7°Capitolo

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Apro lentamente gli occhi, sentendo il suono rilassante del vento che scuote le foglie.

Poi inizio a pensare all'incubo di ieri e alla voce sexy e assonnata di quel bonazzo ieri sera. Mi viene anche un po' da ridere perché mi ricordo che aveva tutti i capelli scompigliati e gli occhi mezzi chiusi, però era bellissimo, come sempre.

Prendo il cell, sono le 6:30,tutti dormono, io non ho più sonno. Così mi alzo, mi aggiunto ed esco, lasciando i due piccioncini da soli...

È una bellissima giornata, c'è il sole, e il cielo è privo anche di una piccola traccia di nuvole. Accompagnata dall'arietta fresca della mattina, raggiungo la quercia secolare che si trova vicino ad un laghetto artificiale, mi siedi sulle sue radici, appoggiata con la schiena sul tronco, chiudo gli occhi e mi godo questa bellissima atmosfera.

Ecco, ripenso a lui. Io penso sempre a lui. Appena chiudo gli occhi e devo rilassarmi mi appare il suo sorriso, come un bellissimo sogno nel pieno della notte.

Perché lo amo? Perché lo amo così tanto?

Torno verso la tenda, tanto lo so che se si è innamorati non ci si può rilassare.

Sto per entrare quando sento la sua bellissima voce.

-Giorno amore -  Dice alla sua ragazza, mentre stanno per uscire.

Escono.

Prima di vedermi si baciano appassionatamente.

-Buongiorno- dicono.

-buongiorno - dico sorridendo, anche se sto morendo di gelosia, magari fossi io quella ragazza.

Sono le 7:00,ma tanto ci hanno detto che le attività iniziano alle 9:00 oggi.

-Giorno gente-Dice Giorgio avvicinandosi a noi. - pare siamo gli unici svegli- continua mettendomi un braccio attorno la schiena.

-Giorno Giorgio , come mai sveglio così presto, ti ricordavo più dormiglione! - gli dico io.

Ah comunque ve lo presento. Giorgio  è il mio migliore amico da quando avevo due anni. È alto, magro e ha i capelli castani e gli occhi marroni.

Siamo come fratelli. Da piccoli giocavamo insieme,andavamo al mare insieme tutti gli anni, anche adesso. Le nostre famiglie sono amiche da sempre.

Una volta era venuto a dormire da me e dopo aver riso tutta la serata eravamo andati a dormire. Io alle 7:00 ero già pronta per la scuola, lui alle 8:25 si era appena svegliato. Infatti arrivammo a scuola alle 8:45.

Ma fu comunque una bellissima mattinata. Ricordo che pioveva e noi eravamo a piedi. Siamo arrivati in classe come biscotti appena usciti dal latte.

Insomma gli voglio tantissimo bene, è l'unico con cui posso parlare, perché le amiche che avevo prima, sono delle papere irritanti e non ci voglio avere a che fare.
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Spero che il capitolo vi sia piaciuto, commentate e fatemi sapere.
Un bacione,
iChoosed ❤

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