No. Non posso.

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Rimasi lì scioccata dentro. Dall' esterno sembravo avessi una paralisi facciale, il mio viso inchiodato in una maschera di incredulità. Anche se la mia espressione era normale, ero morta dentro. Mi voltai di centottanta gradi e ripercorsi i miei passi fino al vecchio parco. E mi toccai la splendida collana che...la collana. Non avevo più la collana di Xavier. XAVIER. Mi ero scordato di Xavier. Con tre fave non avevo preso nessun piccione. Anzi. Ne avevo perso uno. Avevo perso Jade. Le mie lacrime rigarono e distrussero la maschera della normalità che si contrasse nelle lacrime fino al mal di desta. Il dolore non cessava. Sia quella esteriore che interiore

I suoi occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora