*mi sono ricordata ora di dirvi l'aspetto di Ashley, è bionda con i capelli leggermente ondulati e ha gli occhi blu*
mi feci una veloce doccia,misi la mia tuta da lavoro blu come tutti gli agenti dello shield e ancora assonnata mi recai al piano 35 del palazzo, occupato da Fury.
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( la tuta è questa )
Mio dio questa tuta alle 10:30 di mattina era davvero una tortura, ma adesso ero davvero curiosa di sapere perchè Nick mi avesse chiamato di sabato mattina,così scesi con l'ascensore trasparente dello shield e andai al piano 35,dove Fury mi stava impazientemente aspettando nel suo ufficio,pensavo che ci sarebbero stati altri agenti insieme a lui,ma invece non c'era nessuno,era lì in piedi,immobile a fissare fuori dalla grande vetrata dove si vedeva tutta New York,sembrava una cosa molto personale e importante quella che stava per dirmi.
A: mi cercavi Fury il furetto?-dissi ridendo facendolo girare F: ti ho già ripetuto di non chiamarmi così-rispose lui serio A: va bene "signor non faccio mai un sorriso"-dissi facendo le virgolette in aria con le mani- perchè mi cerchi anche il sabato mattina? Sai bene che oggi sono di riposo F. si hai ragione lo sei,ma c'è una cosa di cui dovresti venire a conoscenza il prima possibile e prima degli altri A:*altri? chi intende per altri?* A: altri?-chiesi un po' sbalordita,ma lui mi ignorò F: da tanti anni,l'arma più letale della terra è stata sotto il nostro controllo,ma siamo deboli, e l'abbiamo persa di nuovo-disse guardandomi A: di che arma stiamo parlando?- chiesi iniziando a preoccuparmi F: il tesseract-disse lasciando che quelle parole rimbombassero nella stanza A: oh mio dio -dissi girandomi dando le spalle all'uomo- chi l'ha preso? Quell'oggetto non in mani sicure,di qualsiasi uomo si tratti F: è questo il punto Ash, non è umano- mi disse richiamando la mia attenzione e mi girai di scatto A: io ero rimasta ai tempi in cui non esistevano altre specie oltre agli umani, almeno su questa terra -dissi sconcertata F: infatti non è proprio di qui -disse Nick aprendo un cassetto della scrivania- si chiama Loki, ed è un Asgardiano -dicendomi questo prese un fascicolo e lo buttò sulla scrivania, lo presi e lo lessi: c'era una foto,non molto chiara ma si capiva, di un uomo non più vecchio di 25 anni con un sorriso beffardo sul volto. F: so cosa stai pensando, e no,questo Dio ha almeno 4000 anni rimasi piuttosto stupefatta a queste parole ma non lo diedi a vedere,i problemi ora erano ben altri dell'età di un Asgardiano. A: e ora mi stai dicendo che l'arma più potente della terra, quella che ha generato i miei poteri, è in mano ad un Dio psicopatico??-dissi quasi urlando F: si -disse tranquillamente- e tu sei l'unica persona che può fermarlo, l'unica alla sua pari -disse- Loki acquisirà dei poteri stando a contatto con la gemma, sebbene sia già un Dio,esso diverrà probabilmente ancora più forte e con poteri molto simili ai tuoi, per questo ci devi aiutare -disse guardandomi negli occhi A: e io dovrei combattere questo...Dio o qualunque cosa sia diventato da sola?? Sai bene che non potrei mai farlo -dissi buttando il fascicolo sulla scrivania F: non da sola ragazza mia -rispose lui ridendo- è per questo che ti ho chiamato, è da quasi 20 anni che aspetto questo momento, il momento di creare una squadra,una vera squadra che sappia proteggerci da situazioni come queste, l'ho chiamatala fase due, gli AVENGERS -disse ridendo alla mia faccia stupefatta A: sai che è da sempre che sogno un po' di azione -dissi con un sorrisino -quindi mi sembra che combattere un Dio adirato con il nostro pianeta e con in mano una gemma dell'Infinito sia un buon modo di iniziare. F: sapevo che avresti accettato -disse sorridendo abbassando la testa, così si diresse di nuovo verso il cassetto della scrivania e prese altri 5 fascicoli e me li diede:
--------------------------------------------------------------- CLINT BARTON: agente dello shield da 6 anni, chiamasi "occhio di falco", tiratore d'arco e lotta corpo a corpo, attualmente non contattabile; TONY STARK: plurimiliardario, chiamsi "Iron Man",considerato non adatto a questo lavoro,instabile ed egocentrico, lotta con armatura di ferro; CAPTAIN AMERICA: soldato nella guerra del 1945, ritrovato ghiacciato nell'oceano atlantico ancora vivo, nelle vene ha del siero del 1944 iniettato dal dottor Abraham Erskine,uno scienziato di origine tedesca. e successivamente arruolato nell'esercito, lotta corpo a corpo con scudo; BRUCE BANNER: scienziato sottoposto a raggi gamma che l'hannp trasformato in Hulk,una versione di se stesso; NATASHA ROMANOFF: spia di origine russa e agente dello Shield da 4 anni,sottoposta ad allenamenti forzati da piccola, agile e abile nella lotta corpo a corpo,ottima sparatrice; ---------------------------------------------------------------
A: una squadra un po' incasinata -dico finendo di leggere- in che senso l'agente Barton non è contattabile al momento? F: è sotto il controllo di Loki,lo sta manipolando e l'ha reso suo aiutante, il che non agevola la nostra situzione,siccome Clint era un nostro agente molto vicino e sapeva molti segreti sullo shield che Loki ormai già saprà a memoria; A: perfetto,iniziamo davvero alla grande -dissi tornando a leggere- e l'agente Romanoff? Lavora qui da 4 anni ma non l'ho mai vista in giro -dissi alzando gli occhi F: diciamo che non lavora nel tuo stesso reparto, e comunque ora è lontana da qui,ma ho già un piano per convincerla a tornare dalla sua missione in Russia. A: forte -dissi guardando la foto della ragazza dai capelli rossi sul fascicolo,davvero carina comunque- e quando me li presenterai? F: tra 2 giorni saranno entrambi sul nostro elicarrier ( non sono sicura si scriva così ) e incominceremo a cercare Loki e i suoi aiutanti A: aiutanti? Ha catturato altri agenti? F: beh diciamo che lo shield non è comunque a corto di nemici Ash, dovresti saperlo -disse ridendo A: bene,un' altra buona notizia, e pensare che oggi pensavo di fare un salto da Sturbucks -dissi ironicamente F: beh non ci andrai, da ora inizi ad allenare nuovamente i tuoi poteri,per questa missione DOVRAI usarli,saranno indispensabili. A: devo ammettere di esserne felice -dissi posando i fascicoli sulla scrivania- nel frattempo tu che farai? F: diciamo che andrò a richiamare tutte queste belle personcine e dovrò convincerle a tornare,ma so già come fare -disse mettendo i fascicoli nel cassetto- e per di più dovrò informare il consiglio,non ne sarà molto contento, avevano già rifiutato questa "offerta", ma ora è necessario attivare questo progetto. A: avengers...non suona male, da dove l'hai preso? F: non sono affari tuoi -disse guardandomi divertito- e ora va, hai meno di 48h per rimettere in funzione quel flusso blu che ti esce dalle mani. A: certamente capo furetto! -dissi facendo un inchino, mi girai e andai verso l'ascendore per tornare al 50° piano,quello degli agenti.
