sei solo mio - ereri

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Una volta arrivati il personale ci controlla l'abbonamento e poi andiamo negli spogliatoi, io mi metto dei pantaloni tecnici dal ginocchio e una canotta sempre tecnica che so gia dopo mi toglierò per il caldo, il tutto è nero, mentre levi si è messo pantaloni corti e maglia a maniche corte

Quando usciamo dallo spogliatoio andiamo sui tapis roulan a fare un po' di riscaldamento

Dopo dieci minuti di corsa leggera aumento la velocità per fare uno scatto e mantenere l'andata per circa 5 minuti, lui fa lo stesso però dopo 15 minuti in corsa leggera, e ne tiene 10 correndo veloce

Ma quanta cazzo di resistenza ha quel ragazzo?!

Lo aspetto, così sfrutto il momento per riprendere fiato e dopo io vado a fare i manubri, mentre lui bilancere ma dato che ho caldo mi tolgo la canotta e sento gli occhi del corvino che mi  osservano da cima a fondo

Io parto con dei pesi sa 10kg per poi aumentare piano piano, mentre levi parte con 20kg

Dopo 45min

Ma quanta stracazzo di forza ha, io di massima faccio 30kg a bilancere*levi si toglie la maglia* porca puttana, ha un fisico da paura, eppure è un metro e un tappo

L: eren

E:..

L: oi ma ci sei?

La sua voce mi fa tornare sul pianeta terra quando mi rendo conto che lo stavo fissando, sento le guance andare a fuoco

L: andiamo in spogliatoio

E: eh,ah ok

Ci dirigiamo di la e ci facciamo una doccia, le docce sono separate e quindi evito di perdermi a fissare nuovamente il corvino, una volta usciti dalla palestra sono le 10:40 così vado a casa di levi a prendere la mia roba

L: che fai?

E: torno a casa

L: ah ok

E: oi scambiamoci i numeri

L: ok

Gli passo il mio telefono e lui ci registra il numero così io faccio una chiamata e quando il suo telefono suona lo saluto e me ne torno a casa

Una volta a casa

Se oggi è mercoledi mikasa finisce alle 13 che palle, vabbè vado in camera e comincio a giocare alla ps4

Dato che mi è venuta fame e sono le 11:50 ordino una pizza, quando arriva scendo a pagare e poi torno in camera dove poco fa ho cominciato un film

Il film finisce alle 13 e mikasa ci mette dieci minuti in autobus, aaaaa io mi ammazzo, passo questi dieci minuti a prepararmi un discorso per evitare di far incazzare ancora di più la corvina

Appena entra mi guarda storto per poi andare in cucina a mangiare qualcosa, io nel frattempo mi sono seduto sul divano, quando mikasa ha finito di mangiare viene in salotto e li cominciano i problemi

M: Cosa c'è tra te e mio cugino?

E: niente, siamo solo amici

M: non ci credo

E:BHE È COSÌ

M: HO VISTO COME VI GUARDAVATE, E POI POTEVI EVITARE DI ANDARE DA LUI

E: COSA AVREI DOVUTO FARE, EH?

M: RESTARE CON ME

E: COL CAZZO

M: PERCHÉ?

E: COL CAZZO CHE RESTO CON UNA PAZZA CHE HA CERCATO DI UCCIDERE SUO CUGINO

M: tu, tu non mi ami

E: MA QUANTO PUOI ESSERE RINCOGLIONITA, NON TI SEI RESA CONTO CHE LA MIA ERA TUTTA UNA FINTA, COL CAZZO CHE AMO UNA COME TE

M: QUESTO NON AVRESTI DOVUTO FARLO

ok forse sono nella merda

Mikasa mi tira un pugno, e porca puttana perché hanno tutti una forza assurda tranne io, sento la guancia fare male e dopo poco comincio a vedere tutto nero

Mi sveglio e mi rendo conto di essere legato ad una sedia, in cantina, il tempo passa, non so  cosa fare, dalla piccola finestrella riesco a vedere che fuori è buio, ma quanto ho dormito

Passa un po' di tempo e poi sento dei passi scendere le scale, mikasa mi si para davanti e ha gli occhi rossi e gonfi dalle lacrime e delle pinze in mano

M: se la metti così mi costringi a farlo

E: COSA VUOI FARE?!

M: farmi amare da te una volta per tutte

E: scordatelo

M: se la metti così..

Con la pinza mi afferra la punta di un unghia, non capisco cosa succede dopo solo sento un dolore atroce al dito e d'istinto grido, con le lacrime agli occhi la corvina mi tappa la bocca con la mano

M: certo che ne fai di casino, mi ami?

E: mai

M: ok, allora continuo

Mi tappa la bocca con dello scotch

Una

Due

Tre

Quattro

Ogni unghia che toglie mi fa la stessa domanda e io continuo a dire di no, sono stufo, fa male, ma non farò ricominciare questo inferno

M: direi che per oggi di unghie ne abbiamo abbastanza

Estrae dalla tasca dei pantaloni un coltellino svizzero per poi avvicinarlo al mio braccio

M: mi ami?

E: *fa cenno di no*

M:lo hai voluto tu

Appoggia la lama sul mio braccio per poi fare una profonda incisone seguita da tante altre, al momento l'adrenalina non mi fa sentire il dolore ma poi sento un bruciore allucinante affliggermi le braccia

Dopo poco mikasa esce e sento i passi salire le scale situate sopra la cantina

Per non so quanto tempo resto li, non che possa muovermi, senza riuscire a dormire ma poi sento le palpebre calare e crollo in un sonno leggero

Angolo deficienza
Holaa, ecco il quarto capitolo, penso che il quinto uscirà a breve perché lo comincio a scrivere oggi in classe sul quaderno, comunque, a non so quando

Sayōnara ~