𝙿𝚛𝚘𝚖𝚎𝚜𝚜𝚒 𝚟𝚊𝚖𝚙𝚒𝚛𝚒 𝚟𝚎𝚛𝚜𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚒𝚗𝚎𝚍𝚒𝚝𝚊

Per l'eternità pt.5

Finalmente libera, mi raddrizzai,
I vampiri attendevano gli ordini di Lucius, felici, anzi
speranzosi di riacciuffarmi.
Mergefi. Läsafi-ne in pace» disse Lucius congedando
le sue guardie ed esse scomparvero immediatamente nella
notte,
Sentirlo parlare in quella lingua cosi poco familiare
alle mie orecchie non aveva quasi mai usato il rumeno
durante il soggiorno in Sardegna a quell'ora della notte,
nel fitto di un bosco dimenticato da Dio, non fece che rendermi
Luigi più estraneo di quanto già non fosse in quel
momento e la mia determinazione iniziò a vacillare.
Stava in piedi davanti a me e non mi permetteva di
proseguire verso il castello. Ero certa che le sue guardie, in
agguato nelle tenebre, avessero lo stesso proposito. Da
quanto tempo mi stavi seguendo? gli chiesi alla fine.
Ho visto i fari di quella tua macchina giocattolo sono deboli,
ma comunque visibili a chilometri di distanza. E ultimamente
pochi si avventurano fuori di notte. La strada è insidiosa e la meta ancor di più.
Ah capisco, ecco perché il cancello era aperto. Sapevi
che stavo arrivando.
Naturalmente , Ero proprio curioso di sapere fin dove saresti stata in grado di spingerti disse avvicinandosi a
me con le mani giunte dietro la schiena. Devo ammetterlo, sono piuttosto sorpreso, Sei quasi arrivata alle porte del cartello.
Non ho paura del buio mentii spudoratamente.
Allora Luigi si avvicino, incombendo su di me.
Ci sono lupi in questi boschi disse abbassandosi per
guardarmi dritto negli occhi.
Abbassai lo sguardo mentre Luigi mi girava intorno,
studiandomi, in una specie di parodia di ciò che aveva
fatto il giorno che ci eravamo conosciuti nella scuderia
Ero
cambiata e anche lui. Gli stivali sporchi e le magliette
sgualcite erano scomparse. Al loro posto un abito di seta
Nero scintillava sotto la luna.
Non hai mai letto Cappuccetto Rosso, vero, Carola?
chiese Luigi girandomi attorno come un lupo .Hai
idea di ciò che accade alle giovani innocenti che si avventurano nei boschi di notte?»
Un brivido di terrore e insieme trepidazione mi attraversò
la schiena. Luigi era molto vicino ma non abbastanza
da permettermi di scorgere i suoi occhi neri e capire cosi le sue intenzioni. Era forse questo il preludio a un
bacio a una pugnalata al cuore?