano l'anno prossimo. Non so dirti molto di più dato che non i vado molto d'accordo-

-Di già come prossimo capitano?-

-Così voglio le altre sfere, a me non importa poi tanto per regola io non lo posso essere quindi..-

-Forza iniziamo a fare riscaldamento-

Al richiamo del capitano ci mettiamo in cerchio e iniziano a fare riscaldamento per poi passare alla corsa

Taketora continua a dirmi di accelerare il passo pensando di provocarmi ma non gli do retta e continuo da solo pensando che vicino casa mia c'era un trasloco in corso e magari la famiglia che si sarebbe trasferita sarà la stessa di questo giocatore mancante

"E chi lo sa, comunque non l'ho ancora visto da quando sono venuto qui. Che sia lui il ragazzo che deve venire?"

In questo momento penso solo a questo anche se continuo a rimanere realista e penso che molto probabilmente no sarà lui.. in fondo nulla nella mia vita non bancone vorrei



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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 24, 2022 ⏰

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PETALI DI CIGLIEGIO [kuroken] SospesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora