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Levi pov

Mi sveglio e dopo aver realizzato dove mi trovo sbuffo, preferirei essere nel mio letto, da solo con eren, e fargli le coccole. Dopo i miei cinque minuti di sfogo personale in cui mi lamento con me stesso per aver accettato di venire a questa festa, perché io odio le feste, c'è troppa gente e poi è sporco prendo il telefono, sono le 7, di solito eren di domenica si sveglia verso le 7:30 così ne approfitto e mi metto gli auricolari per poi guardare l'episodio 87 di HxH, appena finisco l'episodio sento eren muoversi un po' così lo guardo e lo vedo che si stropiccia gli occhi

Rimette la testa sul mio petto e con un dito comincia a disegnare qualcosa sul mio addome mentre io gli accarezzo i capelli, sono passati circa dieci minuti e eren si alza per andare in bagno, mi alzo anche io e lo aspetto in corridoio

Quando arriva mi guarda curioso del perché mi sia alzato ma lo prendo per i fianchi mettendolo con la schiena al muro, poggio le mie labbra sulle sue in un bacio dolce, mi stacco e lo guardo negli occhi

L: volevo darti il buongiorno

E: ma quanto ti posso amare

Mi prende per la nuca facendo scontrare nuovamente le nostre labbra, il bacio è un po' più passionale ed essendo lui a dettarne il ritmo chiede accesso con la lingua, io in risposta apro leggermente la bocca iniziando una danza tra le nostre lingue

Dopo un po' ci stacchiamo e gli bacio il collo, lasciando anche qualche succhiotto

E: che fai?

L: faccia da cavallo deve capire che sei mio

E: io e lui ne abbiamo parlato ieri sera

L: ah si, peccato che anche dopo ti mangiava con gli occhi

E: stai tranquillo

L:*gli morde il collo* ricorda, sei solo mio

E: ah, va bene

L: *arrossisce*p-perché quel verso?

E: mi hai fatto male

L: bene

E: ma

L: lo sai che ti voglio bene

Torniamo sul divano e nel frattempo si sono fatte le 8,ci stendiamo uno accando all'altro guardandoci negli occhi e dandoci un bacio ogni tanto, passiamo il tempo guardando anime e facendoci le coccole quando dopo le nove gli altri cominciano a svegliarsi a ruota

Quando tutti sono in piedi andiamo in cucina a fare colazione e poi ogniuno a casa sua, stiamo uscendo dalla porta quando eren si blocca e voltandomi trovo quel bastardo di jean che tiene eren baciandolo

Li mi girano i coglioni e letteralmente lancio via eren e tiro un pugno al cavallo umano e lui con tono di sfida mi provoca

J: che vuoi farmi, eren non è di tua proprietà

L: ne sei proprio sicuro?

J: si

*arriva eren mettendosi in mezzo tra i due *

E: jean, ne abbiamo parlato ieri

J: LO SO, MA NON RIESCO A PENSARE A TE E LUI ASSIEME  MI PIACI DA QUATTRO ANNI E ORA ARIVA LUI E SI METTE IN MEZZO

E: non era la prima volta che ti rifiutavo, non te la puoi prendere con lui

J: ANCHE SE FOSSE NON SEI DI SUA PROPRIETÀ

E: io non ne sarei così convinto

J: e-eren

E: prossima settimana noi lasciamo gli studi, se fai di nuovo una scenata del genere ti strozzo

sei solo mio - ereriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora