like a brother

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L'autore originale è @/spicymacaron su Twitter.
Totale parole: 290

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LA COTTA DI KATSUKI lo stava aiutando a studiare nella biblioteca. Voleva chiedere di uscire al nerd quando un loro compagno di classe li interruppe.

«Hey! Oh, scusate. Non volevo interrompere il vostro piccolo appuntamento.»

Izuku scosse la testa.

«È tutto okay. Non siamo ad un appuntamento. Kacchan è come un fratello per me.»

La parola "fratello" si ripetè ancora e ancora dentro la mente di Katsuki come un disco rotto. Era stato appena rifiutato? Non gli era mai successo prima.

«Fratello?» Ripetè.

Izuku lo guardò, uno pizzico di preoccupazione si poteva intravedere nei suoi occhi.

«Kacchan, va tutto bene?»

Katsuki mentì e disse di stare bene. Si era innamorato del nerd non appena lo aveva visto.

Izuku stava camminando vicino al campo di calcio del campus quando una palla gli si fermò davanti ai piedi. Il giocatore biondo lo guardò mentre prese la palla con facilità. Izuku gli sorrise e gli rilanciò la palla. Quel giorno Izuku gli aveva rubato il cuore.

Katsuki non riusciva a smettere di pensare a lui, quindi cercò in quali classi fosse il nerd e si inserì nei suoi corsi per conoscerlo meglio. Era un pochino da stalker, ma non gli importava.

Dopo un po' di tempo, si avvicinarono e Deku, il soprannome che gli aveva dato, si offrì di aiutarlo con filosofia. Accettò la proposta, anche se la materia non era poi così difficile.

Quando furono di nuovo da soli, era ancora determinato a confessarsi, anche se sarebbe stato rifiutato. Deku cominciò a ridere dal nulla.

«Cosa c'è di tanto divertente?» Katsuki parlò, le guance rosse.

«Nulla. È solo che sembri un libro aperto.»

Deku si avvicinò, gli baciò la guancia, e gli disse timidamente che provava le stesse cose.

TO BE MINE  ⎯  bakudeku one shotsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora